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Sfide d'epoca => Proponi la tua sfida => Topic aperto da: arcangelo - 18 Gennaio 2009, 22:23:27
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Non so 'se c'e' gia' stata una discussione del genere , ma oggi pensavo che se guido un Alfetta del '76 , quindi di 33 anni fa' , lo devo al vecchio proprietario che ha avuto la costanza di conservarla per tutto questo tempo.Come me tanti di voi hanno trovato la loro storica , piu' o meno inbuone condizioni , con piu' o meno proprietari.Ma la mia domanda e' questa :
mio figlio tra 25 anni , se avra' la mia stessa passione , che auto trovera' ?? ???
Cioe' tra le macchine attualmente in commercio , su quale puntereste ? :o
L' elettronica influenzera' in negativo la loro conservazione ? ::) ::)
Che ne pensate ? :) :)
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Secondo me sicuramente l'impiego massiccio di elettronica saraà un pesante handicap.
Tanto più che essendo una cosa in continua evoluzione ed in continuo aggiornamento,potrebbe essere fonte di seri problemi per eventuali ripristini e cose simili.
Tra 25 anni se non hai il computer con presta scart con caricato il programma per una CROMA,poniamo esempio,quella macchina è da buttare.
Per quanto riguarda la domanda "cosa potrà trovare?",direi di tutto un po',come ora...
Ma le cose che saranno maggiormente apprezzate saranno quelle che si portano dieto un nome,una storia...
Come per esempio le Abarth(anche se non hanno più nulla dell'Abarth autentica),Alfa,ecc... e poi le grandi supercar.
Voi potreste anche dirmi:e dove le metti tutte quelle auto tecnologicamente avanzate di oggi,così raffinate?
Le lascio li dove sono.Saranno fonte di una marea di problemi magari irrisolvibili,a causa della complessita dei sistemi elettronici che le governano.
Secondo me,potrebbe esserci la rivincita di quelle auto che oggi noi consideriamo tecnicamente poco sofisticate.
per questo,per la loro semplicità,forse avranno un futuro...
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l'elettronica, ma anche l'esteso uso di materiali particolari, è una grande incognita!!
io ho immaginato che ci saranno delle centraline standard, vai in officina, scaricano un programma corrispondente all'anno e al tipo di vettura e faranno le riparazioni. Per le plastiche ci saranno rpobabilmente degli specialisti che scaricando un programma, faranno dei pezzi ex-novo più o meno come con la tecnica di prototipazione rapida a sinterizzazione. MA sono fantasie mie... chissà!
di sicuro aumenteranno i costi a dismisura, e ci saranno sempre piu case che faranno i loro centri per le storiche, molto costosi..
per le classiche di domani, tema affascinante: a parte tutte le supercar particolari, come le varie alfa 8C, ferrari, lamborghini, rolls royce, audi r8, ecc, e premettendo comunque che ci saranno tantissime classiche "minori" a cui molti saranno affezionati, come le varie berline o utilitarie ecc, secondo me le classiche che avranno un buon successo saranno:
aston: tutte
bmw: m6, m3 6 cilindri, ricercatissima sarà la CSL, le Z4
bentley: tutte, ma le classiche su base arnage di più
corvette z06
hummer h1
jaguar: XK, le XJ nella norma, come lo sono adesso
range rover, anche sport
maserati: tutte
mercedes SL, CL, SLK ei fuoristrada G
porsche 911, cayman e boxster
su mini e 500 attuali qualcosa ci punterei..
auto particolari che susciteranno comunque interesse IMHO: alfa brera, lancia thesis e citroen C6
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Io ritengo che l'elettronica, seppur spaventi, può non essere un grosso problema se vengono formati dei tecnici che, dotati delle attrezzature giuste, possano risolvere questo tipo di problemi. Io spero vivamente che vada a finire così, ad esempio mi piacerebbe tantissimo tenere fino alla vecchiaia la Thesis di mio padre. Ciò che mi fa paura è l'incompetenza che già contraddistingue molte autofficine "moderne": proprio sulla mia Thesis compariva ogni tanto la spia dell'ESP; siamo andati, per più di un anno, in giro per le officine autorizzate Lancia di tutto il Piemonte, senza che ci risolvessero il problema. Alla fine era uno spinotto un po' allentato e il software non rilevava questa sciocchezza. Spero che le cose non continuino così altrimenti si può tranquillamente dire addio alle future storiche.
