Allora, eravamo lì vicino al box appena aperto, che guardavamo la PIU', tutta impolverata, ed il Signor Sacco mi disse: se vuole fare delle foto la tiriamo un attimo fuori, le va?
Benissimo, dico io, mettiamo il folle e la spingiamo fuori dal box ... ma in quattro (compreso Sergio Frosty!) a spingere e a tirare non riusciamo a farla muovere! Ma è in folle, sicuro? Certo che è in folle, sono sicuro! Niente da fare, non si vuole muovere.
Altra telefonata con il cordless del Signor Pierangelo, e dopo neanche un minuto ci sono fuori 3 operai grandi e grossi: in 7 ce la faremo a tirarla fuori.... 4 che spingono e 3 che tirano.... niente! la gomma posteriore destra striscia in terra per una trentina di centimetri, ma il freno a tamburo posteriore destro non si vuole sbloccare.
Questi pochi centimetri recuperati mi consentirono di infilarmi in mezzo alle ragnatele per arrivare davanti all'auto e provare a fare una foto all'anteriore:
Si vede ben poco: i fari rotondi, il cofano tutto sporco ed uno "spelone" alla vernice sul parauti anteriore.
Nonostante questi piccoli problemi, stava rimbalzando nella mia testa una domanda, sempre più forte, sempre più pressante, sempre più incessante... finchè non è esplosa, letteralmente URLATA da dentro quel box, fino a far vibrare le lamiere:
ME LA VENDE ? ? ?
I due soci si guardarono un attimo negli occhi, e mentre uscivo dal box e mi spolveravo i pantaloni si dissero qualcosa tra di loro (credo qualcosa del genere "tanto abbiamo bisogno di questo box per quel prototipo".... o qualcosa di simile...).
Io guardai Sergio, con aria interrogativa, ma lui, con il suo solito sguardo sornione e fraterno mi rassicurò, e disse: "è proprio carina, mi farebbe piacere se la prendessi tu!".
Io, a questo punto sempre più carico, allora mi feci sotto: "Dai, ditemi: QUANTO VOLETE?"
Sacco e Feroldi si guardarono di nuovo ed entrambi fecero una faccia come dire "BOH?" ma nessuno dei due disse assolutamente niente.
Chiuso il box, ci avviamo lentamente verso l'archivio, dove avremmo recuperato la documentazione sulla Hyena, e ne avremmo cercata altra.
Le mie speranze iniziarono a vacillare, pensai: se non mi dicono niente, è perchè non vogliono venderla, oppure stanno per sparare una cifra spaventosa, oppure ... non sanno proprio che cifra chiedere perchè quasi non si ricordavano di avere ancora quest'auto..... Sah! faccio un ultimo tentativo, poi non insisto più!
ALLORA, A CHE PREZZO ME LA LASCIATE?
I due soci si guardarono di nuovo, e Feroldi fece un gesto a Sacco, come dire "parla tu". Pierangelo fece un sorriso e con fare gentile rispose: "CI FACCIA UN'OFFERTA"
Sulle scale, mentre salivamo di sopra, le gambe mi tremavano per l'emozione.
Guardai Sergio, e gli dissi sottovoce: ma quanto offro? Se offro troppo poco si offendono, se offro troppo sono un pirla, ma non voglio neanche farmela scappare. ..... devo fare una proposta sensata ma onesta......
Però sentivo che era una palla da cogliere al balzo, qualcosa mi diceva "o adesso o mai più!"
Appena arrivati in ufficio, dopo una manciata di secondi, ero pronto a fare la mia proposta: decisi di sparare molto basso, puntando sul fatto che dopo tutti questi anni il motore poteva essere completamente inchiodato, che i feni erano bloccati, che c'erano da fare dei lavori di carrozzeria..... "Via, o la va o la spacca!"
Presi il coraggio a due mani e sparai la mia cifra, pochissime migliaia di Euro, quasi ridicola.
Mi aspettavo una reazione di sdegno, di disappunto, di negazione improvvisa......
ed invece il Signor Sacco rispose: se ci aggiunge mille Euro e la prende "vista e piaciuta", E' SUA !
Mamma mia! Non me lo feci ripetere 2 volte, guardai nel portafoglio e lasciai come acconto le poche centinaia di Euro che avevo in tasca, pensando se nel serbatoio della mia auto c'era ancora un po' di benzina per andare a casa, perchè restai completamente "asciutto"!!!
MA NON CI POTEVO CREDERE, ERA MIA! UN ESEMPLARE UNICO, UNA CONCEPT CAR ERA MIA!
In archivio Feroldi venne a fare un contrattino, 2 righe su un foglio di carta, che firmammo entrambi, mentre cercavo (tra faldoni pieni di fotografie, disegni, progetti...) non solo il materiale per la Hyena, ma adesso anche per la PIU' !!!
Ecco Pierangelo Sacco nel suo archivio che sfoglia la bozza del mio libro sulla Hyena, mentre io ed il buon Sergio cercavamo le foto.
E a proposito di Sergio, il nostro buon Frorty the Snowman, voglio ringraziarlo davvero per l'aiuto, non solo psicologico che mi ha dato durante quest'avventura, perchè se non fosse per lui, ora la PIU' sarebbe ancora il quel box a marcire !!! Eccolo, Sergio immortalato con me vicino alla Lamborghini di Pierangelo.
Maaaa..... voi credete che la storia sia finita ?
Nooooooo !
Ci saranno ancora altre sorprese !!!!