Autore Topic: La domenica mattina...  (Letto 10418 volte)

Offline deltahf84

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 26429
  • La vita è troppo breve per non guidare italiano
La domenica mattina...
« il: 02 Giugno 2008, 14:14:24 »
Il mio telefono vibra >:(…E’ la sveglia:ore 9:20…Per essere domenica mattina direi che è un buon compromesso tra lo svegliarsi ad un’ora dignitosa  e la serata brava trascorsa con gli amici e finita  tardi ::)…Spero con tutte le mie forze che fuori sia bello.
Tendo l’orecchio e ascolto nel silenzio:gli uccellini cinguettano.Ottimo segno.Vado alla finestra,scosto la tenda:sole! :D :D
Benissimo…Dopo settimane ininterrotte di pioggia una giornata decente…Mi vesto,mi do una lavata ma non faccio colazione.Inforco subito le scarpe e scendo nel mio regno…
E’ tutto buio.Qua e la si scorgono alcune grosse sagome avvolte in vecchie lenzuola e talune altre su cui qualche raggio di luce riesce a lasciare qualche riflesso…
Percorro la stanza nella sua lunghezza,giro una maniglia e tiro su il portone…
Finalmente nel garage entra la luce del sole e tutto diviene chiaro e definito…Prima di tutto tiro fuori le macchine di uso comune.La Saxò di  mio fratello,arrivato per ultimo stanotte,poi la Punto ed infine la Y Elefantino,tra l’altro tutte sporche da far schifo a causa delle piogge cariche di sabbia dei giorni passati :-\.
Lontane dal garage per non intralciare la mia domenica mattina di svago.
Ieri ho controllato:strade asciutte,neanche la più piccola traccia d’acqua:ne pozzanghere ne rivoli d’acqua…Do ancora un’occhiata al cielo.E’ coperto a tratti da nuvole scure ma sembra reggere. Benone,posso dedicarmi un po’ alle mia passione.
Quando mi avvicino a loro sembrano ancora dormire,tranquille sotto le vecchie lenzuola che le riparano dalla polvere…”Ragazze,è ora di svegliarvi!!”.
Mi dirigo verso la verde A112.Con delicatezza tolgo il velo che le copre il musetto verde e nero e subito mi sorridono i due occhioni marchiati Cibiè.E’ bella come il primo giorno,quando ci siamo piaciuti in quel di Catania ::)…Scopro anche il tetto…Un po’ di maledetta polvere ce l’ ha fatta lo stesso a passare. Pazienza.
Afferro un’estremità del cofano,lo sollevo.Collego il morsetto alla batteria e lo stringo con la chiave da 10.Lo richiudo con un secco TLAK,apro la porta e salgo dentro.
Avete notato come ogni macchina abbia un profumo diverso??La mia 112 ha un’ aroma forte,di qualcosa di mentolato,persistente, dovuto ad una polverina messa all’interno del posacenere.Penso una specie di deodorante per auto…
Infilo la chiave nel quadro,tiro l’arricchitore quasi alla fine e faccio avviamento.La macchina borbotta ma non si avvia.Tiro l’arricchitore fino in fondo e ripeto la procedura.Il piccolo motore di poco più di un litro di cilindrata si avvia con il minimo alto. Parzializzo l’arricchitore e tiro fuori dal garage la macchina,facendo attenzione al prominente musone della Delta,alla mia sinistra,che ancora dorme.
Esco con una manovra e finalmente dopo settimane riesco a veder la luce a bordo della 112.Che bello!La lascio girare un attimo al minimo,che ormai si sta regolarizzando senza bisogno di aiuti.Intanto vado a cambiarmi,mi vesto un po’ meglio per andare a prendere il giornale.
Torno fuori.La 112 ha il minimo regolare e già ora lo scarico rende tutto più piacevole.Il fumo esce dal terminale più interno dei due formando curiose volute…
Apro il cancello,la metto fuori e chiudo il cancello.Quando osservo la coda verde con la targa RG mi torna alla mente l’epico viaggio per portarmela a casa.Le sorrido e poi salgo.Allaccio la cintura di sicurezza,con la sinistra impugno il volante firmato Abarth(in automatico mi appare nitida in mente la faccia del costruttore italo-austriaco che nel ’49 diede vita al mito…) e con la destra metto con decisione la prima.Bel cambio,innesti secchi e precisi,un po’ duro.Da manovrare con decisione.Accendo le luci di posizione e mi avvio verso Chieri.Dopo 50 metri, si e no, ho già messo tutte e 4 le marce :o.
