Autore Topic: CRS ai fini circolatori  (Letto 75479 volte)

Offline dariodb

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #15 il: 07 Maggio 2013, 20:18:55 »
Leggiti questa spiegazione:
http://www.aiac.eu/bolloitalia.asp

Ciao

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #15 il: 07 Maggio 2013, 20:18:55 »

Offline manuelita

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #16 il: 07 Maggio 2013, 20:22:19 »
OK grazie...  ;D
Perchè io avrei mai scritto il contrario...?  ;D


Sicuramente.
Nel momento in cui mi chiedi :” Fammi sapere quando sarai stata la prima ad ottenere tutte le agevolazioni che 100000 persone attendono dal 2012 senza passare per l'ASI ed il tutto con un'autocertificazione”

La carta di circolazione non può essere modificata senza il CRS... Era questa la risposta che mi aspettavo da te, dal momento che nomini normative specifiche e sanzioni  ;)

Inoltre saprai bene, almeno immagino, che le auto di interesse storico e collezionistico abbiano delle esenzioni inerenti la circolazione non previste per gli altri veicoli, ragion per cui quale altro modo per dimostrare la storicità del veicolo se non la carta di circolazione (ed il CRS) che non può essere modificata se non tramite l'ottenimento del CRS stesso?

Dunque auspico di concordare che il CRS è necessario solo per usufruire di particolari agevolazioni previste per le autovetture di interesse storico artistico  e non necessariamente per circolare.
Esattamente come ha sostenuto e fatto chiarezza sin dall’inizio l’utente Frosti.

Comunque la Cassazione non parla in nessun punto di circolazione, bensì solo di regime fiscale, ragion per cui non c'entra assolutamente nulla.

Nessuno ha detto il contrario.
La Cassazione si limita a rispondere  alle doglianza dei ricorrenti che nel caso non riguardavano il CRS e la circolazione.


Distinti.

Debbono doverosamente mantenersi sempre CORDIALI per mantenere un clima distensivo e di reciproco arricchimento.

PS: Il forum è pieno di spiegazioni in ogni dove, scritte da persone che si occupano di queste cose da molto più di un giorno, basta cercare. Un conto è voler discutere su una novità, come la sentenza, un conto è voler discutere su certezze come il DM 17/12/2009 e tutto il resto,

La certezza è l’esistenza di un decreto DM 17/12/2009; il ragionevole dubbio è che tu lo abbia bene interpretato.

Offline manuelita

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #17 il: 07 Maggio 2013, 20:42:03 »
Leggiti questa spiegazione:
http://www.aiac.eu/bolloitalia.asp

Ciao


Alla lunga ed esaustiva articolazione del decreto , mi sia consentito aggiungere  che sembri aver ignorato la revisione periodica alla quale sono soggetti i veicoli.

In assenza di CRS  la revisione, biennale, non si farà seguendo le disposizione del decreto , così come nelle Circ. 4/10/2010 n. 79260 , ma semplicemente rispettando le norme vigenti per i veicoli ordinari.

Ti ringrazio per il magnifico articolo a tua firma indicato.

Il Forum di Passioneauto.it

Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #17 il: 07 Maggio 2013, 20:42:03 »

Offline dariodb

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #18 il: 07 Maggio 2013, 20:46:19 »
Mammia mia quanta carne stai mettendo al fuoco...
Ma cosa c'entra la revisione ?
Solo i veicoli storici pre 01/01/1960 il DM dice che vanno alla Motorizzazione.
E quelli storici sono solo quelli iscritti ad uno dei Magnifici 5 cui all'art.60 !

Se ho un veicolo pre 1960 non iscritto, la Reviosione la faccio dove voglio !
Ciao

Offline mich

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #19 il: 07 Maggio 2013, 21:22:17 »
Inoltre saprai bene, almeno immagino, che le auto di interesse storico e collezionistico abbiano delle esenzioni inerenti la circolazione non previste per gli altri veicoli, ragion per cui quale altro modo per dimostrare la storicità del veicolo se non la carta di circolazione (ed il CRS) che non può essere modificata se non tramite l'ottenimento del CRS stesso?

esenzioni che sono decise a livello locale, cosi come a livello locale si decide se mettere o no dei divieti di circolazione per i veicoli piu inquinanti...

