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Sfide d'epoca => Proponi la tua sfida => Topic aperto da: t.bird - 09 Marzo 2011, 18:32:25
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premetto che cono solo da pochi giorni che accedo a questo forum pieno con mio piacere di gente simpatica che coindividono la passione ,pura passione.
spero di non accendere una discussione clone, se fosse perdonatemi.
una sera prendo l'HF mi fermo ad un bar trvo alcuni amici che vanno a fare i bischeri sulla neve.
dopo una corte spietata mi convincono. arrivato ad un certo punto galleria limite 30 orari.
io con 110/120 in più 0 traffico, esco di galleria semicurva a sx una lastra di ghiaccio, lei parte per la tangente,io anche preso di sprovvista improvviso,colpo energico di freni,gas in fondo, scalata mostruosa, colpo di sterzo, sempre gas pieno e freno con la sx due giri a mò di trottola e per culo puro culo di nuovo in carreggiata. quelli dietro a me vista la scena credendo che l'avessi fatto a posta chiedono il bis. io con le vene al collo grosse come un baobab e bianco per paura di disfare l'hf gli dico paganini non ripete. e anche per quella sera santo in paradiso.
e voi?
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Penso sia capitato a tutti,almeno una volta,di rispondere fortunosamente "Paganini non ripete"... ;)
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bella e interessante invece questa discussione , a me invece capito' a 20 anni col BMW 520i e28 ,prima uscita che faccio da solo stessa sera dell' acquisto , ero fermo al semaforo , scatta il verde e parto effettuando la svolta a destra .....do gas a fondo ( ero abituato a R4 , 500 bianchina e 112 )la macchina scoda e mi ritrovo nel senso opposto di marcia ....cuore in gola e tanto spavento ...... ;D ;D ;D
questa e' quella che piu' ricordo ....adesso scavo nel cassetto dei ricordi :D :D
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a me capito con la moderna alcuni anni fa, quando ero più giovane :D ...
al ritorno da un uscita con amici (era ancora chiaro) presi un sovrappasso che permetteva di attraversare una parte della città evitando il traffico delle strade sottostanti...quel tratto l'avrò fatto mille volte ma quel giorno mi dimenticai che a metà il ponte curvava (praticamente quasi a gomito) a destra ... al velocità c'era e mi ritrovai con sta curva che attraversava la mia traiettoria ;D, bene ho sentito la mia seicento che delicatamente ;D si alzava su due ruote, sono stati millesimi di secondo ma a me (ancora adesso) sembravano infiniti ... bene sono riuscito a riportare in traiettoria la vettura e riportarla a casa sana e salva ;D
la seconda mi capitò circa 4 anni fa, dal ritorno da un cantiere portavo con discrezione sabauda la multipla di servizio e con me c'erano i miei due capi, bene all'improvviso passando sulle rotaie del tram la multipla (non io ;D) perse improvvisamente la traiettoria e punto il muso verso le auto alla mia sinistra, bene i miei capi sbiancarono e grigidarono c...o aggrappandosi dove potevano, ed io sempre con discrezione sabauda ;D riusci a riportare in traiettoria e quindi a casa la multipla e loro SANI ;D in compenso questo episodio mi fa sempre scompisciare dalle risate per la strizza che ho fatto prendere ai iei capi :D :D :D :D
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ahahhahah discrezione sabauda ....ma quando le pensi ?? :D :D :D
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quando mi collego su passioneauto, mi vengono spontaneee :D
ahahhahah discrezione sabauda ....ma quando le pensi ?? :D :D :D
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arcangelo: circa 25 anni fà:
a quel tempo le amanti erano diverse nell'aspetto. ma sempre di femmine si parla.
fra i vari contatti una sera fine estate mi dovevo incontrare con una tipa.
lei era di vecelli. si dice il peccato il peccatore mai.
appuntamento a Firenze stazione.
prendo l'auto del babbo senza avvisare, e qui inizia la storia. lei era una bella jaguar xj 6 4,2 II serie bianca tetto vinile nero.
autostrada, a 10/15/kl da fi la macchina si ferma. corsia emergenza.