Arrivo fino a Chieri godendomi il panorama che splende di un verde lussureggiante,grazie alle abbondanti piogge.La mia 112 si confonde alla perfezione.Il suo verde è quanto mai intonato.
Apro il deflettore per far entrare un  po’ d’aria…Arrivo nel parcheggio del giornalaio.Entro dentro,il tempo di prendere La Stampa e di controllare se c’è Automobilismo d’Epoca(non ancora,uffa…) e sono di nuovo a bordo della mio Scorpioncino Verde…
Sono indeciso…Il tempo sembra reggere.Va bene,non torno subito a casa,allungo un po’ la strada.
Percorro una miriade di stradine del centro città,ed in pratica giro attorno al centro storico…
Qualcuno vedendomi arrivare sorride e osserva attentamente la piccola utilitaria verde passare. Altri,quelli di spalle,sentendo il fragore d’un motore d’altri tempi,sincero e quasi insolente,non filtrato da alcun tipo di elettronica o altro,si voltano e pure loro sorridono.
Il mio giro,se pur allungato si sta per avviare alla conclusione.Mancano pochi km da casa.
Svolto e davanti a me ho un bel tratto dritto e sgombro…Dopo il letargo possiamo scioglierci un po’.Scalo una marcia e ci facciamo una bella tirata.Le velocità non sono da  F1,d’altra parte ero in 4^, ho scalato in 3^,per poi rimettere la 4^ a 4500 giri o poco più…Non ho esagerato,ma l’effetto acustico ottenuto fa voltare qualche ragazzino e spaventare qualche anziana signora in procinto di andare a messa.Il rombo infatti,grintoso già al minimo,aumenta la sua sonorità in maniera incredibile all’aumentare dei giri,acquistando, se possibile,ancora maggior cattiveria…La macchina continua a rispondere bene.Al fondo del rettilineo ci aspetta l’ultimo tratto,pieno di curve,curvette e controcurve.Molto bene.
Arriviamo decisi,stacco,mi inserisco in curva e dopo aver sfiorato il freno percorro la controcurva in maniera decisa…La macchina si corica un po’.Non ha l’assetto della Mini e oltretutto le gomme nuove hanno ancora una patina scivolosa sulla superficie.
Risultato:percorrendo le curve allegramente sembra che il sedere della macchina sia sul ghiaccio.Ci ho fatto ancora pochi km con queste gomme  e devo consumarle un po’ prima che trasmettano le giuste sensazioni…
Le altre curve le percorriamo ad andatura tranquilla,tanto fra qualche minuto siamo a casa.Finestrino giù e aria fresca tra i capelli…L’armonia tra me e la 112 ci rende una cosa unica.Affiorano i ricordi,legati anche alla 112 della mia infanzia ;).Io intanto mi godo i parafanghi verdi davanti ai miei occhi,il cofano nero semiopaco e il tipico suono cattivo della marmitta a due uscite che fin da piccolo sapevo essere indice di CV e divertimento puro 8)
Arrivo a casa,la metto in cortile.
Corro in casa,mi cambio per rimettermi qualcosa di meno delicato per lavorare attorno alle auto e torno immediatamente fuori…
Mmm…Con tutto sto maltempo le ruote delle auto normali hanno insudiciato tutto il pavimento del garage.Fango e ghiaia la fan da padrone…
Tiro fuori tutto il tirabile,vale a dire la Mini.Tolgo le lenzuola che occultano il bel tetto nero ed il simpatico musetto cortissimo,dove spiccano anche qui due occhioni Cibiè.Chiavi in mano,apro il bauletto posteriore,collego il morsetto della batteria,richiudo e salgo in macchina…Anzi,scendo in macchina.Ogni volta rimango sorpreso dalla posizione di guida.Seduto col sedere a 5 cm da terra con davanti alle gambe un volante forse troppo grande praticamente orizzontale.In lontananza,poi,il cruscotto a 6 strumenti.
