Sono due scuole di pensiero molto differenti, se vuoi guidare bene (dicasi forte) con un aspirato o devi disporre di una auto molto leggera o molto potente (entrambe le cose sono meglio), il turbo permette di avere potenza "facile", tutta e subito.
Il problema di macchinine come Uno e S5 è legato alle politiche scellerate delle case automobilistiche, che vedevano solo i potenziali bacini di utenza. E negli anni 80, decennio tendenzialmente poco regolamentato, anzi spinto alla goduria sfrenata (molti la chiamavano ottimismo), il bacino delle piccole turbo era ai massimi livelli. Se ci mettiamo poi i prezzi abbordabili (sia di acquisto che di gestione), il successo doveva essere garantito; acquistare auto eccellenti come la Ritmo 130 non era alla portata di tutti, con molto meno portavi a casa la Uno Turbo, che andava esattamente come la Ritmo...almeno finchè tutto andava bene, perchè quando non andava bene con la Uno marchiavi a fuoco i platani mentre con la Ritmo era meno probabile. Perchè? Perchè la Uno non era un'autentica sportiva polifunzionale, dava il meglio sullo sparo in accelerazione, ma tutto il resto era ampiamente sottodimensionato (attenzione, ottima auto, ben fatta, ma troppo veloce), la Ritmo era progettata con attenzione sotto ogni punto di vista. E questo discorso è estendibile a tutte le altre case. Ma l'importante era vendere, vendere, vendere. E hanno venduto...