Rieccomi! Sul sito mirafiori.com ho trovato una guida piuttosto dettagliata che descrive cosa controllare quando si vuole visionare una Fiat 124 Sport Spider prima dell’acquisto. La guida è scritta da Eric Henning (che sinceramente non conosco) e mi sembra ben fatta, utile per chi fosse interessato ad acquistare questo modello. La pagina è raggiungibile al seguente link
https://www.mirafiori.com/faq/content/buyspid.html ed è in inglese, quindi ho pensato di tradurla per chi non mastica bene la lingua.
La guida l’ho tradotta il più fedelmente possibile, omettendo però le parti relative ai prezzi che, essendo in dollari e non aggiornate, risultano trascurabili per la traduzione.
Guida all’acquisto di una Fiat 124 Sport Spider
Quindi stai pensando di comprare una di queste spider Fiat dall’aspetto attraente? Non sei ancora sicuro a causa di tutto quello che hai sentito in merito al marchio Fiat? Bene, qui trovi una rapida guida con quasi tutto quello che dovrai cercare e controllare quando vai a visionare una di queste meraviglie.
Introduzione: Basata sulla 124 Coupé, le Spider sono state prodotte dal 1967 fino al 1985 (i dati di produzione non sono del tutto chiari ma si può stimare che il numero di modelli prodotti è stato di circa 200'000). Nell’ultimo periodo di produzione (1983-1985) i modelli furono realizzati dalla carrozzeria Pininfarina e non più Fiat. Nei primi anni veniva montato un motore da 1438 cc con doppio albero a camme. Con il passare degli anni, i motori passarono a 1608 cc, 1756 cc e infine a 1995 cc. A causa di normative anti-smog, il motore più potente fu il 1608cc degli anni 1971/1972 da 104 HP. A seguire c’è il 1995 cc degli anni 1982/1985 con 102 HP. La versione Turbo del 1982/1983 erogava 120 HP ma questa versione è molto rara. Il turbo non veniva montato direttamene in fabbrica ma veniva installato su licenza da Legend Industries e venduto solo negli Stati Uniti. Durante tutto il periodo di produzione furono apportate solo piccole modifiche alla linea dell’auto.
Per fare qualche esempio, le maniglie delle portiere dei modelli pre-1979 eranoad impugnatura con bottone premibile con il pollice. Dal 1979 in poi, le Spider montavano delle maniglie aerodinamiche da tirare. Inoltre le prime versioni avevano paraurti cromati aderenti alla carrozzeria mentre gli ultimi modelli montano paraurti tubolari con elementi in gomma.
Durante il 1980 hanno motori sono passati all’iniezione elettronica, così nel 1980 si possono trovare sia modelli con carburatori che ad iniezione elettronica. Ci sono molti fornitori di ricambi, sia nuovi che usati. Trovare parti di ricambio spesso non è un problema. Molte parti hanno prezzi accessibili ma altri come ad esempio i braccetti dello sterzo o flow meters possono essere costosi. Come ogni auto non più in produzione e senza milioni di modelli prodotti, le parti non abbondano sugli scaffali di un ricambista. Però ricambi generici sono facilmente trovabili, come cuscinetti, fari, ecc.. sono decisamente più disponibili.
Primo contattoSe hai visto l’auto su un annuncio, la prima cosa da fare è capire se vale la pena andare a vederla. Le domande generali da porsi includono “è marciante?” “si può visionare” e valutare informazioni generali come ruggine, problemi, ecc.. Dipende da te la decisione se vuoi vedere l’auto o è da scartare a priori.
Una volta che hai deciso di andare a vedere l’auto, di seguito trovi una guida di ciò che potresti trovare. E’ sempre meglio portare l’auto da un meccanico per per metterla su un ponte e controllare sotto l’auto. Meglio ancora se il meccanico conosce già la tipologia di auto.
RuggineLe spider sono propense alla ruggine, in particolare se utilizzate in luoghi dove d’inverno viene usato il sale sulle strade. Tra le aree tipicamente affette ci sono i passaruota. Se qua non c’è ruggine, probabilmente sono stati sistemati in passato. Chiedi quando queste parti sono state sistemate, chi ha fatto il lavori ecc... Qualsiasi lavoro eseguito nell’ultimo anno potrebbe essere stato fatto solo per vendere l’auto e il problema ripresentarsi presto, a meno che ovviamente il lavoro non sia stato ben fatto. Sistemare queste zone non è niente di complicato. Anche il pannello del cofano e del bagagliaio possono presentare ruggine, vicino alla serratura del baule e vicino alle cerniere di apertura del cofano. Il pannello del bagagliaio può essere costoso mentre il cofano un po’ più economico. Molti cofani possono essere deformati nella parte frontale perché aperti oltre il limite oppure spinti dal vento quando aperti o perché il proprietario ha tolto i fermi che trattengono il cofano contro il ribaltamento. I pannelli del baule sembrano invece più difficili da trovare e più costosi dei cofani.
