Autore Topic: Un saluto  (Letto 22861 volte)

Offline LucaB77

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Un saluto
« il: 26 Agosto 2024, 15:14:59 »
Ciao a tutti,

mi sto appassionando alle auto d'epoca e ho trovato questo forum.
Sono alle prime armi e so che sono molte l'insidie nell'acquistare un auto d'epoca, vorrei acquistare una fiat 124 spider, ho trovato un po di annunci, ma non sono in grado di capire se si trattano di annunci validi o se sono fregature.
Mi potete aiutare in questa difficile scelta?

Grazie

Offline ITRAEL

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Re:Un saluto
« Risposta #1 il: 26 Agosto 2024, 18:28:29 »
Ciao e benvenuto tra noi  :)

Mi pare che gli annunci truffa si siano un po' diradati rispetto ad alcuni anni fa ma ti assisteremo volentieri.
C'è un'apposita sezione intitolata "Annunci sospetti" dove potrai inserire i link che non ti convincono
https://forum.passioneauto.it/vendite-ed-avvistamenti/annunci-sospetti/1620/

e noi cercheremo di capire se fidarsi o meno.Non temere di essere invasivo, chiedi pure ;)

Altro problema sarà invece trovare una 124 spider corretta rispetto alla versione.Se digiti 124 spider nella ricerca, troverai diverse discussioni al riguardo.
Come, a breve, ti consigliaranno altri abituali e storici frequentatori del forum, è importante essere documentati e studiare l'oggetto del desiderio.

Tu hai già un'idea della versione che preferisci o che rientra nelle tue disponibilità finanziarie?

Buona navigazione





La differenza tra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti.
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Offline LucaB77

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Re:Un saluto
« Risposta #2 il: 27 Agosto 2024, 10:22:23 »
innanzitutto grazie per le risposte,

l'idea era quella di prendere una prima serie AS 1400 che sia pronta per la strada (ovviamente per un uso di piacere non come auto per tutti i giorni), vorrei spendere sui 18k, max 20k.

Ho provato a fare delle ricerche ma alcuni thread non li apre, non so perchè...
« Ultima modifica: 27 Agosto 2024, 10:25:41 da LucaB77 »

Offline ITRAEL

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Re:Un saluto
« Risposta #3 il: 28 Agosto 2024, 07:03:55 »
Ho inviato un messaggio al webmaster perchè risolva il problema.Ti tengo aggiornato
La differenza tra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti.
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Offline LucaB77

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Re:Un saluto
« Risposta #4 il: 29 Agosto 2024, 10:01:12 »
grazie mille

Offline Nonsochenomemettere

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Re:Un saluto
« Risposta #5 il: 06 Settembre 2024, 14:55:33 »
Benvenuto Luca!
In effetti non si riesce ad accedere a tutta la sezione "Auto d'epoca che passione" e anche ad altre, vediamo se risolvono.

Il topic che hai linkato, l'avevo scritto io. Anche se il webmaster lo ripristina, le immagini putroppo non sono più disponibili perché richiamavano un sito di raccolta immagini non più attivo. Comunque le descrizioni sono abbastanza chiare.

Potrebbe tornarti utile anche un articolo di mirafiori.com che avevo (anche questo topic al momento non raggiungibile).

Te lo copio&incollo così com'era, probabilmente con qualche termine tradotto non perfettamente. Secondo me molto utile se vai a vedere qualche modello di 124 prima di acquistarlo.

Rieccomi! Sul sito mirafiori.com ho trovato una guida piuttosto dettagliata che descrive cosa controllare quando si vuole visionare una Fiat 124 Sport Spider prima dell’acquisto. La guida è scritta da Eric Henning (che sinceramente non conosco) e mi sembra ben fatta, utile per chi fosse interessato ad acquistare questo modello. La pagina è raggiungibile al seguente link https://www.mirafiori.com/faq/content/buyspid.html ed è in inglese, quindi ho pensato di tradurla per chi non mastica bene la lingua.

La guida l’ho tradotta il più fedelmente possibile, omettendo però le parti relative ai prezzi che, essendo in dollari e non aggiornate, risultano trascurabili per la traduzione.


