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Tecnica => Meccanica ed elettronica => Topic aperto da: massi600 - 01 Aprile 2012, 21:36:23
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Salve a tutti.
Trovandomi a fare dei percorsi di notte con poca illuminazione pubblica, mi sono accorto che i fari della 600 (anche se fanalona) non è che sono il massimo, per cui ho provato a montare delle lampade alogene con relativi relè ed ho notato che in effetti la potenza dei fari è aumentata. Facendo però dei lunghi percorsi coi fari accesi, visto che poi in superstrada vanno accesi anche di giorno, alla fine del "viaggio" e andando a riaccendere il motore dopo la sosta, mi sono ritrovato la batteria scarica, come se la dinamo o come mi ha detto un' amico, il regolatore di corrente, non riuscissero a tenere la carica della batteria. E' possibile?
Devo rimettere tutto come prima della modifica, oppure c'è una soluzione? Faccio presente che la batteria è stata sostituita circa un'anno fa, quando avevo già cominciato ad avvertire dei piccoli vuoti di carica dopo la modifica, ma sempre sufficienti a riavviare il motore, ma non avevo dato la colpa alla modifica visto che la batteria era vecchia.
Avevo già fatto controllare la dinamo dall'elettrauto con lo strumento e mi aveva detto che caricava a dovere e la modifica che avevo fatto era stata fatta bene, per cui imputava il problema al motorino di avviamento visto che faceva fatica a girare.
Potete darmi qualche consiglio? Vi ringrazio tutti!
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io ho fatto la stessa modifica su 126 silver e, devo dire che problemi di batteria non ne ho.
Però è da un po di tempo che quando accendo le luci mi si accende leggermente la spia dell'alternatore,
mettendo a folle mi si spegne ma poi camminando con marcia inserita ricompare,è da imputarsi sicuramente
alla modifica???
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Ciao Alexis, ti ringrazio della risposta.
Il fatto è che io ho la dinamo e che sicuramente ha più problemi a ricaricare la batteria rispetto all'alternatore.
Comunque il fatto strano è che la spia della dinamo, quando il motore è in moto, si spegne come se tutto funzionasse regolarmente.
Andrò sicuramente di nuovo dall'elettrauto a fare ricontrollare tutto ma mi piaceva avere anche dei consigli da qualcuno che magari ha avuto lo stesso problema e che è riuscito a risolverlo.
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guarda esistono in commercio lampadine non alogene che rendono circa il 30% in + quindi senza rele ecc ecc le ho montate sul 12 che ha le parabole vecchiotte e vanno benissimo ciao
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Da un punto di vista tecnico, le lampade alogene, hanno la sola differenza di contenere nel bulbo, un gas alogeno (es. Jodio) anzichè il vuoto. La parte incandescente dovrebbe essere simile alle lampade tradizionali e quindi con assorbimenti simili. :)
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Da un punto di vista tecnico, le lampade alogene, hanno la sola differenza di contenere nel bulbo, un gas alogeno (es. Jodio) anzichè il vuoto. La parte incandescente dovrebbe essere simile alle lampade tradizionali e quindi con assorbimenti simili. :)
forse mi son spiegato male sulle alogene di solito si aumentano i watt (da qui appunto va montato il rele' x non sciogliere l'interruttore) io parlavo di 30% di resa in + senza aumenti...
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Vado un po' a memoria perchè non ho più i dati sottomano e son passati ahimè tanti anni, per cui spero sia chiaro almeno il concetto. La dinamo della 600, e in genere delle auto di quel periodo salvo qualche eccezione, aveva una potenza resa nominale che era spesso inferiore alla somma di tutte le utenze collegate . Mi spiego dando qualche numero : due lampade da 45 W per gli abbaglianti , più 2 + 2 luci di posizione ( sempre accese anche le anteriori ) da 5 w, più la luce targa con due lampade da 5 W , più le due lampadine quadro e la spia verde dei fari da 3 w, fanno un totale di 129 Watt. Usando gli anabbaglianti ( due filamenti da 25 o 30 Watt ciascuno), avresti una potenza richiesta intorno al centinaio di watt. La dinamo delle prime serie dava una potenza nominale intorno ai 100 - 120 watt, quindi al limite di carica con tutto efficiente, cioè con batteria nuova e dinamo con collettore e spazzole a posto. Il regolatore a relè o funzionava o non funzionava ( spia dinamo spenta o accesa ). Ammettendo che tutto sia a posto , se hai montato delle alogene da 50 o 60 watt o più ( se hai montato quelle che necessitano di relè è così ), hai una richiesta di potenza maggiore di quella fornibile dalla dinamo, per cui prima o poi ti si scaricherà la batteria. Corrisponde più o meno al vecchio esercizio scolastico della vasca da bagno, quando ti chiedevano in quanto tempo si sarebbe riempita o svuotata. Il buco di scarico sono le lampade e gli altri carichi ( autoradio, tergivetro e altri ammennicoli vari ), mentre il rubinetto di riempimento è la dinamo e la vasca è la batteria. Il rimedio è avere un generatore più potente o ripristinare le condizioni iniziali. Se vuoi una diagnosi più tecnica dovresti far controllare gli assorbimenti da un elettrauto con adeguata strumentazione.
