Quoto, anche a me il delegato ASI ha detto la stessa cosa!
Sarebbe un disastro se non fosse così, e poi non ho mai visto leggi che agiscano retroattivamente!
Ma infatti non si tratta di leggi penali. Bensì tributarie
E
possono quindi essere benissimo retroattive, anzi spesso lo sono.
In questo caso non si tratterebbe neppure di retroattività...non è che ti fanno pagare per intero i bolli passati usufruiti in esenzione o riduzione (cosa che potrebbero anche valutare, però,
senza alcun profillo di illegittimintà). Semplicemente, se hai un auto sotto ai 25 anni, dal 2011 (ri)cominci a pagare il tuo bollo pieno normalmente, fino al compimento del 25 esimo anno di età, come in tutta Europa.
Il fatto che all'ASI sostengano diversamente mi fa piacere, ma la certificazione ASI vale finchè e per quanto è riconosciuta come scriminante, al pari di quelle RIAR o Registro Fiat.
Una volta che il fattore base è l'età della vettura, e basta, l'auto puoi averla iscritta dove ti pare, sempre il bollo pieno paghi.
In Toscana è già così, nonostante io sia iscritto a registro federato ASI, dai 20 ai 30 anni pago 60 euro di bollo.
E quando imposero la normativa regionale, questa fu anche retroattiva - fra l'altro.
Altra misura in previsione è quella della
eliminazione del regime di esenzione bollo per le vetture in "conto-vendita" o dei concessionari.
Il regime facilitato dovrebbe andare a valere solo per primi 1 o 2 anni di "stop"; dopodichè il bollo "ripartirebbe" pieno anche per i venditori.
Questo - che dovrebbe entrare nella prossima finanziaria (quindi ancora un anno di respiro) per evitare giacenze ed invecchiamento di vetture lasciate in attesa della soglia di "storicità" o semplicemente di una vendita imprecisata nel tempo...