percui se circolo in un comune dove non ci sono limitazioni o in un comune con limitazioni ma che non concede esenzione per i veicoli storici, il CRS non mi serve ai fini circolatori!
e dire che senza quel certificato non si puo circolare è terrorismo psicologico e cattiva informazione ;)

non capisco poi perche devo far modificare il libretto per aggiungere la dicitura "veicolo di interesse storico e collezionistico ai sensi di ecc..."?!
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Offline Sovrasterzo

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #20 il: 07 Maggio 2013, 23:04:11 »
Sicuramente.
Nel momento in cui mi chiedi :” Fammi sapere quando sarai stata la prima ad ottenere tutte le agevolazioni che 100000 persone attendono dal 2012 senza passare per l'ASI ed il tutto con un'autocertificazione”
Non hai colto il senso ironico di quel post, ma è normale, dal momento che ti occupi di questa materia da un giorno.

Citazione
Dunque auspico di concordare che il CRS è necessario solo per usufruire di particolari agevolazioni previste per le autovetture di interesse storico artistico  e non necessariamente per circolare. Esattamente come ha sostenuto e fatto chiarezza sin dall’inizio l’utente Frosti.
A parte il fatto che non è "artistico" ma "collezionistico"... Tali veicoli sono esenti dall'uso dei proiettori anabbaglianti al di fuori dei centri abitati, e possono circolare in deroga dei blocchi del traffico se previsto dall'autorità territoriale competente (ma sicuramente lo sapevi).

Citazione
La Cassazione si limita a rispondere  alle doglianza dei ricorrenti che nel caso non riguardavano il CRS e la circolazione.
La Cassazione ha scritto che basterebbe un'autocertificazione per gli sgravi fiscali. Punto.

Citazione
Debbono doverosamente mantenersi sempre CORDIALI per mantenere un clima distensivo e di reciproco arricchimento.
Ma infatti chi scrive continuamente che "non abbiamo capito", quando è la stessa persona che sarebbe venuta qui proprio per capire, non sono di certo io.

Citazione
La certezza è l’esistenza di un decreto DM 17/12/2009
Che hai scoperto oggi.

Citazione
il ragionevole dubbio è che tu lo abbia bene interpretato.
Ma per favore  ;D

Distinti saluti.

Offline Sovrasterzo

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #21 il: 07 Maggio 2013, 23:09:38 »
esenzioni che sono decise a livello locale, cosi come a livello locale si decide se mettere o no dei divieti di circolazione per i veicoli piu inquinanti...
Esatto, mentre la deroga all'uso dei proiettori anabbaglianti in ambito extraurbano (nei casi possibili s'intende) è nazionale. Tutti i veicoli iscritti dal 19/3/2010 se non hanno ottenuto il CRS non possono avere la dicitura "veicolo d'interesse storico e collezionistico" sulla carta di circolazione, ovvero non possono usufruire dei due vantaggi in oggetto.

Citazione
e dire che senza quel certificato non si puo circolare è terrorismo psicologico e cattiva informazione ;)
La cattiva informazione è fatta di chi non conosce la normativa o meglio da chi la conosce molto di striscio. Io non ho mai scritto che non si può circolare, bensì ho asserito che la revisione periodica sia requisito fondamentale, tra le varie, per permettere la circolazione del veicolo. Un veicolo sprovvisto di CRS, ma provvisto di revisione periodica, circolerà come un comune veicolo non storico. Spero di essere stato chiaro.

Citazione
non capisco poi perche devo far modificare il libretto per aggiungere la dicitura "veicolo di interesse storico e collezionistico ai sensi di ecc..."?!
L'aggiornamento della carta di circolazione con "l'adesivo" riportante tale caratteristica è procedura attuale. Puoi anche non farlo, rinunciando di conseguenza alle agevolazioni inerenti alla circolazione.

Ciao.
« Ultima modifica: 07 Maggio 2013, 23:20:56 da Sovrasterzo »

Offline mich

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #22 il: 07 Maggio 2013, 23:44:34 »
la cattiva informazione è fatta di chi con essa si accaparra un guadagno ;)
se l'asi mette in giro circolari in cui si dice che è necessario per la circolazione il CRS fà cattiva informazione, perche non è vero che senza il CRS non si puo circolare e se beccati da una pattuglia si è passibili di sanzione.

quanto alla pratica di aggiornare il libretto con l'adesivo è la prima volta che la sento...cmq poco mi interessa perche se le agevolazioni sono quelle di circolare in deroga ove concesso e poter tenere i fari spenti nell'extraurbano, non mi interessano perche dove vivo non ci sono deroghe per le storiche e i fari li tengo accesi comunque per mia sicurezza ;)

ah, le cinture puoi non averle anche se non è un veicolo storico, basta che la macchina sia anteriore al 76 e non essendo omologati gli attacchi si possono tranquillamente non montare, ovvio che se le hai montate c'è l'obbligo di usarle ;)
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Offline Sovrasterzo