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Ciao giorgio, sei stato chiarissimo, ti ringrazio molto. Comunque stamani ho fatto controllare tutto dall'elettrauto e mi ha detto che non ci sono assorbimenti tali da far scaricare la batteria e che, secondo lui, la dinamo è sufficiente a far ricaricare la batteria anche con quelle lampade, naturalmente con regime del motore ottimale, visto che la dinamo non carica con motore al minimo.
Comunque facendo i suoi controlli, ha notato che il regolatore di corrente aveva qualcosa che non andava, praticamente mi pare di aver capito che non lasciasse passare molta corrente, per cui me ne ha ordinato uno nuovo. In effetti era da un po di tempo che non notavo più quel ticchettio che si sente quando attacca e stacca il regolatore, però non so se questa sarà la soluzione del problema.
Farò ormai anche questa prova, poi farò revisionare anche la dinamo, visto che non posso certamente montare un'alternatore, a meno che, non esista una dinamo da mettere alla 600 maggiorata.
Se puoi darmi ulteriori chiarimenti te na sarei molto grato e comunque te lo dico per fare più chiarezza, la mia non è una prima serie ma una delle ultime, con motore 750 fanalona.
Ciao
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Se hai l'ultima serie delle 600 questa aveva tutte le ultime modifiche ottimizzate. Il regolatore potrebbe aver qualche problema sulla resistenza limitatrice, giusto provare a cambiarlo dopo le prove fatte. Qualcuno da noi ha montato l'alternatore, ma in genere sulle versioni destinate a correre o per smanettarci, e perde l'originalità dell'auto. Il vantaggio dell'alternatore è che carica bene anche a regimi bassi. La dinamo invece risente molto del numero di giri. Altro non mi viene in mente.
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Ok Giorgio, stò par andare dall'elettrauto a sentire se ha fatto progressi :D
Ciao
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Ha cambiato il regolatore di corrente, per adesso non so se va bene perchè ho fatto solo pochi chilometri. Bisogna vedere se facendo 30-40 KM coi fari accesi la batteria rimane carica. Lui mi ha detto che rispetto al vecchio regolatore, quello nuovo manda più corrente e la batteria sembra ancora apposto, cioè non è da sostituire. L'unica cosa che ho notato, é che quando l'ho messa in garage ed ho provato a riaccendere la macchina, il motorino ha avuto un'attimo di esitazione, ma a giudicare dalla luce dei fari, che ho acceso dopo naturalmente, la batteria sembrerebbe ben carica.
Mi viene il dubbio che si siano fatte tante prove e poi magari è il motorino da revisionare :-[.
Beh, intanto una possibile causa, cambiando il regolatore, l'ho eliminata.
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Ha cambiato il regolatore di corrente, per adesso non so se va bene perchè ho fatto solo pochi chilometri. Bisogna vedere se facendo 30-40 KM coi fari accesi la batteria rimane carica. Lui mi ha detto che rispetto al vecchio regolatore, quello nuovo manda più corrente e la batteria sembra ancora apposto, cioè non è da sostituire. L'unica cosa che ho notato, é che quando l'ho messa in garage ed ho provato a riaccendere la macchina, il motorino ha avuto un'attimo di esitazione, ma a giudicare dalla luce dei fari, che ho acceso dopo naturalmente, la batteria sembrerebbe ben carica.
Mi viene il dubbio che si siano fatte tante prove e poi magari è il motorino da revisionare :-[.
Beh, intanto una possibile causa, cambiando il regolatore, l'ho eliminata.