odore di benzina. guardo , avevo da poco commutato all'altro serbatoio lri ne ha due,morale vano bagaghi pieno di carburante, avevo buttato la cicca 2 secondi prina che si fermasse.
niente fuoco per fortuna. si scruta l'orizzonte ,meta la colonnina sos.
arriva l'accalappiacani lo chiano così da sempre. si carica il canide e gli spiego che devo andare in maniera categorica alla st. di firenze. mi accontenta lauta mancia mannaggia.
si arriva e lei era lì che aspettava e io sull'accalappia.. dentro la macchina.
apro lo sportello gli fischio e gli faccio segnio di salire .lei un pò sconcertata sale . in bianco con lei in nero con il babbo
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Io ho preso una grossissima strizza solo una volta a causa di una mia esagerazione (alcuni altri invece li ho provati per pirlaggine degli altri mentre me ne andavo bello tranquillo), non con una storica ma con la Twingo di mio papà. Era una brillante 16V del 2001, oltretutto in procinto di essere sostituita, quindi la sfruttavo per quello che poteva. Il che significava in piano arrivare a poco più di 180 di tachimetro.
Esterno notte, ore 3.00, autostrada deserta e io a chiodo fisso (vivevo con i miei e stavo tornando da una serata stupendamente scopereccia, ma avevo perso di vista l'orario quindi dovevo recuperare terreno pena cazziatone regale... ::)).
Ad un certo punto in lontananza solo un camion in corsia centrale, in avvicinamento alzo un pochino fino ai 170, quando questo idiota si butta sulla terza corsia. Io inchiodo (senza ABS), immaginatevi che meraviglia una Twingo in questa situazione, a ruote bloccate e con il posteriore che partiva a destra e sinistra. Alla fine bene o male sono riuscito ad arrivare a ridosso del paraurti del grosso camion senza prenderlo.
Risultato: grande spavento e gomme quadrate. E la cosa comica è che spiegando la cosa a mio papà (cambiando un pò di particolari, tipo la velocità) preannunciandogli che avremmo dovuto cambiare le gomme perchè impossibile andarci in giro, lui il giorno dopo prende la macchina per andare al lavoro e la sera mi dice: "ma non c'è niente di strano, va benissimo come sempre". Sospiro di sollievo ma dopo qualche giorno mi chiama mia mamma sul cellulare e mi fa: "sono in giro con la Twingo, cos'hai combinato alle gomme, sembra di andare con la macchina dei Flinstones!"
Sant'uomo Cash Senior, fossero tutti come lui! :D
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l'argomento è partito, cash,e complimenti per il 2° socio fond.quando il babbo non vede la mamma sente.
io di cose ne ho da raccontare, e vi racconto, il mio primo incidente.
1978 giorno esame di maturità.
il babbo visto che io non avevo ancora l'auto mi dà la sua una ford granada del 1974.
anche quella bianca tetto vinile nero interni nocciola, 2300 xl cmbi aut, servost.
ero in ritardo, pioveva,andavo un pò troppo forte ancora acerbo guidatore,semicurva fila di case sulla sx muretto a dx. affronto la curva sugli 80 orari, appena entro ti vedo una autobotte nel mezzo della mia corsia ,non potei far altro che inchidare. le ruote del camion le passare accanto all'orecchio,sx mi sentii alzare per poi ricadere,l'autobotte mi aveva scaraventato sopra il muretto. attimi di schioc la portiera non si apriva, negli orecchi sentivo senpre lo stridio delle lamiere, che si accartocciavano. constatato che ero tutto intero riesco ad uscire dal finestrino.
l'autista nel mentre era sceso dal camion, io rivolgendomi a lui gli esclamo "io andavo fortino ..azzo, ma te dove credevi d'essere in GB per la miseria.misera..misera.
il camin aveva l'asse anteriore spostato e non si podeva nuovere, la ford veramente un disastro.
da una casa lì accanto telefono al babbo e dopo qualche squillo,mi risponde e io zitto non sapevo da dove comincire, dico mi passi la mamma, lui mi dice come se sapesse già cosa era successo, "dimmi ti sei fatto male? taglio corto ,perchè dopo che s'era assicurato che tutto sommato stavo bene cazzziatttonnne, immediato, e dopo l'esane si fà i conti , riuscii a passare l'esame , mail babbo ai,ai,ai le mani non le alzò le settinane innanzi furono buie, aveva ragione.
