...siamo alle solite. L'argomento lista è dibattuto ormai da quasi 15 anni. La legge non impone affatto all'ASI di redigerla, ma impone di indicare, con propria determinazione, i veicoli di interesse storico e collezionistico. E l'ASI questo lo fa annualmente, proprio come previsto dalla legge...
Non siamo alle solite da 15 anni, perchè le sentenze sono ben più recenti (sono linkate nel topic, linkato a sua volta, qui in precedenza), inoltre il termine "lista chiusa" non lo ho mai menzionato, così come la Cassazione del resto. La determinazione annuale, la quale ho nominato più e più volte, perchè prevista dalla normativa, non è mai stata fatta dall'ASI (al contrario della FMI, alter ego incaricato per i motoveicoli), bensì si limitano a denominare in tal maniera un mero "richiamo" all'obbligo dell'iscrizione dei veicoli nei Registri, variando di anno in anno la data, come quella di quest'anno:
DETERMINAZIONE ASI 2014Riporto la parte saliente per coloro i quali non amassero aprire i link:
"... per il 2014 sono da ritenersi veicoli di particolare interesse storico e collezionistico i veicoli costruiti entro il 31.12.1994, e che, avendo le caratteristiche previste dal Decreto Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti 17 dicembre 2009 – 19 marzo 2010, per il rilascio del Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica, -siano iscritti nei propri Registri ASI ai fini fiscali e venga loro rilasciato l’Attestato di Datazione e Storicità (ad probationem)-. ..."PS: "ai fini fiscali"... allucinante.
Ora Frosty dimmi se questa è una determinazione, o se lo sia quella della FMI, la quale linko di seguito (sono 5 pagine di vari modelli):
Determinazione dei Motoveicoli di interesse storico e collezionistico per l'anno 2014Frosty, io so bene che tu sei un grande appassionato del settore, così come molti altri di noi del resto, ma tu lo sei senz'altro in particolare, e sono convinto che credi davvero che le intenzioni dell'ASI siano le migliori, ma perdonami se io sono convinto dell'esatto contrario, perchè i fatti mostrano esattamente questo.
Si continua a torturare l'ASI sul perché comanda lei, xchè incassa troppo solo lei e chi piu' ne ha piu' ne dice
Il problema è tutt'altro, ovvero che la Legge preveda una cosa, la quale nei fatti non sia rispettata (parola della Cassazione, non mia).
NB:
Chiaramente tutto in amicizia, non vorrei essere frainteso, sono onoratissimo di far parte di questo splendido gruppo e non vorrei mai creare disagi; penso che il lavoro dell'ASI dovrebbe essere fatto in maniera ben diversa, ovvero, prima di tutto modificare la 342/2000, proprio per riservare
davvero ai Club federati l'onere di valutazione dei veicoli (non come ora che se ne arrogano meramente il diritto), inoltre la valutazione dovrebbe venir fatta in maniera davvero rigorosa, prevedendo ben altri canoni, e ripetuta a distanza di tempo (magari con cadenza biennale).
Così com'è ora non serve assolutamente a nulla di positivo, ovvero serve solo a trasgredire una legge, senza davvero mettere al bando le finte "storiche".
In amicizia,
Sovrasterzo