E’ invece più difficile trovare punti di corrosione sul fondo (pavimento), sul telaio e nei punti di ancoraggio degli ammortizzatori. L’intero fondo (pavimento) è incline ad arrugginire. Dato che si tratta di un telaio mono-scocca, qualsiasi deterioramento (ruggine) non va sottovalutato. I pannelli del fondo (pavimento) non sono considerati strutturali, quindi se si presentano semplici perforazioni isolate, queste possono essere facilmente sistemate ma tieni in considerazione che altra ruggine può essere in agguato in qualsiasi altra zona del fondo (pavimento). La seduta del divanetto posteriore si può sollevare quindi è possibile controllare anche questa zona. Se l’auto ha un cambio manuale, controlla il parafiamma (parte della carrozzeria che separa il vano motore dall’abitacolo) vicino al pedale della frizione. Quest’area è soggetta a fatica e potrebbe presentare distorsioni che causano problemi nell’accoppiamento della frizione.
Punti di ancoraggio degli ammortizzatori - Controllali con cura. Possono arrugginire e cominciare a deformarsi. Controlla all’interno dei parafanghi anteriori, dietro le molle e anche all’interno del vano motore, dove gli ancoraggi superiori sono installati. Controlla se c’è la presenza di deformazioni nel metallo o addirittura ruggine passante che ha creato buchi. Se la presenza di ruggine è grave significa che dovrai fare un restauro più impegnativo (cioè più soldi da mettere in conto). Meglio cercare un’altra auto.
Sottoporta - questi sono gli elementi strutturali che corrono esternamente lungo la fiancata dell’auto, nella parte inferiore. Solitamente sono coperti da pannelli metallici. Sdràiati a terra e guarda verso l’alto con cura lungo questi elementi in quanto essi hanno un ruolo importante di supporto e prevengono che l’auto si pieghi a metà. Se ci sono problemi, sono risolvibili ma richiedono tagli e saldature.
Punti di ancoraggio delle sospensioni - Controlla con cura i punti di collegamento tra le sospensioni e il telaio. Devono essere presenti connessioni solide. Se gli ancoraggi stanno uscendo, potrebbe essere necessario un serio intervento di restauro.
La traversa anteriore potrebbe essere un problema serio in queste auto. La traversa anteriore è la trave metallica che passa sotto la coppa dell’olio e unisce le parti sinistra e destra. A questa traversa sono agganciati i braccetti di controllo delle ruote anteriori ad inoltre ha il motore montato su di essa. La traversa è trattenuta da entrambe le parti da 2 bulloni sul telaio che puntano verso il basso e da un bullone che va dal vano motore al parafango, circa a metà della molla delle sospensioni. I bulloni che puntano verso il basso tendono ad allentarsi o addirittura a sfilarsi dal telaio. Metti un cric a pavimento sotto la traversa e solleva l’auto, puoi verificare se questi bulloni si muovono. Se si muovono, probabilmente non riuscirai a stringerli perché la vite e il dado gireranno insieme. L’altro bullone che passa dal vano motore alla molla potrebbe avere l’occhiello rotto, quindi il bullone non sostiene più la traversa. Solleva l’auto con i martinetti nella loro posizione prevista. Guarda se la traversa si stacca dal telaio. Dovrebbe rimanere aderente al telaio.
Le correzioni a questi problemi vanno dalla rimozione del motore alla sistemazione del telaio, dalla saldatura della traversa (non raccomandato in quanto qualsiasi danno futuro nella parte anteriore non sarà facilmente sistemabile), oppure sostituendo i bulloni vecchi con bulloni più lunghi che vanno dalla parte alta del telaio fino alla traversa, fino ad uscire sul fondo, così da poter essere serrati quanto serve. Una traversa allentata produrrà comportamenti imprevedibili in frenata. L’auto potrebbe andare a sinistra o a destra in base alla direzione delle ruote.
Se le portiere non si chiudono correttamente, potrebbe significare che il telaio si sia rilassato (deformato) a causa di debolezze strutturali. Oppure potrebbe significare che le cerniere delle portiere sono danneggiate. Controlla l’area delle cerniere per escludere la presenza di sforzi, rotture o ruggine.