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bell'argomento!!!
Sono cose che si fanno da giovani, quando si è incoscienti, e non smaliziati nella guida come ora.
Anche io una volta, come adesso sono sepre stato fissato sui traversi... e con tutte le auto che guidavo(rigorosamente a trazione posteriore o 4WD) dovevo intraversarle.
Guidavo da un anno la mia "ora" 126 silver 650, che era all'epoca di mia zia... e lei me la lasciava all'occorrenza, ed io con le mie performance ogni 2 mesi dovevo sostituire le gomme, per via che erano spesso sulle tele... e i perni fusi 2 volte l'anno.
Una volta cambiando le gomme estive, non ricordo che marca misi nuove, uscendo dalla piazza del paese con curva a 90°, in seconda piena a 50 all'ora, davo il colpo di sterzo per uscire di traverso, come sempre... bhe quella volta la macchina si mise su 2 ruote... ma non appena appena, la sentivo proprio in equilibrio, e vedevo io l'asfalto da vicino cagandomi addosso... poi per fortuna un colpo di sterzo e spostai bruscamente il mio peso dalla parte opposta e la macchina torno per fortuna sulle 4 ruote.
tornai in piazza, e gli amici... "ma sei un grande, ma come hai fatto.... fantastico" della serie paganini non ripete.
Un'altra volta con la 500 F elaborata, con un amico, stavamo andando al MC donald, ed io per entrare nel parcheggio, mega doppietta e pronto all'intraversamento ... ma quel pirla del mio amico che mi conosceva bene, non so se fosse distratto... mentre sterzavo a destra per repentinamente per intraversarla, non so come ha fatto ma me lo sono trovato in braccio a me, con le mie mani schiacciate dal suo grosso sedsere... e cosi l'auto si mise su 2 ruote, epoi non potendo fare nulla, si appoggio alla fiancata,e poi inizio a capitomhbolare entrando come una biglia nel parcheggio del Mc.
Una volta ferma e con iltetto schiacciato la girammo sulle 4 ruote, la rimisi in moto e me ne tornai a casa, cambiai macchina e tornai al MC!!
a ma se dovessi raccontarle tutte.... le ultime risalgono poi solo a quest'inverno, tornando dallevento ICE e ICe, che non contento di aver fatto andare un pieno in pista, con 20 cm di neve mi sono fatto 64 km di strada tra Cesana e Pinerolo, doveve non c'è stata una curva che non ho messo di traverso la mia 124 coupè.
Ma non piccoli traversi in uscita di curva, pendolo prima di entreare e la mantebneco di traverso per tutto il raggio della curva.... sono riuscito pure ad intraversarla in un mega curvone in 4° a 120 km/h, riuscendo a tenerla ... e' chiaro ragazzi con gomme chiodate adeguate ed anni di ghiaccio alle spalle!!
Non so quando salgo su quella macchina mi sento completamente rincoglionito.
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Attenti, poiche' il racconto che segue potrebbe mandare in crisi esistenziale. :o ;D
Premetto che non sono bigotto, anzi, sono iscritto alll' UAAR (Unione Atei Agnostici Razionalisti).
Molti, ma molti, ma proprio molti anni fa, andammo in gita io, un mio amico (ateo-eretico-agnostico come me), mio padre e mia madre, usando la 127 rossa prima serie del nonno (la 125 di mio padre era in riparazione).
Non mi ricordo di preciso dove fosse, ma un giorno lo scovero’ e ci tornero’, ci inerpicammo a caso su per una stradina dalle parti di Treviso-Conegliano, stradina che conduceva sopra un monticello. Prima di arrivare alla cima c’era un santuario e decidemmo di fermarci a visitarlo. In realta’ a noi ragazzi non fregava un fico secco, ma i genitori insistevano ed allora cosi’ fu.
