le frecce si chiamavano così perchè erano indicatori "fisici" dell'intenzione di svolta, spesso con la forma di freccia.
Erano in genere elettromeccanici, nel senso che un collegamento a filo o molla spostava fisicamente la freccia e un filo elettrico illuminava la lampadina che era posta all'interno della freccia stessa.
In questa foto puoi vedere le frecce montate sui montanti posteriori di questa Ardea
qui le vedi nel dettaglio
Con l'avvento del codice della strada del 1959, vennero prescritti gli indicatori di direzione lampeggianti, quelli che conosciamo meglio e, tuttora, installati sulle auto moderne.
Spesso infatti, le auto prodotte in quel periodo, le ritroviamo oggi con fanali posteriori installati presi da auto più recenti prodotte in rispetto del nuovo codice della strada e quindi dotate, di serie, degli indicatori di direzione.
Questi sono i fari corretti, originali della Topolino C
spesso trovi questa situazione, nella fattispecie, se non sbaglio, i fari della 500D, e quindi successiva alla produzione della Topolino, ovviamente allineata al codice del 1959:
Comunque le chiamiamo ancora "frecce"