Guida all’acquisto di una Fiat 124 Sport Spider

Quindi stai pensando di comprare una di queste spider Fiat dall’aspetto attraente? Non sei ancora sicuro a causa di tutto quello che hai sentito in merito al marchio Fiat? Bene, qui trovi una rapida guida con quasi tutto quello che dovrai cercare e controllare quando vai a visionare una di queste meraviglie.

Introduzione:
Basata sulla 124 Coupé, le Spider sono state prodotte dal 1967 fino al 1985 (i dati di produzione non sono del tutto chiari ma si può stimare che il numero di modelli prodotti è stato di circa 200'000). Nell’ultimo periodo di produzione (1983-1985) i modelli furono realizzati dalla carrozzeria Pininfarina e non più Fiat. Nei primi anni veniva montato un motore da 1438 cc con doppio albero a camme. Con il passare degli anni, i motori passarono a 1608 cc, 1756 cc e infine a 1995 cc. A causa di normative anti-smog, il motore più potente fu il 1608cc degli anni 1971/1972 da 104 HP. A seguire c’è il 1995 cc degli anni 1982/1985 con 102 HP. La versione Turbo del 1982/1983 erogava 120 HP ma questa versione è molto rara. Il turbo non veniva montato direttamene in fabbrica ma veniva installato su licenza da Legend Industries e venduto solo negli Stati Uniti. Durante tutto il periodo di produzione furono apportate solo piccole modifiche alla linea dell’auto.
Per fare qualche esempio, le maniglie delle portiere dei modelli pre-1979 erano“ad impugnatura” con bottone premibile con il pollice. Dal 1979 in poi, le Spider montavano delle maniglie aerodinamiche da tirare. Inoltre le prime versioni avevano paraurti cromati aderenti alla carrozzeria mentre gli ultimi modelli montano paraurti tubolari con elementi in gomma.
Durante il 1980 hanno motori sono passati all’iniezione elettronica, così nel 1980 si possono trovare sia modelli con carburatori che ad iniezione elettronica. Ci sono molti fornitori di ricambi, sia nuovi che usati. Trovare parti di ricambio spesso non è un problema. Molte parti hanno prezzi accessibili ma altri come ad esempio i braccetti dello sterzo o flow meters possono essere costosi. Come ogni auto non più in produzione e senza milioni di modelli prodotti, le parti non abbondano sugli scaffali di un ricambista. Però ricambi generici sono facilmente trovabili, come cuscinetti, fari, ecc.. sono decisamente più disponibili.

Primo contatto
Se hai visto l’auto su un annuncio, la prima cosa da fare è capire se vale la pena andare a vederla. Le domande generali da porsi includono “è marciante?” “si può visionare” e valutare informazioni generali come ruggine, problemi, ecc.. Dipende da te la decisione se vuoi vedere l’auto o è da scartare a priori.
Una volta che hai deciso di andare a vedere l’auto, di seguito trovi una guida di ciò che potresti trovare. E’ sempre meglio portare l’auto da un meccanico per per metterla su un ponte e controllare sotto l’auto. Meglio ancora se il meccanico conosce già la tipologia di auto.