Per quanto riguarda i modelli candidati: oltre alle bellissime auto citate da Jag, aggiungerei anche tutte quelle che oggi amano i giovani: Mini, 500, New Beetle, Alfa 147, Grande Punto, Lancia Y, Peugeot 206 e 207, ecc.
Molti collezionisti di oggi hanno nel loro garage l'auto dei loro 18 anni, magari riacquistata in seguito, oppure l'auto che sognarono a quell'età.
Aggiungerei anche che è un peccato vedere molte sportive degli anni '90, in particolare le giapponesi, ma aggiungerei anche le Opel Calibra e Tigra, le Fiat Coupè e via dicendo, deturpate dal tuning. Credo che queste povere auto siano perse per sempre.
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Aggiungerei anche che è un peccato vedere molte sportive degli anni '90, in particolare le giapponesi, ma aggiungerei anche le Opel Calibra e Tigra, le Fiat Coupè e via dicendo, deturpate dal tuning. Credo che queste povere auto siano perse per sempre.
Quoto assolutamente!
Comunque credo che il discorso non riguardi tanto il fatto di quali auto diventeranno d'epoca, ma di come si trasformenrà la concezione di questo termine.
L'auto d'epoca del futuro non sarà mai sullo stesso piano delle auto d'epoca attutali. E' un po' lo stesso divario che c'è tra le attuali classiche post '50 e le grandi auto costruite prima della guerra.
Magari è una stupidaggine, ma la vedo più o meno in questi termini...
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Dal punto di vista delle carrozerie sono invidiabili i criteri con cui sono costruite oggi le moderne , e non avranno nessun problema tra 20 anni a livello estetico.
Pero ' dubito che arrivino a esser d' epoca per la mancanza di volonta' e causa forse anche il consumismo che molti anni fa' non imperava come oggi , pero ' quoto anche io molte delle vetture da voi citate.
Quoto quello detto anche da Manu riguardo l' elettronica , che mi lascia sempre pero 'dei dubbi ..........
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Dal punto di vista delle carrozerie sono invidiabili i criteri con cui sono costruite oggi le moderne , e non avranno nessun problema tra 20 anni a livello estetico.
Pero ' dubito che arrivino a esser d' epoca per la mancanza di volonta' e causa forse anche il consumismo che molti anni fa' non imperava come oggi , pero ' quoto anche io molte delle vetture da voi citate.
Quoto quello detto anche da Manu riguardo l' elettronica , che mi lascia sempre pero 'dei dubbi ..........
Osservando gli interventi, devo dire che sono tutti molto dettagliati e argomentati.
Credo che una storica del futuro sia influenzata da due caratteristiche.
1 La sua personalità, linee che la identificano e versioni particolarmente ricche.
2 I numeri prodotti e il successo di vendite al suo tempo.
3 La possibilità di gestione e manutenzione, visto che tra 20 anni sarà antieconomico e pressoche impossibile restaurare a meno che non si sacrifichino due o tre auto per farne una buona!
L'elettronica è un vincolo notevole, oltre alle cablature elettriche, le plastiche e tutti i sistemi di fissaggio fatti per rompersi in caso di smontaggi. Inoltre la reperibilità dei ricambi e non è poco.
Oggi si forniscono ricambi in base ai numeri di auto prodotte e gia' dopo 5 anni alcuni scarseggiano, vedi le jap o alcune tedesche!
Secondo me è bene puntare sui classic istant, quelle auto che gia' da nuove suscitano particolare interesse, penso alla MX5 la R8 la Audi A4 cabrio, la saab 900 cabrio e poche altre! Di sicuro le future storiche di interesse, saranno le versioni di punta e i modelli davvero esclusivi ad esempio la Z1 la Z4.........poi il tempo a torto o a ragione dara' il suo verdetto. Credo che il restauro diventi meno conveniente in futuro, quindi si puntera' ad auto conservate e non sfruttate, gia' oggi restaurare una delta o una 164, piuttosto che una thema....non è conveniente, tranne casi particolari di valore affettivo, ma è un altra cosa!
