Che storia...
Quindi ora che elaborazione ha sotto il cofano?
Una storia incredibile.....anch'io c'ho messo del tempo per metabolizzarla...anche perchè quando ricevetti la telefonata, da parte di un amico, della disponibilità di questa vettura i presupposti erano ben diversi.
Non voglio tediarvi con altre lunghe storie ma i fatti andarono più o meno in questo modo:
Era un pomeriggio di Gennaio. Ricevetti la telefonata di un caro amico il quale mi chiedeva se fossi interessato all'acquisto di una FIAT 1100.
La macchina era di un suo vicino di casa che, dovendo liberare la casa del nonno ormai defunto, voleva "venderla" ad una persona che l'avrebbe valorizzata, non voleva di certo ne demolirla ne venderla a pezzi in fin dei conti era l'auto di famiglia fin dal lontano 1958.
La cosa mi stuzzicava ma non sufficientemente....chissà in che condizioni l'avrei trovata e quanto lavoro avrei dovuto affrontare per rimetterla in sesto, comunque mi feci mandare ugualmente delle foto giusto per capire se era il caso di andare avanti o meno.
Effettivamente per quelle poche foto che ricevetti l'auto sembrava tutto sommato in buone condizioni, completa di tutto anche se un po pasticciata nel frontale.
La mia curiosità iniziava a salire, avrei voluto quanto meno vederla dal vivo per poter capire se la cosa avrebbe potuto avere un seguito.
Passarono i mesi senza nulla di fatto, decisi così di "sollecitare" il venditore, ci accordammo per andarla a vedere/prendere per la metà di Luglio.
Quando arrivammo a destinazione, Belluno, e la vidi rimasi un po perplesso ed emozionato nello stesso tempo (le vecchie auto mi emozionano sempre e comunque)...era messa un po peggio di quanto potessi captare dalle foto ma ormai il "cuore era infranto".
Le operazioni di spostamento della vettura dal sito che la tenne in letargo per oltre 40 anni furono abbastanza veloci, iniziai a caricarla sul carrellone ormai deciso di portarmela a casa....c'era come una certa attrazione nei suoi confronti....e fu in quel momento che il nipote del Fu proprietario mi disse quasi a denti stretti;
Sai...mio nonno mi diceva che questa macchina era di Lorenzo Bandini....lo consoci tu Lorenzo Bandini? Giuro che in quel momento non diedi troppo peso a quelle parole...magari in totale buona fede lui mi stava raccontando una storia che gli veniva a sua volta raccontata dal nonno e, come si sa, gli anni e la memoria fanno in fretta a trasformare le "storie" in leggende....
Una volta tornato a casa iniziai a buttar giù un piano dei lavori da eseguire...uno tra i tanti era la reimmatricolazione della macchina ormai radiata d'ufficio.
Ovviamente nei giorni precedenti feci una visura al PRA per rendermi conto se la vettura fosse nuovamente immatricolabile, tra i vari proprietari risultava appunto dal 1956 al 1958 un certo Goliardo Freddi.
Solo in quel momento, ripensando alle parole del nipote, mi presi cura di andare su internet per capire se uno dei proprietari fosse in qualche modo riconducibile a Lorenzo Bandini...provate ad immaginare cosa provai quando digitai Goliardi Freddi sul web..........
Non so che tipo di elaborazione abbia il motore, per rimanere il più possibile originale così come lo ha lasciato Lorenzo Bandini ho eseguito solo un tagliando.
Lavaggio interno del motore con oli detergenti, pulizia della coppa olio, filtri fissi, sostituzione del filtro dell'olio.
Sostituzione delle candele e dei contatti platinati.
Sostituzione delle tubazioni della benzina con aggiunta di un filtro supplementare (uno era già in essere).
Sostituzione preventiva di un solo manicotto dell'impianto di raffreddamento.
Messa benzina, due tiri di manettino e la macchina è ripartita come se fosse stata spenta il giorno prima.
Aprire quel motore sarebbe stato un sacrilegio nei confronti di Lorenzo Bandini, quando Margherita Freddi vide l'auto la prima cosa che mi chiedette fu quella di fargli vedere il motore....infatti Lorenzo Bandini usava firmare i "suoi" propulsori verniciando di rosso alcuni particolari tra cui il coperchio delle valvole....proprio come il motore di questa 1100.
Per il tipo di gare che affrontava in quel periodo le elaborazioni penso fossero ridottissime di regolamento, penso si lavorasse molto sulle "finiture" e messa a punto come lucidatura dei condotti, asse a cammes di profilatura un po più spinta, lucidatura e equilibratura albero motore, valvole maggiorate, carburatore di diametro aumentato scarico sportivo...
Comunque la macchina penso sia stata "addolcita" per l'uso quotidiano in previsione della sua vendita...forse rimase, al momento della vendita, solo lo scarico sportivo visto che tra la documentazione dell'auto risulta la sostituzione completa della linea di scarico immediatamente dopo l'acquisto del terzo proprietario.