Tiro l’arricchitore e al primo colpo il 1300 parte fragorosamente.Il garage trema.Do qualche colpettino di gas…Ci siamo,tutti gli strumenti fanno il loro dovere,tranne l’indicatore del livello benzina… Segna sempre riserva,accidenti :-\
Innesto la  retro per uscire dal garage,tirando in su il pomello del cambio.Già nel ’73 erano avanti di decenni…
Esco facendo attenzione alla Topolino che si trova a 10 cm di distanza dalla fiancata destra della Mini.Anche lei finalmente rivede la luce.Il minimo è un po’ irregolare.La spengo e mi dirigo verso il garage.Prima di entrarvi mi volto e osservo il muso della Mini.Dopo aver montato le gomme 165 su cerchi da 10 pollici sembra larga il doppio e da subito la sensazione di esser ben piantata a terra.
Che spettacolo!
Delta e Topolino rimangono in garage.La prima perché non ha la batteria,la seconda è perché è pesantissima da spostare a mano,non potendola avviare nel garage(se no l’aria diventa irrespirabile).
Coperte con cura rimangono al loro posto…
Controllo sempre il cielo ???.Non vorrei mai che si mettesse a piovere proprio adesso. No,sembra reggere :).
Prendo scopa e paletta pulisco tutto il garage,ordino le cose che ci sono da ordinare.Ho fatto un ottimo lavoro…Mi volto a guardare per l’ennesima volta la Mini.Non resisto:afferro portafoglio e cellulare, ci salto sopra e vado a farmi un giro.Con calma,le marce entrano una dopo l’altra fino a casa dei miei nonni.Passo a trovarli poiché è da giorni che non li vedo…
Quando torno sulla macchina,faccio manovra e torno verso casa.Ogni più piccola buca viene trasmessa alla mia schiena all’istante.Sembra quasi che le sospensioni invece di smorzarne l’effetto lo amplifichino.La macchina segue al millimetro le indicazioni del volante,sempre precisa e piatta.Dietro di me lo scarico centrale borbotta…
Le temperature e le pressioni lentamente stanno raggiungendo i livelli ottimali…
Ormai sono davanti casa…’Sta macchina non ha benzina.Decido di proseguire verso Chieri e far rifornimento al benzinaio più vicino.Dopo casa mia le temperature sono andate a posto e posso concedermi qualche divertimento ;D…La strada scorre in maniera forse fin troppo rapida.Compio anche un paio di sorpassi.Un paio di grosse station che vanno troppo piano per la mia Piccola Peste.Decisa scalata in 3^ e via.Quando mi affianco loro metto la 4^ facendo la doppietta ;D,per tenere alti i giri…
Il cambio anche se rapportato molto bene risente di una 4^ un po’ lunga,da riposo.Di conseguenza tra terza e quarta il calo di giri si sente.Per cui cerco di ovviare con la doppietta…
In un attimo sto ballonzolando sull’asfalto irregolare e vedo piccola nel retrovisore la station che ho sorpassato poco prima ;D ;D.Il 1300 montato su un’auto così piccola sa dare soddisfazioni e sensazioni uniche…
Dopo poco sono dal benzinaio.”Self Service”…Metto 10 euro.Apro il bocchettone a sgancio rapido(finto,all’interno c’è un tappo a chiave…),infilo la pistola e via.
Fatto rifornimento metto la giusta dose di additivo,richiudo tutto e risalgo.Per tornare a casa scelgo di ripercorrere lo stesso tratto di strada affrontato un’oretta prima con l’Abarth…
E’ assolutamente sconvolgente la maggiore velocità a cui posso  percorrere le stesse curve(anche 30 km/h in più se non oltre).La macchina senza bisogno di sfiorare mai il freno si mangia curve e controcurve senza esitare,sempre piantata a terra.Tenendo saldamente il volante e grazie alla gommatura generosa il tratto di strada più bello passa in un baleno.Quando si dice “guidare un kart”!!.Dietro di me lo scarico cambia più volte suono.Roco ai bassi regimi,diventa un urlo agli alti,con mia grande soddisfazione…