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Ci metto tutte le supercar, dall'Audi R8, alla stirpe M a quella AMG, oltre a Porsche Ferrari e Lamborghini...
Però ci sarebbero vetture più "normali", come Honda S2000, la Mazda MX5, la Clio V6...
Ma non ci dimentichiamo una cosa, e la domanda posta da Arcangelo è ottima, cosa troveranno i nostri figli? I nostri figli avranno negli occhi e nel cuore le nostre auto, quelle moderne con cui li si accompagna a scuola o si va in ferie...cioè lo stesso che è successo a molti di noi...per cui anche una Polo TDI potrà essere interessante...
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Ovvio!
Io vedo ad esempio che la concezione di auto d'epoca mia e quella di mio padre.
Quelle che amo veramente(anche se mi piacciono un po' tutte) sono quelle del periodo post bellico,grossomodo dagli anni '40 in la...
Ed essendo nato nell'84 oltretutto fatico all'idea che auto dell'89 diventino d'epoca...
Per mio padre invece,nato nel '40,le auto d'epoca nel vero senso della parola sono quelle,come le chiama lui "Cun le rue d' bosc"(trad. dal piemontese:" Con le ruote di legno").
Vale a dire le auto con le ruote a raggi,magari ancora di legno...O comunque cose tipo Lambra,Balilla,Isotta Fraschini e compagnia bella.
Cosa vuol dire tutto ciò?
Secondo me dipende tutto dalle auto che non abbiamo direttamente "vissuto".
vale a dire quelle che sono nate prima di noi.
Per mio padre infatti,auto come una 600 vetri scorrevoli o una Fulvia coupè sono un modo per tornare giovane.Non parliamo di Delta e 112.Per lui si tratta praticamente di un'usato dell'altro ieri... ;D ;D
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Osservazioni molto interessanti, se non fosse che una volta, fino a 25/30anni fa' compravi un auto e la tenevi una vita, oggi le auto si cambiano come i calzini........vuoi per la crescita del chilometraggio, vuoi perchè spesso ripararle oltre un certo limite non è conveniente!
Ricordo quando da bambino si diceva che l'auto a 100mila km era alla fine, magari per fare quei chilometri impiegavi oltre 10 anni........oggi un utilitaria percorre anche 400 mila chilometri e spesso un auto in famiglia la si tiene 5/6 anni in media! Il concetto di auto storica secondo me' cambierà molto in futuro e i bambini di oggi difficilmente si affezzioneranno a una picasso o una punto, oggi le auto sono alla stregua di elettrodomestici, non ci affezzioniamo nemmeno piu'.
Ricordo con affetto un vecchio zio che si separo' a malinquore dalla sua 850, tenuta in famiglia per oltre 20 anni sulla quale sono cresciuti i miei cugini e della quale ho ancora dei bei ricordi, ancora oggi guardando i super 8 dell'epoca vedevamo nelle varie riprese familiari, spuntare le varie 850, 1100 alfetta.....che suscitano non solo in me grande malinconia e ricordano i tempi andati........i bambini di oggi non so se rivivranno con la stessa intensità quei momenti. Una volta si cresceva sulla stessa auto ed essa invecchiava mentre diventavi grande........che bello!
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Osservazioni molto interessanti, se non fosse che una volta, fino a 25/30anni fa' compravi un auto e la tenevi una vita, oggi le auto si cambiano come i calzini........vuoi per la crescita del chilometraggio, vuoi perchè spesso ripararle oltre un certo limite non è conveniente!
Ricordo quando da bambino si diceva che l'auto a 100mila km era alla fine, magari per fare quei chilometri impiegavi oltre 10 anni........oggi un utilitaria percorre anche 400 mila chilometri e spesso un auto in famiglia la si tiene 5/6 anni in media! Il concetto di auto storica secondo me' cambierà molto in futuro e i bambini di oggi difficilmente si affezzioneranno a una picasso o una punto, oggi le auto sono alla stregua di elettrodomestici, non ci affezzioniamo nemmeno piu'.
