Ecco confermato il mio ragionamento, dannato pirla che sono...oggi sono andato per lavoro alla Peugeot Filiale Milano, dove ho preso la 206, entro e subito lì una 607...penso che sia la solita 2.7 V6 automatica e invece no, è un 2.2 HDi biturbo 170CV manuale, come lo sceglierei io, allestimento Titanio, quindi il più sportivo (se così si può dire di una berlina lunga quasi 5 metri), butto l'occhio sulla targa DN, quindi inizio 2008, e mi aspetto di vedere un bel 25.000€ di macchina (ricordo che il listino con la messa in strada è pericolosamente vicino ai 50.000€). Leggo il cartellino del prezzo...e lì il colpo di grazia, 18.500€, percorrenza 41000km, vettura dirigenziale intestata a Peugeot Milano Spa! Entro, guardo, tocco, mi entusiasmo per questa berlina elegante ma che, diciamocelo, è un pò da cumenda sui sessanta...la dotazione è da panico, fari bixeno, interno pelle, navi integrato con hard disk interno per 2000 brani musicali e bluetooth per il telefono, sedili elettrici e riscaldabili con memorie, portellone posteriore elettrico totalmente automatizzato sia in apertura che in chiusura, tendine parasole elettriche posteriori comandabili dal posto guida, cerchi da 17 diamantati, cruise control, specchietti fotocromatici, clima bizona, sensori park avanti e dietro...insomma, tutto e anche di più, manca solo il tettuccio elettrico. La curiosità è troppa, becco il venditore più vicino, ci sediamo, e gli chiedo per la mia enfant terrible cosa si riesce a fare...Eurotax non dà un bel responso, 1700€, ma dietro richiesta su stato delle gomme, chilometraggio, tagliandi di manutenzione e stato generale di interni e carrozzeria, l'offerta è di 2790€, in due anni ho "perso" solo 2700€. Totale per differenza 16500€! Malumore totale, la mia strategia sulla scelta di un usato ha funzionato ancora, e bene, sia perchè con la 206 non ho perso quasi nulla, sia per il modello scelto per un eventuale acquisto...e qui sorge il dilemma inestricabile...che cacchio faccio?!
Successivamente riferirò anche di una lunga chiaccherata con Mick su questa, il quale mi ha davvero illuminato.