Da piccolo ero innamorato dell'alfasud rossa di mio padre, poi la vendette per una ritmo. A 18 anni guidavo una 500 bianca di mio nonno che purtroppo ho venduto per una 127, allora non immaginavo di cosa avessi per le mani, il sogno era sempre una macchina nuova. Un giorno, ad un distributore di benzina, vidi una lancia fulvia coupè 1.3 del 1971 perfetta, chiesi il prezzo e il giorno dopo la comprai.Dopo qualche anno un'altro colpo di fulmine: in una vetrina vedo una fiat 124 spider gialla 1.8 del 1973 e decido di prenderla lasciando la fulvia a mio padre. Che emozione guidare questa macchina in estate durante i raduni con il club. Purtroppo un anno fà ho dovuto venderla e mi è rimasto l'amaro in bocca. Spero in futuro di riuscire a riprenderla. Comunque qualunque sia la marca, un'auto storica provoca sempre un'emozione, e spero di riuscire a trasmettere la passione anche ai miei figli.
Ciao. Dario.