Si può amabilmente disquisire se sia meglio l'Alfetta o la 2000, o se sia nato prima l'uovo o la gallina...di certo sono unite dal comune denominatore di un DNA di primo livello.
Quando dicevo che il pensiero correva all'Alfetta mentre Mick comprava la 2000 mi riferivo personalmente non ad un fatto tecnico o di immagine, ma all'affetto che provo per l'Alfettone, dato che quando tutti noi ci siamo conosciuti, facendo scaturire l'incredibile amicizia che tutti sanno, c'era l'Alfetta, e la berlina blu del Vallanzangelo è sempre stata presente in tutte le "missioni" a suon di piciate fatte dal gruppo. Insomma, è uno dei simboli indissolubili della nostra amicizia, un pò come se Ste vendesse il GTI.
Per il resto sono sostenitore che ognuno di noi vive di sogni, e se Maicol vive nel sogno della 2000 è giusto che gli dia priorità, indipendentemente da tutti i discorsi tecnici, anche perchè le 2 auto seguono filosofie diverse, l'Alfetta punta sulla grinta estetica e su un comportamento stradale inappuntabile e "granitico", mentre la 2000 è più orientata al confort e ad un'immagine propensa all'eleganza (e come direbbe Bimmer, appropriatamente, all'understatement), di certo più morbida e cedevole a livello di assetto (quindi anche più scenografica se si vuole fare qualche numero da circo sul misto) ma sinceramente Alfa nelle reazioni. Di sicuro un passeggero apprezzerebbe di più la 2000 dell'Alfetta. Per il guidatore, de gustibus...e a Maicol gusta parecchio. E visto quanto bene voglio a Maicol a me sta bene così, se lui è felice lo sono anch'io