Ruggine
Le spider sono propense alla ruggine, in particolare se utilizzate in luoghi dove d’inverno viene usato il sale sulle strade. Tra le aree tipicamente affette ci sono i passaruota. Se qua non c’è ruggine, probabilmente sono stati sistemati in passato. Chiedi quando queste parti sono state sistemate, chi ha fatto il lavori ecc... Qualsiasi lavoro eseguito nell’ultimo anno potrebbe essere stato fatto solo per vendere l’auto e il problema ripresentarsi presto, a meno che ovviamente il lavoro non sia stato ben fatto. Sistemare queste zone non è niente di complicato. Anche il pannello del cofano e del bagagliaio possono presentare ruggine, vicino alla serratura del baule e vicino alle cerniere di apertura del cofano. Il pannello del bagagliaio può essere costoso mentre il cofano un po’ più economico. Molti cofani possono essere deformati nella parte frontale perché aperti oltre il limite oppure spinti dal vento quando aperti o perché il proprietario ha tolto i fermi che trattengono il cofano contro il ribaltamento. I pannelli del baule sembrano invece più difficili da trovare e più costosi dei cofani.
E’ invece più difficile trovare punti di corrosione sul fondo (pavimento), sul telaio e nei punti di ancoraggio degli ammortizzatori. L’intero fondo (pavimento) è incline ad arrugginire. Dato che si tratta di un telaio mono-scocca, qualsiasi deterioramento (ruggine) non va sottovalutato. I pannelli del fondo (pavimento) non sono considerati strutturali, quindi se si presentano semplici perforazioni isolate, queste possono essere facilmente sistemate ma tieni in considerazione che altra ruggine può essere in agguato in qualsiasi altra zona del fondo (pavimento). La seduta del divanetto posteriore si può sollevare quindi è possibile controllare anche questa zona. Se l’auto ha un cambio manuale, controlla il parafiamma (parte della carrozzeria che separa il vano motore dall’abitacolo) vicino al pedale della frizione. Quest’area è soggetta a fatica e potrebbe presentare distorsioni che causano problemi nell’accoppiamento della frizione.

Punti di ancoraggio degli ammortizzatori - Controllali con cura. Possono arrugginire e cominciare a deformarsi. Controlla all’interno dei parafanghi anteriori, dietro le molle e anche all’interno del vano motore, dove gli ancoraggi superiori sono installati. Controlla se c’è la presenza di deformazioni nel metallo o addirittura ruggine passante che ha creato buchi. Se la presenza di ruggine è grave significa che dovrai fare un restauro più impegnativo (cioè più soldi da mettere in conto). Meglio cercare un’altra auto.

Sottoporta - questi sono gli elementi strutturali che corrono esternamente lungo la fiancata dell’auto, nella parte inferiore. Solitamente sono coperti da pannelli metallici. Sdràiati a terra e guarda verso l’alto con cura lungo questi elementi in quanto essi hanno un ruolo importante di supporto e prevengono che l’auto si pieghi a metà. Se ci sono problemi, sono risolvibili ma richiedono tagli e saldature.

Punti di ancoraggio delle sospensioni - Controlla con cura i punti di collegamento tra le sospensioni e il telaio. Devono essere presenti connessioni solide. Se gli ancoraggi stanno uscendo, potrebbe essere necessario un serio intervento di restauro.

La traversa anteriore potrebbe essere un problema serio in queste auto. La traversa anteriore è la trave metallica che passa sotto la coppa dell’olio e unisce le parti sinistra e destra. A questa traversa sono agganciati i braccetti di controllo delle ruote anteriori ad inoltre ha il motore montato su di essa. La traversa è trattenuta da entrambe le parti da 2 bulloni sul telaio che puntano verso il basso e da un bullone che va dal vano motore al parafango, circa a metà della molla delle sospensioni. I bulloni che puntano verso il basso tendono ad allentarsi o addirittura a sfilarsi dal telaio. Metti un cric a pavimento sotto la traversa e solleva l’auto, puoi verificare se questi bulloni si muovono. Se si muovono, probabilmente non riuscirai a stringerli perché la vite e il dado gireranno insieme. L’altro bullone che passa dal vano motore alla molla potrebbe avere l’occhiello rotto, quindi il bullone non sostiene più la traversa. Solleva l’auto con i martinetti nella loro posizione prevista. Guarda se la traversa si stacca dal telaio. Dovrebbe rimanere aderente al telaio.
Le correzioni a questi problemi vanno dalla rimozione del motore alla sistemazione del telaio, dalla saldatura della traversa (non raccomandato in quanto qualsiasi danno futuro nella parte anteriore non sarà facilmente sistemabile), oppure sostituendo i bulloni vecchi con bulloni più lunghi che vanno dalla parte alta del telaio fino alla traversa, fino ad uscire sul fondo, così da poter essere serrati quanto serve. Una traversa allentata produrrà comportamenti imprevedibili in frenata. L’auto potrebbe andare a sinistra o a destra in base alla direzione delle ruote.

