Ciao Betamonte, la tua Lancia é una delle prime auto che ho sognato da piccolo (colpa di Herbie! Anche se quella era una Scorpion...), complimenti
.
Per le "mie" storiche la situazione é un po' complessa.
Mi occupo da 8 anni ormai di una Porsche 911 S 2,2 del 1970, in famiglia da 40 anni e con 60mila km originali, che riposava quasi sempre inutilizzata in garage. Tra fine 2008 e inizio 2009 le ho regalato il restauro conservativo che si meritava (per il resto era ed é in eccellenti condizioni essendo stata sempre seguita nella manutenzione ordinaria anche durante i lunghi periodi di inutilizzo).
Dal 2004 a oggi ho posseduto le seguenti auto
Alfa Romeo Giulia Sprint GT 1600 del 1965
Lancia Fulvia Coupé Rallye 1,3 S II serie del 1972
cedute nel 2005, momento in cui ho preso una
Alfa Romeo 2600 Spyder Touring del 1963
ceduta lo scorso anno.
Nell'ottobre 2008 ho acquistato un'Alfa Romeo Giulia Sprint GT Veloce del 1966, preparata Gruppo 2 in maniera completa e minuziosa (cambio ravvicinato MA, ponti 7/41 e 8/41 entrambi con autobloccante, frizione e volano alleggeriti, collettori e scarico completo GTA, Weber da 45, testata con valvole grandi della Giulia Quadrifoglio, radiatore acqua e olio maggiorati, ruote Tecnomagnesio della GTA etc) da uno dei più quotati specialisti italiani. Purtroppo per un motivo o per un altro (studio, lavoro, salute...) non sono ancora riuscito a correrci, se si eccettua una manifestazione per l'Alfa Romeo a Pergusa a maggio 2009 e qualche giro di prova in autodromo dopo il rialzo.
Confido nella stagione 2011!
Infine, dalla fine del 2006 sono impegnato nel restauro TOTALE (nut and bolt per dirla alla maniera britannica) di una Lancia Flaminia Sport Zagato del 1960. Nel 2007 ho completato la scocca e la carrozzeria, dopo un lavoro da MATTI (apertura e ricostruzione di tutti e dico tutti gli scatolati danneggiati, sostituzione lamierati, risanamento traliccio etc... per fortuna l'alluminio della carrozzeria non era messo malissimo ma anche lì abbiamo dovuto sudare per ricostruire le parti corrose), culminato in una verniciatura alla nitro che ha richiesto diversi mesi di cure amorevoli...
Dopo un anno di pausa... "fisiologica" (ma soprattutto di ricerca!) abbiamo iniziato a occuparci del motore (attualmente in chiusura) e del resto della meccanica. Entro qualche mese vorrei iniziare a occuparmi degli interni in modo da poter completare (o essere pronto per farlo) la Flaminia entro la fine del 2010... sperèm! E' stato un restauro decisamente impegnativo in tutti i sensi (dopo il conto del carrozziere ho dovuto vendere la mia Honda S2000!) ma credo che ormai il peggio sia passato (ci sono stati tanti momenti specialmente nella parte iniziale di smontaggio in cui quasi avrei avuto voglia di mollare tutto, per fortuna ho resistito!).
Se siamo andati avanti fino in fondo lo devo allo spirito e alla tenacia dei miei cari amici che si sono occupati dell'avventura, e alla professionalità e bravura di alcuni vecchi artigiani (specialmente per l'alluminio).
Quanto alle due ruote, combatto sporadicamente con qualche pezzo di mio padre (sostengo una bizzarrissima tesi secondo la quale dovrebbero essere utilizzate e guidate di tanto in tanto!!!!), appassionato di inglesi anni 60:
BSA Lightning 650 del 1968
Norton Commando 750 Combat Fastback del 1972
Triumph Bonneville del 1969
Infine, anche se non ancora d'epoca in realtà é come se lo fosse per l'età del progetto etc., ho ottenuto tante soddisfazioni da una Mini British Open 1.3 del 1996 (teoricamente di mia sorella... anche se l'ha guidata decisamente meno di me!).
A presto!!
Corrado