Allestimenti e versioni

[ITRAEL]

è gia qualcosa

per quello che ricordo adesso, a 58 anni.....

[Venex]

La Metro HLE è stata anche la mia prima auto e ne conservo ottimi ricordi. Oltre allo spazio interno, era comunque molto ben rifinita, molto più delle dirette concorrenti.

Sì, vero, era ben rifinita; i rivestimenti dei sedili tra l'altro erano molto resistenti (testati in anni di utilizzo senza particolari cautele! ).

Un tuffo nel passato lontano, mi riporta a quando spiavo la targhetta, posta dietro il parafango anteriore, delle Ford Capri 1a serie(1969-74), che identificava la cilindrata 1300,1700,2000 e 2300.
Esternamente erano praticamente identiche e c'era la piacevole tensione dell'attesa nel vedere i numeri sulla targhetta.Quando incappavo in una 2300, era una giornata diversa dal solito....

Quelle targhette, se non ricordo male, Ford le utilizzava anche sulle Taunus; negli anni 70 mio padre aveva una coupé GT verde metallizzato e mi sembra di rammentare la targhetta 1600 dietro al parafango. Ricordi lontanissimi...

[ITRAEL]

Quelle targhette, se non ricordo male, Ford le utilizzava anche sulle Taunus; negli anni 70 mio padre aveva una coupé GT verde metallizzato e mi sembra di rammentare la targhetta 1600 dietro al parafango. Ricordi lontanissimi...

anche sulla Cortina c'erano

[ITRAEL]

Quanti ricordi la Metro! Ne abbiamo avuta una in casa per circa 15 anni, era una 1.0 HLE rossa. Tanto spazio dentro rispetto alle dimensioni esterne, affidabilissima (almeno la nostra), buona tenuta di strada, ma le prestazioni erano scarsette. Non che da un 1.0 ci si aspettasse gran che, ma pur dotato di potenza discreta per quel tempo, era poco brillante! Ci abbiamo imparato a guidare sia io (la sd1 di mio padre era off limits quasi sempre) e mia sorella. Nonostante ciò l'abbiamo consegnata al concessionario per rottamarla che ancora marciava alla grande!

adesso puoi farti perdonare :
http://www.subito.it/auto/austin-rover-metro-1983-roma-174971930.htm

[Venex]

 
Non sarebbe la stessa cosa!! 
Ne acquisterei volentieri una MG Turbo, ero andato vicino a prenderla nuova nel 90, ma poi avevo optato per una Mini Turbo De Tomaso che mi sembrava un po' più divertente...ma mi sono sempre chiesto se ho fatto bene!!

[Frosty the snowman]

Io sì: la Austin Metro Vanden Plas. Ma non trovandone sul mercato dell'usato, da neopatentato ho dovuto ripiegare sulla più comune versione HLE.

Non ditelo a nessuno, ma ci sto facendo più di un serio pensiero...

http://www.subito.it/auto/austi-metro-vanden-plas-trieste-175349934.htm#

[ITRAEL]

Non ditelo a nessuno, ma ci sto facendo più di un serio pensiero...

http://www.subito.it/auto/austi-metro-vanden-plas-trieste-175349934.htm#

Tranquillo, rimane tra noi 

[Venex]

Assolutamente!!
Se posso esprimere un pensiero: farei una verifica in merito alla reperibilità ed ai costi dei particolari specifici della versione (esterni e soprattutto interni Dell'auto) che servono per il ripristino. Da mia esperienza, per versioni particolari delle Austin.Rover non è che ci sia un gran che, nemmeno in Uk!!

[Frosty the snowman]

Assolutamente!!
Se posso esprimere un pensiero: farei una verifica in merito alla reperibilità ed ai costi dei particolari specifici della versione (esterni e soprattutto interni Dell'auto) che servono per il ripristino. Da mia esperienza, per versioni particolari delle Austin.Rover non è che ci sia un gran che, nemmeno in Uk!!

Se gli interni sono da rifare, e non solo da pulire, ci rinuncio. Non ha senso una Vanden Plas con interni non originali.

[Venex]

Se chi l'aveva non l'ha usata come rifugio per cinghiali, il velluto dei sedili dovrebbe essere solo da pulire (è molto resistente quello che usavano nel Gruppo), ma mi sembrano andate le spugne sottostanti. Per il resto non è che si capisca molto..
Concordo, ha senso solo originale! Sicuramente è molto più rara delle MG e MG Turbo!;)

[Frosty the snowman]

Rispolvero questo topic perchè mi viene in mente che la prima auto che è stata realizzata in una serie limitata commemorativa (almeno in Europa), è probabilmente la Morris Minor 1000000, serie numerata di 350 esemplari realizzati a dicembre 1960 per celebrare il raggiungimento del milionesimo esemplare prodotto.



L'abbinamento colori è molto azzardato, e chi si cimenta in un restauro scoprirà che il badge MINOR 1000000 in realtà non è mai stato prodotto, ma realizzato tagliando ad un badge completo la parte prima dei tre zeri e accostando questi 000 al badge completo.

[ITRAEL]

Aggiungo un tassello e riduco la mia ignoranza. Grazie 

Veramente audace, per l'epoca, l'accostamento cromatico.Chissà quante ne sono rimaste in vita.....