Anche sta volta si avvicina casa.Entro…Scendo dalla Mini.E’ stata perfetta :)
Guardo l’ora…E’ ancora presto…Decido di tirar fuori anche la Topolino.
Tolgo il freno a mano e provo a spingerla…Abituato a tirar fuori la Mini e la 112,due pesi piuma, mi dico:”La Topolino è ancora più piccola…Cosa vuoi che sia!”.
Sbagliato.Sembra fatta di ghisa pressofusa.Pesa come un camion…Una sudata immane per tirarla fuori,con mio fratello che per buona parte è rimasto vicino a me a guardarmi con le mani in tasca :(.Quasi alla fine,forse impietosito dai mie sforzi, mi da una mano.
Ora è fuori dal garage.Posso avviarla senza compromettere la respirabilità dell’aria del box.
Collego i morsetti e li stringo.Dopo 3 tentativi di avviamento,con scarsa collaborazione e convinzione della piccola Fiat, le speranze di farle fare un giro naufragano…
Niente da fare,batteria a terra :-[.Con un po’ di delusione addosso,spingo la pesantissima piccola Fiat nuovamente nel garage…Da solo perché mio fratello è andato in casa…Acc >:( >:(
La riposiziono al suo posto(dopo un’altra immane sudata) e attacco il caricabatteria. Così fra qualche giorno,magari,riesco a farmi un giretto pure con lei…Ormai è ora di pranzo.Purtroppo non  ho tempo di farmi un giro con la mia cara Delta:essendo senza batteria dovrei smontarla dalla Y10 di mamma( non mi metto a smontarla dalle altre più recenti.Con tutta l’elettronica che hanno dipendono unicamente dalla batteria e mi toccherebbe reimpostare un mucchio di cose…)per montarla su di lei,senza contare che poi dovrei fare l’operazione inversa...
La faccio comunque partire coi cavi,per cui le scopro il cofano.Al primo mezzo giro di chiave il 1600 Turbo si avvia col minimo che saltella un po’.Le do una mano a stabilizzarsi,e dopo poco gira meravigliosamente regolare,con la sua tipica voce. I motori della Delta,dal piccolo 1300 al potente 2000 li riconoscerei ovunque…Hanno una voce familiare ma unica,diversa da tutti gli altri.
E’ tardi ormai…Sbaracco tutto,ripongo i cavi e chiudo il cofano.La accarezzo promettendole che la prima ed essere coccolata sarà lei,la prossima volta…Potrebbe essere anche domani(mica sapevo che avrebbe diluviato,miseriaccia ladra >:(…).Infilo nuovamente la Mini tra la Topolino e la colonna del garage.Entro con la 112 e la incastro tra la Delta e la parete.Rimetto a posto anche la Y Elefantino.Tanto oggi non serve e può restare in garage…
Cerco le chiavi inglesi…Dove le ho messe??…Ah eccole!…Apro nuovamente in cofano della 112,do una svitata e sfilo il morsetto.Appoggio delicatamente il cofano,senza far scattare la serratura…
Mi dirigo verso la Mini…Apro il rosso bauletto e anche qui sfilo il morsetto…Richiudo e vado a riporre ordinatamente le chiavi inglesi al loro posto.
Ritorno in garage.E’ tutto pulito,in ordine con le macchine che mi sorridono,soddisfatte della passeggiata fatta…Non le copro subito…Lascio che i motori si raffreddino…
Solo la Delta mi fa un po’ il broncio :(,ma le ripeto la promessa e vedo che l’intesa tra noi rimane sempre la stessa,al primo sguardo ;D
La Topolino invece non è ne sorridente ne ha il broncio…Piuttosto mi sembra di vederla febbricitante,col termometro in bocca…Presto si rimetterà…
Vado al fondo del garage e tiro giù il portone.
Torna il buio.Tutto continua ad essere pulito ed ordinato,calmo…Dentro di me un nuovo turbine d’emozioni e di sensazioni.Che bella mattinata!Era da tempo che non mi esaltavo così ;D
Mi avvicino alle scale che portano in casa…Mi volto e le vedo lì…Sembra che stiano riposando,facendo un pisolino dopo un’intensa mattinata all’insegna del divertimento.
Mi viene da sorridere e mi accorgo di essere estremamente soddisfatto ;D ;D ;D
Non vedo l’ora di tornare a dar la sveglia alle Mie Piccole…