La modifica delle lampade è ininfluente da dinamo o alternatore, di solito va fatta a regola, interponendo un releis ed aumentando la sezione dei cavi. Sulla mia 500 monto le alogene da anni con dinamo e regolatore originale. L'unico problema è l'interruttore sottodimensionato che col tempo tende a disperdere corrente, la soluzione è utilizzare un pulsante piu' robusto o interporvi una resistenza. Altri problemi non dovresti averne perchè il circuito non è stato modificato e tutto cio' che aggiungi è reversibile. I pulsanti della 500 e 600 di solito sono vulnerabili sopratutto se vecchi di 40 anni ma alla prima occasione lo puoi sostituire, sulla mia ho adottato un pulsante della giulia molto simile nella forma ma piu' robusto e regge il carico.
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intendi dire l'interruttore generale delle luci??
ma il problema della spia dell'alternatore lievemente accesa sulla mia 126 "silver"
è da imputare a questo o ad altro?
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sull'alternatore 126 il difetto è fisiologico, quel campo diodi disperde sempre un pochino non ci baderei
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Ciao Cekk! Se mi dici che la tua non ha problemi con le alogene montate e la dinamo ce la fà a caricare, sicuramente è il motorino che ha dei problemi.
Infatti i fari fanno abbastanza luce per cui la batteria è carica, ma il motorino fa lo stesso fatica a mettere in moto, anzi a volte gira proprio piano.
Sai dirmi se questi sono i sintomi per cui abbia bisogno di una revisionatina?
Comunque le lampade hanno i rispettivi relè e l'elettrauto mi ha dato conferma che l'impianto l'ho fatto bene.
Ah scusate, un'altra cosa, ma non c'è la possibilità di provare il motorino di avviamento senza toglierlo dalla macchina? Va bè che la 600, non so se l'avete presente dove ha il motorino, ma è proprio nascosto e per smontarlo bisogna togliere 2 paratie dall'interno della macchina.
Ciao e grazie a tutti comunque ;)
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Ciao Cekk! Se mi dici che la tua non ha problemi con le alogene montate e la dinamo ce la fà a caricare, sicuramente è il motorino che ha dei problemi.
Infatti i fari fanno abbastanza luce per cui la batteria è carica, ma il motorino fa lo stesso fatica a mettere in moto, anzi a volte gira proprio piano.
Sai dirmi se questi sono i sintomi per cui abbia bisogno di una revisionatina?
Comunque le lampade hanno i rispettivi relè e l'elettrauto mi ha dato conferma che l'impianto l'ho fatto bene.
Ah scusate, un'altra cosa, ma non c'è la possibilità di provare il motorino di avviamento senza toglierlo dalla macchina? Va bè che la 600, non so se l'avete presente dove ha il motorino, ma è proprio nascosto e per smontarlo bisogna togliere 2 paratie dall'interno della macchina.
Ciao e grazie a tutti comunque ;)
E' meglio toglierlo per provarlo bene, così quando è giù approfitti per dare un'occhiata alle spazzole e al collettore ed anche ad eventuali impuntamenti. E' relativamente facile, ne ho tolti e rimontati a decine a suo tempo. Stacchi la batteria, togli il sedile dietro, devi svitare le autofilettanti del guscio che lo nasconde ( se non ricordo male sono con testa da 7 mm ) , e poi hai i due o tre dadi del motore e del cavo bene in vista ( guarda se si presenta "scottato", indice di frenature strane ), togli il cavetto dell'elettromagnete ( nel prima serie era un tirante) e hai il motorino in mano. Non più tardi di ieri ero da un meccanico che mi ha raccontato un caso simile di altro modello appena sistemato , il rotore revisionato era elettricamente in ordine ma quando chiudevi i tiranti delle due flange si frenava tutto, causa la tolleranza della distanza tra le battute delle flange e le sedi dell'asse, forse i cuscinetti muovi erano al limite superiore della tolleranza dimensionale. Girava a fatica anche al banco. Ripristinate le tolleranze (meglio farlo "lasco") è andato tutto a posto ed ora va come un violino.
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Ciao giorgio, passato le feste proverò a smontarlo e lo porterò a revisionare.
Grazie e Buona Pasqua a tutti! ;)
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Giorgio, sapresti dirmi se potrebbe essere il cavo del positivo?
E per un'eventuale sostituzione, va direttamente dalla batteria al motorino?