Ricordo con affetto un vecchio zio che si separo' a malinquore dalla sua 850, tenuta in famiglia per oltre 20 anni sulla quale sono cresciuti i miei cugini e della quale ho ancora dei bei ricordi, ancora oggi guardando i super 8 dell'epoca vedevamo nelle varie riprese familiari, spuntare le varie 850, 1100 alfetta.....che suscitano non solo in me grande malinconia e ricordano i tempi andati........i bambini di oggi non so se rivivranno con la stessa intensità quei momenti. Una volta si cresceva sulla stessa auto ed essa invecchiava mentre diventavi grande........che bello!
Hai perfettamente ragione cekk. Il timore maggiore è proprio il consumismo sfrenato della nostra epoca e la facilità con cui si cambia l'auto. Io non riesco a immaginare tra vent'anni molte auto di oggi. E' un mancanza dovuta proprio a questo fatto, secondo me si perderanno nel corso degli anni. E' molto più facile che si troveranno veramente solo supercar. Questo ovviamente a livello generale, perchè secondo me ci sarà sempre qualche bravo testardo che si conserverà la sua Daihatsu Copen o la sua 156Gta. E perchè no, al posto dei granai, ci saranno capannoni pieni di auto anni 90 e di oggi abbandonate.......
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E perchè no, al posto dei granai, ci saranno capannoni pieni di auto anni 90 e di oggi abbandonate.......
Magari........purtroppo con le leggi antinquinamento è un problema anche solo tenerla ferma l'auto e molte vengono rottamate proprio perchè si è costretti da questi adempimenti. Oggi tenere un auto nel preto di casa o nel cortile per anni, puo' costare caro!
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Magari........purtroppo con le leggi antinquinamento è un problema anche solo tenerla ferma l'auto e molte vengono rottamate proprio perchè si è costretti da questi adempimenti. Oggi tenere un auto nel preto di casa o nel cortile per anni, puo' costare caro!
Anche gli sfasci hanno difficoltà in merito, perchè mi pare che le auto da rottamare siano considerate alla stregua di un rifiuto tossico e quindi inquinanti per il terreno. L'unica soluzione è un rapido smaltimento e non sarà più possibile accumulare montagne di vetture come in passato...
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LA lotus elise!
zero elettronica e tanto fascino!
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LA lotus elise!
zero elettronica e tanto fascino!
E' nella mia lista da parecchio tempo...proprio oggi ne ho vista una del '99 sopra un carroattrezzi :'( ....speriamo la rimettano presto in forma! ;D
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io nella classiche tra vent'anni ci metterei questa... a prescindere da tutto...
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......
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E' una delle poche che sicuramente susciteranno interesse...
Non vedo l'ora di prendermene una usata ;D
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sono convinto che tra vent'anni ci saranno ancora le nostre storiche ma di nuove storiche penso che ne vedremo molto poche.
Con la storia dell'Euro 1,2,3,4,5 ti obbligano a rottamare le vetture dopo al massimo 5/6 anni perchè non ti permettono più di usarle, senza parlare poi dell'elettronica che sulle auto nuove è sempre più spinta e una volta che si logora, non c'è modo di ripristinarla.
Ormai le vetture sono un bene di consumo che non deve durare più di 4/5 anni, altrimenti le case costruttrici vanno in crisi!!
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Quindi bisogna tenersi strette le nostre care .......
in effetti non hai tutti i torti caro bruno
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Quindi bisogna tenersi strette le nostre care .......
Su questo non ci piove! :D
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Mi sembra scontato...come potresti pensare diversamente?!?!
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Discussione interessante......
Riguardo le mie Alpine devo fare un elogio al primo ed unico proprietario di nome Bartolomeo della mia Grigio argento..l'auto pur trovandosi in un luogo dove regna il ghiaccio e la neve si e conservata in maniera esemplare..sopratutto negli interni che sono ottimi..per non parlare del motore fantastico..
La Nera ha avuto due proprietari..prima di mio fratello..entrambi di Roma..uno dei Parioli..''il primo''..che la tenuta soltanto due anni..e dopo uno di Ostia che la tenuta ben 5 anni..e credo sia stato lui che l'abbia sfruttata di più...