Se le portiere non si chiudono correttamente, potrebbe significare che il telaio si sia rilassato (deformato) a causa di debolezze strutturali. Oppure potrebbe significare che le cerniere delle portiere sono danneggiate. Controlla l’area delle cerniere per escludere la presenza di sforzi, rotture o ruggine.
Se è facile, allora è noioso

Offline ITRAEL

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Re:Un saluto
« Risposta #6 il: 07 Settembre 2024, 06:23:18 »
Ho inviato un messaggio al webmaster perchè risolva il problema.Ti tengo aggiornato

Purtroppo, al momento, non si riesce a capire il motivo di questo problema e comunque, la ricerca di risoluzione continua
 
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Offline LucaB77

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Re:Un saluto
« Risposta #7 il: 08 Settembre 2024, 11:06:47 »
Benvenuto Luca!
...

Grazie per il link, molto utile, credo abbia già molti anni visto i prezzi che indica  ;D (200$ da restaurare, 3000$ restaurata)...
Nel frattempo sono andato a vedere un auto che mi piaceva...una 124 spider del 67 rossa interni avorio originali è iscritta asi targa oro, targhe e libretto originali, (3 proprietari in totale), l'auto  è stata riverniciata diversi anni fa ed è in buone condizioni, ha qualche imperfezione sulla carrozzeria in alcuni punti, ma sembra non avere ruggine, gli interni hanno ovviamente qualche segno dell'età, guardando la targa su un'app risultano percorsi meno di 500km anno (negli due anni della revisione), facendo un giro (guidata dal proprietario) non ho sentito rumori strani e l'auto pare comportarsi bene su strada, il vecchio proprietario che ha altri mezzi (molto più pregiati) in collezione dopo contrattazione la cederebbe per 18k.

allego qualche foto:

Offline ITRAEL

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Re:Un saluto
« Risposta #8 il: 08 Settembre 2024, 22:59:14 »
Pare bella  8) ma lascio la parola a chi conosce bene il modello
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Offline nigel68

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Re:Un saluto
« Risposta #9 il: 09 Settembre 2024, 10:32:17 »
Sembra bella e corretta anche a me, soprattutto dotata del raro volante originale, che molti stupidotti sostituivano  con degli improbabili volantini tipo corsa che rendevano le manovre impossibili...

Come la maggior parte delle auto italiane del periodo che sono state almeno una volta riverniciate o semplicemente lucidate, ha le racchette dei tergicristalli invertite, destra <-> sinistra perché quasi nessuno capisce il significato delle diverse angolature dei bracci.

Anche la richiesta secondo me è corretta, molto belli gli interni chiari.. sarebbe da verificare bene che il motore non  surriscaldi al minimo o a bassa velocità, dato che la ventola si innestava termostaticamente e molti bypassavano il problema bloccando il giunto elettromagnetico, togliendo il termostato e/o montando un'elettroventola con relativo pasticcio sull'impianto elettrico...
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline LucaB77

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Re:Un saluto
« Risposta #10 il: 09 Settembre 2024, 14:36:28 »
Sembra bella e corretta anche a me, soprattutto dotata del raro volante originale, che molti stupidotti sostituivano  con degli improbabili volantini tipo corsa che rendevano le manovre impossibili...

Come la maggior parte delle auto italiane del periodo che sono state almeno una volta riverniciate o semplicemente lucidate, ha le racchette dei tergicristalli invertite, destra <-> sinistra perché quasi nessuno capisce il significato delle diverse angolature dei bracci.

Anche la richiesta secondo me è corretta, molto belli gli interni chiari.. sarebbe da verificare bene che il motore non  surriscaldi al minimo o a bassa velocità, dato che la ventola si innestava termostaticamente e molti bypassavano il problema bloccando il giunto elettromagnetico, togliendo il termostato e/o montando un'elettroventola con relativo pasticcio sull'impianto elettrico...

Grazie mille per le preziose informazioni, mi sento un po più sicuro, i braccetti dei tergicristalli possono essere rimontati nella corretta configurazione in modo semplice? la cosa della ventola del motore non saprei come verificarla.

