"Il manuale consiglia l'olio SAE 30. State lontani da oli più viscosi come il 20W50. Aggiungere olio controllando la quantità sull'astina.".
Attenzione ai manuali. Generalmente quelli di pezzi militari anteguerra o di quel periodo di qualunque tipo ( terrestri, volanti, naviganti, telecomunicazioni ecc.) sono aggiornati in originale sino agli anni '50, e eventuali aggiornamenti successivi "applicati al fascicolo" sono ancora ad uno stato dell'arte indietro di almeno vent'anni rispetto ad oggi. Un multigrado sintetico odierno è certamente migliore di un monogrado del XX secolo, se no altro per la assenza o quasi di morchie e per esser in grado di mantere la corretta viscosità nella sua gamma di temperature previste.
Ritengo che l'avvertimento di non usare il multigrado si riferisca a motori che non sono MAI stati ripuliti all'interno per cui un olio odierno potrebbe lavare e mettere in circolo le morchie vecchie che certamente si sono depositate all'interno del monoblocco e della impiantistica della circolazione dell' olio.
Tale avviso veniva dato più o meno una ventina d'anni fa anche dalle concessionarie di auto civili, quando si trovavano ancora i monogrado e una eventuale miscelazione poteva portare a questo inconveniente. Esistevano all'epoca, e credo anche oggi, degli olii "detergenti" che venivano usati nelle officine quando si passava da un olio monogrado ad un multigrado, prima di cambiare l'olio con quello multigrado ; si faceva lavorare il motore per una mezz'ora con questi lubrificanti , per favorire il distacco delle morchie e poi la loro eliminazione fisica attraverso il tappo di scarico. Veniva giù di tutto e non proprio color miele! Dove si poteva si asportava la coppa dell'olio e si puliva direttamente da sotto tutta la parte interna del motore.