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #23 il: 08 Maggio 2013, 15:13:14 »
la cattiva informazione è fatta di chi con essa si accaparra un guadagno ;)
se l'asi mette in giro circolari in cui si dice che è necessario per la circolazione il CRS fà cattiva informazione, perche non è vero che senza il CRS non si puo circolare e se beccati da una pattuglia si è passibili di sanzione.
Credo che l'ASI si riferisca alle deroghe nei casi previsti e solo per i veicoli iscritti a partire dal 19/3/2010.

PS: Non avrei MAI creduto che prima o poi mi fosse toccato di difendere l'ASI.  ;D

Citazione
quanto alla pratica di aggiornare il libretto con l'adesivo è la prima volta che la sento...
C'è una prima volta per tutto.  ;)

Citazione
cmq poco mi interessa perche se le agevolazioni sono quelle di circolare in deroga ove concesso e poter tenere i fari spenti nell'extraurbano, non mi interessano perche dove vivo non ci sono deroghe per le storiche e i fari li tengo accesi comunque per mia sicurezza ;)
Ottimo! Peccato che, purtroppo, non ti puoi risparmiare il CRS (intendo per un'iscrizione attuale) e questo dimostra la quasi inutilità di tale documento (ripeto "quasi" a scanso di equivoci  ;D).

Offline mich

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #24 il: 08 Maggio 2013, 17:27:46 »
mah, io ho 3 auto iscritte dopo il marzo 2010 e di CRS neanche uno...ovviamente pago tutto ridotto, circolo liberamente, revisiono normalmente e assicuro come sempre, insomma problemi zero!
ergo il il CRS me lo sono risparmiato! ;)


se vuoi credere nella buona fede dell'asi fallo pure, ma i toni intimidatori di cui si accennava prima e l'uso dell'imperativo "è necessario per la circolazione" senza specifiche di sorta, imho, stanno li solo per fare terrorismo psicologico ;)
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Offline dariodb

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #25 il: 08 Maggio 2013, 21:51:15 »
Ma perché disinformiamo invece di informare ?
Non ce l'ho con nessuno, ma perché dovete sponsorizzare un pezzo di carta igienica e fare il gioco del club monopolista ?

Dal punto di vista FISCALE, tutte e proprio Tutte le Regioni, anche dopo il 20/03/2013, richiedono una pezzo di carta che dica che la macchina è storica !
L'UNICA norma FISCALE oltre a non prevedere NEMMENO l'iscrizione, men che meno prevede che l'eventuale pezzo di carta igienica che attesti la storicità di un veicolo si debba chiamare CRS !
Quelle sottospecie di circolari fanno solo ridere, è come la lettera di Totò e Peppino.,;:!

Ciao

Offline manuelita

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #26 il: 08 Maggio 2013, 23:12:00 »
Invece è anche ai fini circolatori... E deve anche essere presentato in sede di revisione del veicolo, per i motivi già spiegati dagli altri in precedenza.

Stai facendo discussioni di lana caprina , futili, ed inconcludenti.

Tra i tanti qui addirittura sostieni, la necessità del CRS in sede di revisione del veicolo .

Accingendo sempre dal sito di Dario cui rinnovo i miei ringraziamenti e Ti invito di seguirlo spesso per aggiornarti ed erudirti in materia.

Solo la revisione dei  veicoli di interesse storico e collezionistico, costruiti in data a antecedente al 1° gennaio 1960, debbono effettuare la revisione presso gli Uffici Motorizzazione Civile, in quanto sono previste deroghe alle ordinarie modalità di effettuazione delle prove strumentali.

Quanto alla revisione di un veicolo ante 1960, non classificato di interesse storico collezionistico, nulla osta ad eseguirla presso un centro privato di revisioni (ex art. 80 Codice della strada).


Ma infatti chi scrive continuamente che "non abbiamo capito", quando è la stessa persona che sarebbe venuta qui proprio per capire, non sono di certo io.
Che hai scoperto oggi.

Cos'è una forma di pseudo "nonnismo"?
 