Ciao
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Giorgio, sapresti dirmi se potrebbe essere il cavo del positivo?
E per un'eventuale sostituzione, va direttamente dalla batteria al motorino?
Ciao
Solo se è "scottato" è da cambiare, io non ne ho mai sostituiti nè sulle mie ( ho avuto 3 tra 600 e 750 ) nè su quelle dei clienti dell'officina paterna. E' di sezione molto grossa perchè sopporta tutto lo spunto ed è anche molto lungo. E' un pezzo unico dalla batteria al motorino. Ma se presenta la scottatura il problema è quello descritto precedentemente, cioè che il motorino forza già di per sè.
Domanda banalissima : la batteria è vecchia o nuova ?
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La batteria è nuova, ho sostituito il cavo di massa del motore e messo un'altro, sempre di massa, che va dalla batteria alla scocca. Mi auguro che non vada sostituito il cavo del positivo, anche perchè l'ho guardato e mi sembra di diametro grosso per cui sarebbe un bel lavorone e poi magari non è neanche quello. Proverò come ultima prova a pulire i contatti del motorino e della batteria, poi farò revisionare il motorino. Ma l'elettrauto può controllare se il cavo conduce bene?
E poi perchè a volte il motorino gira bene e a volte gira a rallentatore? Ad esempio: mi fermo spengo e rimetto in moto e il motorino gira male (o neanche gira). Riprovo dopo pochi secondi e il motorino gira bene (o apparentemente).
Scusa le troppe domande eh? :D
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La batteria è nuova, ho sostituito il cavo di massa del motore e messo un'altro, sempre di massa, che va dalla batteria alla scocca. Mi auguro che non vada sostituito il cavo del positivo, anche perchè l'ho guardato e mi sembra di diametro grosso per cui sarebbe un bel lavorone e poi magari non è neanche quello. Proverò come ultima prova a pulire i contatti del motorino e della batteria, poi farò revisionare il motorino. Ma l'elettrauto può controllare se il cavo conduce bene?
E poi perchè a volte il motorino gira bene e a volte gira a rallentatore? Ad esempio: mi fermo spengo e rimetto in moto e il motorino gira male (o neanche gira). Riprovo dopo pochi secondi e il motorino gira bene (o apparentemente).
Scusa le troppe domande eh? :D
vien da pensare che hai il blocchetto accensione difettoso!! ;)
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Salve a tutti, ho smontato il motorino di avviamento e l'ho portato a revisionare dall'elettrauto. Già senza scoppiarlo si notava un pò di gioco delle boccoline, poi quando lo ha aperto abbiamo visto che c'era una spazzolina bloccata che non scorreva e le altre non molto consumate ma si vedeva che avevano lavorato abbastanza.
Tornando a casa ho dato una controllata ai morsetti e ai cavi della batteria e ho visto che il positivo aveva un'aggiuntatura che anche se saldata, presentava molto ossido per cui, quando avrò il motorino, porterò la macchina nuovamente dall'elettrauto e sarà da valutare se sostituire tutto il cavo (speriamo di no! :'() oppure ripristinare la giuntatura in modo migliore.
Cosa ne pensate?
Ciao ;)
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99,99 su 100 dipende solo dal motorino, fallo revisionare bene, anche l'interruttore mosso dall'elettromagnete , il nucleo non deve avere impuntamenti e la relativa forcella non deve esser usurata. L'elettrauto di mestiere sa molto bene quel che deve fare, non risparmiare su questo componente. L'ossido che vedi è abbastanza normale perchè pochissimi ci mettevano sopra il grasso di vaselina consigliato ( neanch'io ! ). L'importante che non siano "mangiati" i refoli che fanno la sezione del cavo( sono tutti i fili singoli del cavo grosso ) e che il capocorda sia ben aggraffato o ben stagnato ( qualcuno lo faceva perchè non aveva la grossa pinza aggraffatrice ). Al limite lo accorci di qualche millimetro e fai aggraffare un capocorda nuovo ( se quello lato motore ) o cambi il morsetto in ottone (lato batteria). Quello che porta la corrente ( gli Ampère) è la sezione del cavo . Dagli una bella pulita e basta. Ripeto, io non ho mai sostituito quel cavo, che serve così grosso solo al momento dell'avviamento per i 100-150 Ampère o più allo spunto e poi basta. Tieni conto che la letteratura tecnica dà, per un cavo di rame, una portata di 7 Amperè per millimetro quadro in Servizio Continuo, per cui basterebbero circa 20-25 mmq, e mi sembra che il cavo delle prime serie fosse addirittura da 35 o 40 mmq., surdimensionato per quel che serviva. Poi la dinamo, durante la carica , dà da un minimo di 1-2 A a un massimo di una decina di Ampere in funzione del numero di giri, quindi il cavo lavora moolto tranquillo. L'ing.Giacosa,il progettista, voleva andare sul sicuro !
