Non vedo cosa centra il profilo spinto dell'albero a camme con la fusione delle bronzine...
E' sicuramente vero che le camme con un'alzata più spinta vanno a lavorare su bicchierini che hanno ormai la "forma" della camma precedente, quindi se non si provvede a sostituire anche quelli con altri nuovi e seguire poi una procedura che gli americani chiamano "break-in" (il rodaggio in sostanza, con grasso al molibdeno e olio addittivato con ZDDP) il rischio è rovinare subito l'asse a camme.
E' anche vero che si può fare il rodaggio su strada, avendo cura di far girare il motore a regimi variabili
Poi è chiaro che essendo più spinta la camma, il motore si riempie di più e eroga più potenza in generale, andando quindi a sollecitare tutti gli altri organi che, se vecchi e stanchi, possono cedere. Magari il meccanico intendeva quello.
Il mio modesto consiglio è che se un motore è arrivato fino a noi in condizioni "stock" non bisogna toccarlo, mentre se si fa una preparazione volta ad incrementarne le prestazioni è buona cosa rifarlo tutto da zero (fasce, bronzine, distribuzione..). Prima o poi i nodi vengono al pettine....
Anche se so già che il Cekk non sarà d'accordo