Ah, Maicol mi ha commissionato una poesia anche sulla 2000, e lo accontento subito...
Era un dì in quel di Biella
sotto la pioggia quant'è bella,
Una 2000 d'argento vestita
chiedeva di tornar a nuova vita,
Rombare, sgommare e traversare
questo un Alfa deve fare,
Dinanzi a Boldrini, Matarozzo e Casciato
questo Biscione nel cuore ci è entrato
E una piccola botta sulla porta
non ha reso la giornata storta
Nemmeno il difetto alle candele
rende meno dolce questo miele
Versata veloce la caparra
felici cantiamo, anche senza una chitarra
Il dì successivo preso dallo sconforto
dico a Michele che non ha torto
Che presto va fatto il passaggio
se vuol essere in gran forma il 2 maggio
Occhio alla curva, prendila stretta
Mick smettila di guardar dell'acqua la lancetta
E non esser mogio mogio
sto motore è un orologio
Solo per esser una star vera,
sistemati vanno il clacson e la crociera
Mentre grande fasto è il ligneo cruscotto
in accoppiata alla pelle color biscotto
E adesso che è perfetta
puoi far il paio con l'Alfetta
di venderla non hai fretta!
Che dal cielo mi par di vederli
dinanzi a questi due veicoli pazzeschi
gli sguardi compiaciuti di Bombolo e Merli
a rinverdir il mito dei poliziotteschi