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Grazie giorgio ;)! Ci rimango a bocca aperta quando leggo le tue spiegazioni :o.
Comunque spero che sia come dici tu, l'elettrauto mi ha provato il motorino sotto i miei occhi e sembra che giri bene.
Però l'ossido non era in corrispondenza dei morsetti, ma in corrispondenza a una aggiuntatura del cavo fatta quasi a ridosso del foro che entra all'interno della macchina, a circa 10/15 cm dall'estremità del morsetto alla batteria.
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Grazie giorgio ;)! Ci rimango a bocca aperta quando leggo le tue spiegazioni :o.
Comunque spero che sia come dici tu, l'elettrauto mi ha provato il motorino sotto i miei occhi e sembra che giri bene.
Però l'ossido non era in corrispondenza dei morsetti, ma in corrispondenza a una aggiuntatura del cavo fatta quasi a ridosso del foro che entra all'interno della macchina, a circa 10/15 cm dall'estremità del morsetto alla batteria.
Sei sicuro che sia una giunta ? di solito il cavo lì si rovinava esternamente perchè si rompeva il passacavo e l'isolante grattava sulla lamiera della carrozzeria con pericolo di corto circuito e quello più rischioso di un incendio ( visto con i miei occhi ). Molti allora facevano un sacco di giri di nastro isolante per far sì che il cavo non si muovesse dopo aver inserito un nuovo passacavo, destinato comunque a rovinarsi dopo qualche tempo.
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Ciao Giorgio,
si era una giunta, ma non so se era stata fatta perchè si era rotto il cavo o se prima le batterie avevano i poli invertiti e il positivo con la batteria di nuova concezzione non riusciva ad arrivare al polo positivo, è possibile oppure è una cosa che penso io?
Cioè in pratica da quello che mi sembra di capire o per quello che io possa darmi una spiegazione logica, è probabile che le batterie di una volta avessero i poli invertiti e che venissero montate coi pioli orientati verso l'abitacolo, mentre ora vengono montate coi pioli verso la parte anteriore della macchina, non so se mi sono spiegato bene, per cui il cavo positivo essendo più distante non riesce a raggiungere il suo polo.
Comunque ho rinsaldato la giuntura con un manicotto di rame e isolata bene con una guaina di gomma e ho potuto dare un'occhiata anche all'occhiello dove il cavo entra nell'abitacolo e va tutto bene. Non mi resta che rimontare il motorino che l'elettrauto mi ha nel frattempo revisionato e riandare dall'elettrauto a misurare con lo strumento se il cavo riparato conduce bene per lo spunto e poi riprovare a fare qualche giro per vedere se il problema è risolto.
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Non ricordo a memoria come erano orientati i morsetti, oggi la stragrande maggioranza delle batterie ha il positivo nell'angolo in basso a destra, ma sul mercato si trovano anche quelle a rovescio. E' probabile che in origine fossero proprio come dici e poi per praticità abbiano montato batterie standard.
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Allora, ho rimontato tutto e sembra che il motorino vada bene. Sono tornato dall'elettrauto e ho fatto controllare la tensione che arriva al motorino e pare che vada bene.
Adesso non mi rimane che fare un bel giro coi fari accesi e vedere che effetto fa, oggi non ho potuto perchè promette pioggia e non voglio bagnare la macchina.
Comunque, non vorrei portarmi sfiga ma già così sembra che il motorino abbia più brio.
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Il motorino sembra che vada bene, però a volte si impunta leggermente, mi hanno detto di controllare la fase, è possibile?
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Il motorino sembra che vada bene, però a volte si impunta leggermente, mi hanno detto di controllare la fase, è possibile?
Se il motore è troppo anticipato potrebbe succedere che all'avvio tenda a impuntarsi. L'anticipo della 600/750 è molto facile da regolare , il tuo elettrauto ti dirà/farà cosa serve, ma anche facile a sregolarsi se il manicotto dello spinterogeno non è ben chiuso o se vi è troppo gioco tra le due parti mobili esterne.