Offline cekk500

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 12441
  • una volta aquisita, non ti serve piu' esperienza
Re: La domenica mattina...
« Risposta #1 il: 05 Giugno 2008, 13:51:21 »
Mi avvicino alle scale che portano in casa…Mi volto e le vedo lì…Sembra che stiano riposando,facendo un pisolino dopo un’intensa mattinata all’insegna del divertimento.
Mi viene da sorridere e mi accorgo di essere estremamente soddisfatto   …
Non vedo l’ora di tornare a dar la sveglia alle Mie Piccole…


Spettacolare........sembra di esserci!
soliti problemi di foto

Offline Cash

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 13435
Re: La domenica mattina...
« Risposta #2 il: 06 Giugno 2008, 14:18:12 »
Ah, il primo canto del Paradiso di Delta Alighieri....
« Ultima modifica: 06 Giugno 2008, 14:24:48 da Cash »
Non amo le donne orientali ma per una Cinesina del 1978 faccio follie!

Offline deltahf84

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 26429
  • La vita è troppo breve per non guidare italiano
Re: La domenica mattina...
« Risposta #3 il: 06 Giugno 2008, 18:46:47 »
Si,tratto dalla "Divin Guidata"...
AHAHAHAH!! ;D ;D ;D

Alfetta*GTV 2000L

  • Visitatore
Re: La domenica mattina...
« Risposta #4 il: 06 Giugno 2008, 21:17:12 »
Poetico... anche a me capita d'avere pensieri del tutto personali e difficilmente condivisibili quando rimiro, accudisco, guido e m'inorgoglisco della mia fedele Alfetta GTV 2000L, però quando rimetto i piedi per terra penso che tutto ciò, se tende ad esasperarsi, sia solo frutto di assurde paranoie alle quali non voglio prestare più orecchio in quanto mi condussero anni fa a comprare ben 4 macchine nell'arco di poco tempo (Vedi mio sito personale), per poi rivenderle tutte nel 2005, quando subentrò una "crisi di rigetto" nella quale non voglio più ricadere! In fondo è solo un hobby, stupendo per carità, ma tale deve rimanere... almeno per me!

Offline deltahf84

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 26429
  • La vita è troppo breve per non guidare italiano
Re: La domenica mattina...
« Risposta #5 il: 07 Giugno 2008, 10:01:19 »
Quello che è anche per me...Un magnifico e gratificante hobby,condito da una sconfinata passione!! ;D

Offline cekk500

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 12441
  • una volta aquisita, non ti serve piu' esperienza
Re: La domenica mattina...
« Risposta #6 il: 09 Giugno 2008, 07:29:41 »
Quello che è anche per me...Un magnifico e gratificante hobby,condito da una sconfinata passione!! ;D
Bene........anche se a me è capitato di farmi prendere troppo la mano e gli eccessi, come si sa'.........danneggiano!
soliti problemi di foto

Offline acton1951

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 6085
Re: La domenica mattina...
« Risposta #7 il: 09 Giugno 2008, 18:35:21 »
Il mio telefono vibra >:(…E’ la sveglia:ore 9:20…Per essere domenica mattina direi che è un buon compromesso tra lo svegliarsi ad un’ora dignitosa  e la serata brava trascorsa con gli amici e finita  tardi ::)

Delta, non so cosa ne pensino gli altri, ma secondo me tu devi fare lo scrittore.............
Sei poetico.
Complimenti davvero!

Offline deltahf84

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 26429
  • La vita è troppo breve per non guidare italiano
Re: La domenica mattina...
« Risposta #8 il: 09 Giugno 2008, 23:54:07 »
GRAZIE MILLE!VERAMENTE GENTILE! ;D ;D ;D

 

Sitemap 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23