L'auto si è conservata così così..quando la prese mio fratello era scolorita..e gli interni erano leggermente consumati sia nel velluto che nella consistenza dei sedili.
Per quanto riguarda le auto di oggi di futuro interesse storico..le mie preferite non possono che essere le piccole tutto pepe....come Saxo VTS...106 Rally...Clio 16V/Williams....Punto Abarth..500Abarth..MiniCoopers S...credo diventeranno auto molto interessanti anche perchè abbastanza rare..in particolare le Williams...
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bello questo post, interessante e con ottimi spunti.
Assolutamente concordo con quanto scrive il bravo cekk.
Con molta probabilità l'auto d'epoca si ferma qui, nel senso che è destinata a non avere eredi o cmq ad avere delle eredi che sono già oggi delle istant classic, da collezione.
Per cui teniamoci strette le ns. belle e se possiamo cerchiamo di salvare quelle vetture "meritevoli" (e son tante) che qualche "sprovveduto" preferisce rottamare per prendere la micra diesel sfruttando gli incentivi.
Occhi aperti eh ;)
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SE così fosse sarebbe triste pensare alle nostre come le ....ultime storiche !!( Chissa' che valore avranno tra 20 anni ! )
Pero' anche io nn vedo molto futuro a parte 2 / 3 modelli citati
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bello questo post, interessante e con ottimi spunti.
Assolutamente concordo con quanto scrive il bravo cekk.
Con molta probabilità l'auto d'epoca si ferma qui, nel senso che è destinata a non avere eredi o cmq ad avere delle eredi che sono già oggi delle istant classic, da collezione.
Per cui teniamoci strette le ns. belle e se possiamo cerchiamo di salvare quelle vetture "meritevoli" (e son tante) che qualche "sprovveduto" preferisce rottamare per prendere la micra diesel sfruttando gli incentivi.
Occhi aperti eh ;)
Occhi aperti, sopratutto perche si rischia il fenomeno del modernariato, come alcuni oggetti degli anni 50/60......effettivamente i pezzi belli sono davvero pochi! Oltre alle auto mi interesso di vetrerie e mobili......diciamo che la mia casa è un museo! Osservo il mondo delle auto storiche da diverso tempo e l'involuzione cresce sempre piu'!
Credo che per garantirsi una bella storica futura bisogna puntare sulle supercar.......oppure sulle vetture di nicchia, sportive o classiche!
L'utilitaria o la vettura prodotta in grande serie temo non avra' futuro e quindi, viste le quotazioni da oreficeria ingiustificate e i costi di ripristino e restauro, conviene un bel istan class.....una slk o simili, magari usarle come seconda o terza auto, tenendole bene e mantenerle! Certamente nel tempo questa tipologia di auto puo' dare soddisfazioni.
Il restauro tenderà a scomparire o a ridimensionarsi molto nei prossimi anni, oggi molti appassionati fanno molto nel box di casa e riescono con la passione a ridurre i costi e a salvare molte vetture. Le prossime storiche difficilmente potranno essere resuscitate nel proprio garage, attrezzature e ricambi sranno determinanti, molti pezzi non sono revisionabili e anche un sensore o un attuatore potrebbero mettere in crisi i meccanici del futuro! Parlavo qualche giorno fa' con un amatore lancia.........ha preso una Thema 8:32 e solo per il motore dovra' spendere circa 8.000€, con quella cifra sinceramente io non salverei una thema, piuttosto prendo una GT o una bella fulvia HF di sicura rivalutazione........una thema anche se ferrari mi lascia incertezza!
Spero che il tempo mi darà torto.........ma prima o poi scoppiera' questa bolla dell'auto d'epoca, crolleranno le quotazioni gonfiate e il mercato inizierà ad essere reale, oggi sono fuori di testa!
Quando le cose inizieranno a ridimensionarsi, comprero' altre macchinine!
Ultimamente ho a che fare solo con affaristi che pretendono il restauro veloce ed economico........quello con stucco e pittura!
Piuttosto che fare quei lavori........chiudo l'officina e mi riposo, almeno evito rogne e ci guadagno in salute, anche se ho un sacco di vetture mie da finire!
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bravissimo Cekk!!!
Continuo a vederla come te, al 100%.