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Ok Giorgio, ti ringrazio e penso che farò un'altro salto dall'elettrauto.
Ciao ;)
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Ciao a tutti.
Allora, ho rimontato il tutto e il problema persiste, non so se è una coincidenza, ma ho notato che si presenta a motore caldo, praticamente il motorino gira poi rallenta e poi riparte e di conseguenza si mette in moto il motore. Visto che qualcuno mi ha detto che potrebbe essere un problema di anticipo, questa volta sono andato dal meccanico e ho fatto controllare la fase da lui. E' risultato che la catena di distribuzione ha preso molto gioco per cui ruotando lo spinterogeno non si riesce a trovare bene la posizione giusta e si ha una continua variazione della fase. Può essere questo il motivo?
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Ciao a tutti.
Allora, ho rimontato il tutto e il problema persiste, non so se è una coincidenza, ma ho notato che si presenta a motore caldo, praticamente il motorino gira poi rallenta e poi riparte e di conseguenza si mette in moto il motore. Visto che qualcuno mi ha detto che potrebbe essere un problema di anticipo, questa volta sono andato dal meccanico e ho fatto controllare la fase da lui. E' risultato che la catena di distribuzione ha preso molto gioco per cui ruotando lo spinterogeno non si riesce a trovare bene la posizione giusta e si ha una continua variazione della fase. Può essere questo il motivo?
L'alberino dello spinterogeno è mosso dall'asse a camme che a sua volta è mosso dalla catena. Se tutta la somma dei giochi supera un certo valore, si può verificare il caso che a un certo momento l'anticipo sia così alto da accendere il relativo cilindro prima di quando serva, e da qui si sente quell'impuntamento, letteralmente, anche se è una descrizione mooolto empirica ma che rende l'idea, " ti fa partire il motore al contrario ! ". L'elettrauto ha guardato le masse centrifughe dello spinterogeno ? ci sono anche quelle, oltre al comando a polmoncino che vedi fuori e muove tutto lo spinterogeno, e non devono impuntarsi e ritornare regolarmente per effetto delle loro molle ( non le vedi, sono sotto la piastina delle puntine ), se restano aperte si anticipa di molto e non regoli niente, o meglio, regoli ma lo fai non correttamente. Se la catena di distribuzione è molto lenta dovresti anche sentirla ad orecchio a caldo, ma in tutte le 600 che ho visto a suo tempo i problemi erano attorno allo spinterogeno.
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Salve a tutti e grazie in particolar modo a Giorgio.
Ho risolto il problema, praticamente ho sostituito le lampade che erano molto potenti, con altre2 sempre alogene ma meno potenti.
Però ho bisogno di un'altra dritta o consiglio. Dopo che ho sostituito il regolatore di tensione, ho notato che la spia del generatore (dinamo) resta accesa per qualche secondo anche con la chiave tolta dal blocchetto del quadro (naturalmente a motore spento visto che la chiave è stata tolta), poi sento che il regolatore scatta e la spia si spegne. E' ovvio che la colpa è del regolatore anche se nuovo. Mi riferisco a te Giorgio, sai dirmi su cosa devo intervenire per eliminare il prolema? Devo farmi nuovamente sostituire il regolatore dall'elettrauto oppure è solo un problema di regolazione? Posso farlo anche da me? So che si agisce sulle levette dentro il regolatore ma non so quali. :-\.
Ciao ;) ;)
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In genere il regolatore non si tocca , specie se nuovo. Fai un po' di strada e se dopo qualche centinaio di km lo fa ancora fallo vedere dall'elettrauto, forse si incolla un contatto di relè. Solo su quelli molto vecchi e arrugginiti io pulivo i contatti ma non facevo altro.
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Ok Giorgio, grazie. Ma comunque posso provare a dare una spruzzatina di spray per i contatti elettrici sulle punte dei contatti? O peggioro le cose?
Ciao
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Ok Giorgio, grazie. Ma comunque posso provare a dare una spruzzatina di spray per i contatti elettrici sulle punte dei contatti? O peggioro le cose?
Ciao
Male non fai, ma mi sembra strano essendo nuovo ( se ho capito bene ) il regolatore. L'importante è non toccare le regolazioni interne se non hai la strumentazione adatta.Io non la ho mai avuta e mi affidavo all'elettrauto di fiducia.