Penso che entrambe le vie possano dare risultati positivi se supportate da una conoscenza approfondita del mezzo.
Per vederla nel senso opposto, a mio parere non ha senso consegnare ad un professionista il proprio mezzo da restaurare e farsi rivedere dopo 6 mesi e quindi, senza seguire passo passo, dando le necessarie indicazioni, frutto di studio proprio, al fine di riportare il mezzo stesso alla bellezza e originalità iniziale.
Molti di noi frequentatori del forum, appassionati, perseguono la via intermedia di restaurare o, se possibile, conservare parti del mezzo, in propri spazi, con le risorse amatoriali disponibili, salvo poi riferirsi a professionisti,per interventi importanti, dando istruzioni precise sull'obiettivo perseguito.
Al di fuori di tutto questo, c'è il restauro professionale, come scrivi tu, sbandierato negli annunci per far ingolosire chi ha meno conoscenza del mezzo. A ognuno di noi sarà capitato di vedere il risultato di alcuni restauri "professionali" e girare i tacchi per la mancanza di attenzione e amore che il mezzo, così restaurato, esprime