Ci vedi benissimo! ;)
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bravissimo Cekk!!!
Continuo a vederla come te, al 100%.
Ci vedi benissimo! ;)
Caro Bimmer.......sai come mi soprannominavano un tempo?
L'architett c'aranja le machine veje.....el carettun!
Mi sentivo un po' il Braghettone alla Sistina.......quello delle mutande sul giudizio universale di Michelangelo......hai presente?
Addirittura alcuni vecchietti del paese scommettevano su cosa sarebbe venuto fuori dalle mie imprese all'epoca fatte nel box di casa.....dove mia madre sempre incazzata, si lamentava di non poter custodire l'auto o parcheggiare in cortile perchè pieno di ferri vecchi!
Una volta ricordo che per salvare una Mb Pagoda del 63, dovetti segare due scocche di cui una berlina, l'auto finita suscito' scalpore, sopratutto perche lavoravo spesso in cortile e i curiosi vedevano le diavolerie!
Tutto questo per dire che avevo tutti contro e nessuno avrebbe investito un soldo sulle mie idee. Oggi mi rallegra l'idea che non sono l'unico extraterrestre..........negli anni 80 mi davano del matto!
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Concordo con i vostri interventi.
Dal punto di vista pratico, le vetture di oggi sono eterne dal punto di vista strutturale e di carrozzeria e anche per i pezzi di ricambio non credo che ci siano grossi problemi, perchè come oggi rifanno i paraurti in ferro cromati, rifaranno lo stampo del paraurti in abs o male che vada in vetroresina, tanto per fare un'esempio.
L'incognita maggiore è proprio l'elettronica. Per mettere mano al motore, c'è per forza bisogno del programma che solo i concessionari o le officine autorizzate hanno.
Il problema è che credo non stiano ragionando in ottica futura le case automobilistiche, perchè i programmi vengono continuamente aggiornati ma le vecchie versioni non vengono tenute.
Vedo in ogni caso un futuro fatto di restauratori mono marca e non più generici, proprio per la difficoltà che ci sarà nel reperire questi software.
Immaginatevi anche l'evoluzione dei mercatini dell'usato: invece che l'autoradio con le manopole venderanno il computer da officina con il software per la gestione dell'elettronica.
Invece del carburatore si troveranno le centraline...
Sul punto di "cosa troveranno i nostri figli" invece, credo che la loro passione ed affezzione per un'auto, dipende solo da noi.
Se noi siamo appassionati e ci teniamo all'auto, anche i figli avranno un bel ricordo della prima auto del genitore, quindi anche la citata Polo TDI potrà essere una ricerca del 20enne che ha i ricordi più belli sul sedile posteriore di quell'auto.
Il problema della diversa concezione delle auto dagli anni '70 ad oggi invece è un grosso problema.
Le auto erano come l'animale domestico per più persone ed inoltre ora le campagne rottamazione e le continue esportazioni nei paesi dell'est a causa della scarsa valutazione dell'usato, ci lasceranno ben poco.
Questo aspetto è da considerare magari anche in ottica positiva, perchè può conferire più rarità ai modelli rimasti.
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Quoto i vostri interessantissimi e sensatissimi interventi...
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quindi anche la citata Polo TDI potrà essere una ricerca del 20enne che ha i ricordi più belli sul sedile posteriore di quell'auto.
Se andassi alla ricerca di tutte le auto dove ho vissuto bei ricordi sul sedile posteriore potrei aprire una concessionaria... ;D ;D ;D 8)
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Sedile posteriore a parte, il problema delle Case è proprio grave, nel senso che lo scopo prioritario è far cambiare la macchina ai clienti spesso...diciamo disincentivandoli a tenere quella vecchia...un modello attuale, se non viene ristilizzato o cambiato ogni 2 anni è obsoleto...ed è anche colpa della clientela se questo avviene, perchè guai a comprare una macchina che non sia l'ultimissimo modello. Quindi di certo le microfiches per gli interventi elettronici, se qualcuno non le conserva, andranno perse, senza troppo dispiacere delle Case.
Una volta le auto rimanevano uguali per 7-8 anni, se non di più, con qualche piccola modifica, ma se non ti interessavi tu a rimanere aggiornato le Case gli aggiornamenti non li pubblicizzavano nemmeno.
