sì, concordo, bisogna leggere più fonti x avere una visone più ampia e veritiera di come si muovono gli enti coinvolti nella "gestione" dei mezzi storici - io ero presente in loco (TO) quando diversi anni fa nacque la diatriba sulla manovella, l'alternativa allora era l'elezione di un altro presidente che non sarebbe stato LOI ma anche questo "soffriva" il conflitto di interessi a causa del suo mestiere di editore - ci fu un gran tafferuglio e poi le cose sono andate come sono andate, ovvero: villa rei, la manovella, etc senza contare l'espulsione dall'asi dei soggetti ribelli - fu una faccenda poco piacevole durante la quale schierarsi da una parte o dall'altra sembrava comunque sbagliato sebbene si alternassero in aula le grida dei tifosi da curva sud e curva nord - io avanzai delle proposte in merito alla certificazione dei veicoli, principalmente a scopo assicurativo nel senso di tutelare gli appassionati veri a fronte dei bollaroli, che seppur ben accolte dal pubblico non ebbero seguito; il motivo di ciò era che le misure restrittive da me avanzate potevano far calare il numero degli iscritti e così, come al solito, si mirò alla quantità più che alla qualità ed eccoci a giorni nostri con l'asi che si vanta di avere 120000 iscritti e vari club furbetti che anticipano i certificati asi con certificati di propria produzione per correre a stipulare il contratto assicurativo sempre al fine di guadagnare soci e soldini - io mi sono rassegnato, così va il mondo e così va l'asi e quant'altro orbita intorno alle storiche però quando mi reco a rinnovare il contratto e trovo le porte chiuse so chi devo ringraziare, devo ringraziare la politica quantitativa adottata dall'asi che tanto ha fatto per incrementare il numero dei soci ma poco, secondo me, per ottenere modifiche legislative a favore dei mezzi più volte richieste dagli appassionati, sempre promesse dall'asi e mai viste andare in porto - per concludere la "lamentazio" che non riesco ad evitare devo dire che la manovella nel corso degli anni ha perso completamente i contenuti tecnici limitandosi a narrare gli eventi e le manifestazioni, de gustibus ma a me non piace, sembra la fotocopia della vecchia rivista "auto d'epoca", un giornale buono x le casalinghe.