Come ho detto anche in precedenza, non voglio scoraggiare nessuno, tantomeno un giovane che ha la ventura di possedere, sia pure molto “vissuta”, una delle più belle auto italiane del passato. Sono il primo a favorire le iniziative di ragazzi che vogliono tentare restauri o riparazioni di qualsiasi genere.I n altra parte del forum se ricordate molti di noi hanno incoraggiato e guidato quel ragazzo che voleva a tutti i costi ripararsi da sé,riuscendoci, il motore della sua Regata 70. D’altro canto anch’io e credo tutti quelli che hanno i capelli bianchi siamo passati attraverso la demolizione e il rimontaggio del motorino prima e della 600 o della 850 o di altro poi, trasformando dei catenacci in qualcosa che si muoveva ma erano tutte vetture "chiuse". Nel caso specifico della spider 124 e di tutte le consimili bisogna stare molto attenti alla struttura dell’auto, non è una vettura chiusa in cui il tetto, bene o male, tiene insieme tanti pezzi di ruggine più in basso , e ciò permette delle riparazioni “garibaldine” atte a tenere assieme vecchie lamiere, lo abbiamo fatto tutti a suo tempo. Va bene tentare la riparazione, ma cerca di partire col piede giusto, tanta pazienza, documentazione, qualcuno esperto che ti indirizzi, e tanta umiltà nell’ascoltare e nell’affrontare tutte le difficoltà del caso. Ti ci vorrà molto tempo, dovrai smontare tutto e prender nota di tutto, cerca di fotografare ogni intervento; l’entusiasmo si alternerà a cocenti delusioni e a lunghissime attese, ma se hai pazienza ci riuscirai
. Dipende anche da te, se vuoi restaurare una spider o vuoi fare un’auto qualsiasi che si muova e basta. Devi stare molto attento alla sicurezza. Ti abbiamo già detto che una vettura aperta si tiene assieme tramite il tunnel centrale e gli scatolati sottoporta. Cerca di farla posizionare almeno in sagoma da qualcuno che conosce le misure principali prima di metterti a saldare rinforzi, e verifica tutti gli attacchi delle sospensioni che siano ancora al loro posto , i duomi devono esser integri o ripristinati. Per il primo periodo ti dovrai dimenticare di come l’auto è fatta “fuori”, dovrai lavorare sodo dal di “dentro”, verificando continuamente che le quote non si spostino dopo ogni saldatura, per non rischiare di avere una macchina “intrivellata” come diciamo qui da noi. Se non puoi appoggiarti ad un’officina, magari fatti una maschera in tubi da appoggiare a terra su ruote tipo carrellino, su cui fissare la carrozzeria nuda e cruda, almeno starà ferma durante le saldature e potrai spostarla. In bocca al lupo !