grazie per i complimenti! Non voglio parafrasare il Vangelo, ma "ogni complimento che fate a loro, lo fate a me" ....ehm!
con cekk 500 dunque abbiamo due vetture in comune, una Croma ed una 500 (avatar) dello stesso colore!!!!!
Comunque sono tre auto che danno splendide sensazioni di guida anche se differenti: la Croma, di cui ricordo perfettamente il giorno della mia consegna a Torino alla Fiat, era per me la prima auto dalle dimensioni enormi e con una serie di accessori mai visti, cambio automatico, climatizzatore, interni in velluto, insomma una Rolls; Guidarla è rilassantissimo, non invoglia assolutamente ad una guida diversa da quella turistica, che ammira il panorama. Silenziosa. La 500 è un topolino giocoso che ti ispira affetto solo ad esserci dentro, non importa che le marce siano cortissime e la velocità quasi inesistente. E' una delicata bambolina. La 1500 L è un monumento; vista dal vero, se ne comprende la consistente fattura, l'attenzione alle finiture, lo spessore oggi impensabile dei lamierati; trasporta decisamente negli anni 60 con quel volante inconfondibile, il cruscotto in metallo, il cambio al volante, il sedile unico anteriore. Ha un motore superlativo, si accende come un orologio, le marce si innestano in modo perfetto, insomma la Fiat aveva costruito una ammiraglia anche con motore 1500. Il minimo è regolare, silenziosa; non bisogna chiedere stabilità nelle curve, ma adottare una guida oltremodo calma. I pneumatici radiali conferirebbero una capacità stradale diversa, ma i 5.90-14 sono i suoi e non li sostituirei mai. Ne ho trovati di nuovi da un gommista del nord italia prodotti solo pochi anni fa e sono ottimi. Guidare la 1500 L significa comunque prendersi una giornata di festa per andare sui laghi o alle ville venete, mai girare nelle città attuali. Lì servono le auto di plastica.