Offline nigel68

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Re:Un saluto
« Risposta #11 il: 10 Settembre 2024, 08:02:24 »
I braccetti dei tergi è sufficiente invertirli, mi pare che la 124 monta quelli a scatto che si levano da sotto la "testa" fissata al millerighe: c'è una mollettina da far scattare. Vanno tirati via con una certa forza e perizia: occhio a non rovinare parabrezza e griglie sopra il curvàno. Quello con l'angolo più accentuato va montato davanti al guidatore, qui c'è l'esempio su un Duetto coda tronca, ma il concetto è lo stesso:


La ventola della 124 spider (e dei primi motori bialbero Fiat montati sul coupè e sulla 124 Special T) era ad azionamento elettromagnetico, una soluzione abbastanza impiegata all'estero ma poco in italia... praticamente la ventola è "folle" col motore freddo o in temperatura sotto una determinata soglia (penso 80°C). Gira perché dal lato motore vi è un giunto con una elettrocalamita calettato sull'albero motore: il trascinamento avviene per un leggero effetto del ferro dolce (magnetizzato) montato sulla ventola rispetto alla puleggia, anch'essa in ferro. Toccando la ventola, essa si ferma... Quando il motore arriva alla temperatura ritenuta "troppo calda", un termostato dava corrente all'elettrocalamita contenuta nella puleggia, rendendo la ventola (in plastica, per rompersi facilmente in caso di impedimento) solidale all'albero motore e facendola girare alla stessa velocità del motore.

Vantaggi? Quando non era necessario, la ventola non girava né aveva il minimo assorbimento di potenza, nemmeno quello generato dai giunti viscosi, allora tanto in voga in America e successivamente diffusi un po' ovunque. Svantaggi? qualche volta il termostato andava in tilt oppure si rompeva il filo e il giunto non scattava. Risultato? I meccanici nostrani, da sempre refrattari alle innovazioni (che generalmente provenivano dall'estero, peggio se dagli USA) bloccavano il giunto in posizione fissa. Così la ventola girava sempre alla massima velocità, solidale al motore, rumorosa e fonte di un certo assorbimento di potenza soprattutto agli alti regimi e velocità autostradali, dove di fatto era del tutto inutile.

Il problema però era noto anche in Fiat, tanto che già dalla seconda serie della 124 venne sostituita dalla ventola elettrica "convenzionale". 
« Ultima modifica: 10 Settembre 2024, 08:07:17 da nigel68 »
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline LucaB77

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Re:Un saluto
« Risposta #12 il: 10 Settembre 2024, 08:52:00 »
credo di aver capito, riassumo sotto:

- se ventola gira a motore freddo --> MALE in passato è stato bloccato il giunto e la ventola gira sempre
- se motore caldo da fermo e la ventola non gira --> MALISSIMO c'è un problema al termostato/giunto
- ventola che gira dopo che il motore si è scaldato un po --> BENE funziona tutto

Offline nigel68

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Re:Un saluto
« Risposta #13 il: 10 Settembre 2024, 09:29:16 »
Molto più semplice:
- se a motore FREDDO E SPENTO riesci a far girare la ventola a mano, non l'hanno bloccata
- se a motore CALDO (ma molto caldo, vicino ai 90°C) tende ancora a salire di temperatura, è facile che il giunto non attacchi.

Con davanti lo schema elettrico di un prima serie, si può mettere a massa il contatto dell'elettrocalamita e vedere se almeno il giunto scatta. Poi resta da vedere se alla temperatura prefissata, il termostato da il consenso... Già troppe variabili per "peppino miocuggino"  ;D hahahaha .
« Ultima modifica: 10 Settembre 2024, 09:35:51 da nigel68 »
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline nigel68

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Re:Un saluto
« Risposta #14 il: 10 Settembre 2024, 09:35:28 »

- se motore caldo da fermo e la ventola non gira --> MALISSIMO c'è un problema al termostato/giunto


In realtà, se spegni il motore, l'elettrocalamita si disattiva perché togli corrente dal bulbo posizionato sul radiatore. Dando / togliendo corrente dal quadro si dovrebbe sentire un "tac".

Anche col motore freddo ma acceso, la ventola gira ma in realtà è trascinata dal magnetismo residuo...però gira ad una velocità inferiore rispetto all'albero motore.
« Ultima modifica: 10 Settembre 2024, 09:38:34 da nigel68 »
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

 

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