Poi c'è il discorso inquinamento...le benzina a gas si salveranno, così come le supercar, tutto il comparto a gasolio andrà perso, e anche le benzina non a gas andranno in gran parte perse. O finiranno nell'est europeo, che dell'antinquinamento se ne fregano perchè hanno altri problemi più importanti...
Insomma, il panorama non è roseo...
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Se andassi alla ricerca di tutte le auto dove ho vissuto bei ricordi sul sedile posteriore potrei aprire una concessionaria... ;D ;D ;D 8)
Modesto! ;D ;D
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Mi sare preoccupato se a 29 anni non fosse stato così...dopo i 30 si rischia di rilassarsi troppo, meglio approfittarne prima... ;D
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Se andassi alla ricerca di tutte le auto dove ho vissuto bei ricordi sul sedile posteriore potrei aprire una concessionaria... ;D ;D ;D 8)
Io non ci riuscirei mai...Aprire una concessionaria significa dover VENDERE!!!
NON SIA MAI!! ;D
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Raffinato doppiosensista... ;D
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Raffinato doppiosensista... ;D
;D ;D ;D
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Ma voi "lavoravate" nel sedile posteriore ? ;D
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Beta! ma quante cose vuoi sapere ??????
Evidentemente volevano stare comodi ................. ;)
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E io che ingenuamente pensavo al sedile posteriore con un cucciolo di Cash che guardava dal finestrino , adesso ho capito l' allusione al sedile post.............................spurcaciun ;D ;D
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Ma voi "lavoravate" nel sedile posteriore ? ;D
Detta così sembriamo delle muffe che intaccano la gommapiuma...
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Beta! ma quante cose vuoi sapere ??????
Evidentemente volevano stare comodi ................. ;)
Io continuerò sempre a dire che Acton è un sant'uomo, lui si che la sa lunga!
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E io che ingenuamente pensavo al sedile posteriore con un cucciolo di Cash che guardava dal finestrino , adesso ho capito l' allusione al sedile post.............................spurcaciun ;D ;D
Pronto, c'è nessuno? Ci hai messo giusto un paio di ore a scoprire il senso goliardico del nostro discorso...Quarantatrì ann trasà!! ;D ;D ;D ;D
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Pronto, c'è nessuno? Ci hai messo giusto un paio di ore a scoprire il senso goliardico del nostro discorso...Quarantatrì ann trasà!! ;D ;D ;D ;D
;D ;D ;D
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Detta così sembriamo delle muffe che intaccano la gommapiuma...
Muffe .............. guardone ??? :D
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Io continuerò sempre a dire che Acton è un sant'uomo, lui si che la sa lunga!
Caro Stefano, ricordati sempre come (e soprattutto "dove") va posizionata la cloche sulle auto piccoline ..................... quando vuoi fare la ...... muffa ;D
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Caro Bimmer.......sai come mi soprannominavano un tempo?
L'architett c'aranja le machine veje.....el carettun!
Mi sentivo un po' il Braghettone alla Sistina.......quello delle mutande sul giudizio universale di Michelangelo......hai presente?
Addirittura alcuni vecchietti del paese scommettevano su cosa sarebbe venuto fuori dalle mie imprese all'epoca fatte nel box di casa.....dove mia madre sempre incazzata, si lamentava di non poter custodire l'auto o parcheggiare in cortile perchè pieno di ferri vecchi!
Una volta ricordo che per salvare una Mb Pagoda del 63, dovetti segare due scocche di cui una berlina, l'auto finita suscito' scalpore, sopratutto perche lavoravo spesso in cortile e i curiosi vedevano le diavolerie!
Tutto questo per dire che avevo tutti contro e nessuno avrebbe investito un soldo sulle mie idee. Oggi mi rallegra l'idea che non sono l'unico extraterrestre..........negli anni 80 mi davano del matto!
Ti capisco, comprendo.
Anche io, malgrado non abbia mai fatto ciò che riesci a fare tu, ho sempre ricevuto "facce strane" o commenti del tipo "ma ti piacciono i ferri vecchi?" ma è ovvio che parla chi non sa, non conosce ;)