« Ultima modifica: 08 Maggio 2013, 23:16:52 da manuelita »

Offline Sovrasterzo

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #27 il: 08 Maggio 2013, 23:21:55 »
mah, io ho 3 auto iscritte dopo il marzo 2010 e di CRS neanche uno...ovviamente pago tutto ridotto, circolo liberamente, revisiono normalmente e assicuro come sempre, insomma problemi zero! ergo il il CRS me lo sono risparmiato! ;)
Non ti chiedo dove/quando/come, mi fido sulla parola  ;D

Citazione
se vuoi credere nella buona fede dell'asi fallo pure, ma i toni intimidatori di cui si accennava prima e l'uso dell'imperativo "è necessario per la circolazione" senza specifiche di sorta, imho, stanno li solo per fare terrorismo psicologico ;)
Leggi i miei post e vedi se ho mai creduto all'ASI... Io cerco solo di mettere in luce il lato pratico della questione, ma ho visto che si è accesa una battaglia assurda, ragion per cui me ne guarderò ulteriormente.

Offline Sovrasterzo

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #28 il: 08 Maggio 2013, 23:26:56 »
Ma perché disinformiamo invece di informare ?
Non ce l'ho con nessuno, ma perché dovete sponsorizzare un pezzo di carta igienica e fare il gioco del club monopolista ?
Il titolo del topic è "CRS ai fini circolatori". Non fiscali. Il DM 17/12/2009 prescrive l'ottenimento del CRS. Spero di non aver creato ulteriore confusione che possa portarmi altri attacchi.

Citazione
Dal punto di vista FISCALE, tutte e proprio Tutte le Regioni, anche dopo il 20/03/2013, richiedono una pezzo di carta che dica che la macchina è storica !
L'UNICA norma FISCALE oltre a non prevedere NEMMENO l'iscrizione, men che meno prevede che l'eventuale pezzo di carta igienica che attesti la storicità di un veicolo si debba chiamare CRS !
Infatti questo topic tratta di CRS ai fini CIRCOLATORI.

Citazione
Quelle sottospecie di circolari fanno solo ridere, è come la lettera di Totò e Peppino.,;:!
Concordo. Quello che non fa ridere è invece il DM 17/12/2009 entrato in vigore il 19/3/2010, sempre ai fini non fiscali come da tema del topic, s'intende.

Offline Sovrasterzo

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #29 il: 08 Maggio 2013, 23:37:33 »
Stai facendo discussioni di lana caprina , futili, ed inconcludenti.
Prego?  :P

Rileggi tutte le informazioni che hai avuto fino ad ora...

Citazione
Tra i tanti qui addirittura sostieni, la necessità del CRS in sede di revisione del veicolo
In sede di revisione del veicolo, in alcuni casi, il CRS testimonierebbe la rispondenza del veicolo stesso alle caratteristiche originali.

Citazione
Accingendo sempre dal sito di Dario cui rinnovo i miei ringraziamenti e Ti invito di seguirlo spesso per aggiornarti ed erudirti in materia.
Lo leggo da molto prima che tu ti interessassi alla materia.

Citazione
Solo la revisione dei  veicoli di interesse storico e collezionistico, costruiti in data a antecedente al 1° gennaio 1960, debbono effettuare la revisione presso gli Uffici Motorizzazione Civile, in quanto sono previste deroghe alle ordinarie modalità di effettuazione delle prove strumentali.
Stai confondendo il discorso... Il punto a cui ti riferisci è un altro, ovvero tali veicoli da te citati sono obbligati sottoporsi alla revisione presso l'Ufficio della Motorizzazione Civile, che è diverso.

Citazione
Cos'è una forma di pseudo "nonnismo"?
Prego? Ma qual'è il tuo problema? Io non sono pagato per darti informazioni, ma l'ho fatto ben volentieri per risparmiarti tutta la trafila che ho dovuto fare io, ma tu hai cominciato questa guerra assurda contro di me... Incredibile. Quando si entra in un campo in cui non si ha esperienza ci vuole rispetto per chi già c'era prima.

Comunque chiudiamo qui qualsiasi forma di diatriba, perchè non ho alcuna intenzione di partecipare all'intasamento del forum con liti assolutamente futili e senza alcun senso. Il mio intento era quello di dare informazioni, e ne hai avute molte, visto che nei tuoi ultimi post riporti spesso e volentieri cose che ti ho scritto io. Sono ben contento di essere stato trattato a pesci in faccia, la prossima volta eviterò di prendere posizioni.

Punto.
« Ultima modifica: 08 Maggio 2013, 23:40:01 da Sovrasterzo »

 

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