Entrati nella chiesetta fummo attratti da una quantita’ enorme di ex-voto vicino ad una statua della Madonna, a fianco della quale c’era una vecchia fotografia in bianco e nero che ritraeva un grosso camion a rimorchio schiantato e mezzo rovesciato sul muro di cinta del santuario. La scritta diceva pressappoco cosi’:
‘‘..il grosso camion carico di grosse pietre procedeva in discesa quando, rotti i freni, la sua corsa divenne incontrollabile. Alla curva l’autista perse il controllo del mezzo, ma per miracolo il muro del santuario lo trattenne impedendogli di finire nella scarpata e l’autista se la cavo’ solo con lievi ferite”.
Terminata la lettura io ed il mio amico ci guardammo non trattenendo risate sacrileghe e commenti del tipo:”‘ma perche’ invece di farlo schiantare, la Madonna non gli ha aggiustato direttamente i freni ? “ Non se ne intendeva di meccanica ‘‘ e via dicendo.
Usciti, lo ribattezzammo il “santuario della Madonna dei freni” sghignazzando.
E qui viene il bello, e se ci credete ci credete, ma io lo posso giurare su quello che volete e portare i testimoni (i miei sbigottiti compagni di viaggio). Raccontato da me, poi, che viste le mie convinzioni in fatto di religione credo ancor oggi sia stata una pura fatalita’, e’ ancora piu’ credibile.
Bene, prendemmo la 127 e ridiscendemmo, poiche’ si era fatto tardi.
La strada cominciava con un rettilineo abbastanza lungo culminante con un tornante a destra.
Io, come faccio quasi abitualmente, a meta’ rettilineo diedi una frenatina tanto per ‘saggiare’ l’impianto frenante (non si sa mai’.) e..azzo, controcazzo e porcavacca, PEDALE IN FONDO E FRENATA ZERO !!!!!!
Non so se avete mai provato una cosa del genere, ma vi assicuro che e’ un’esperienza terrificante. Ti ci vogliono due secondi buoni per realizzare che la macchina non frena e che devi far qualcosa d’altro che non premere il pedale centrale. Fortunatamente il tornante era lontano, la velocita’ modesta (60 all’ora, non di piu’) e la pendenza ridotta, cosicche’ ebbi il tempo, dopo il comprensibile smarrimento iniziale, di riprovare a ‘pompare’ (senza alcun effetto) e di mostrare agli occupanti increduli il pedale in fondo e la macchina che non frenava piu’ niente di niente.
Dopodiche’, scalato in seconda, mi fermai tranquillamente col freno a mano e pensai:”e’ uscito l’olio da qualche parte, il sistema non e’ a doppio circuito e sono fregato: chi ci torna a casa adesso ? Mi tocca andare di freno a mano a 20 all’ora, che rottura.”.
Invece, niente di tutto cio’..
A macchina ferma, riprovo e ULP! Il pedale e’ tornato su come niente fosse. Provo a partire e l’auto frena normalmente.
Arriviamo a casa tranquillamente ( o quasi... Frenavo ogni 50 metri per vedere lo stato di efficienza) e portiamo l’auto dal meccanico per far vedere la pompa. Risultato: pompa e gommini perfetti, impianto frenante perfetto, meccanico che non credeva ad una parola di quello che gli raccontavo.
L’auto non fu toccata ed i suoi freni funzionarono perfettamente per anni e anni prima di essere venduta.
:-X
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A me tra le altre cose è capitato con la mia MGB di tornare a casa una sera e,fermo ad un semaforo,un mio amico seduto accanto a me mi incita a fare una partenza "decisa",io con l'incoscienza dei miei 20 anni, gli do corda,parto a razzo(insomma...a razzo con un MGB....vabbè diciamo abbastanza forte) giro per una stradina a golmito e disgraziatamente la ruota post sinistra finisce su un tombino profondo e la macchina comincia una lunga serie di sbandate,sterzi e controsterzi finendo la sua corsa contro una Golf in divieto di sosta in cui stavano copulando selvaggiamente,madido di sudore mi rendo conto di conoscere bene la moglie dell'amatore....che non era in quell'auto....
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Penso che di queste storie da raccontare ne abbiamo un po tutti, sopratutto dopo qualche decennio di patente.
L'episodio che ancora oggi è argomento di risate con i vecchi amici risale a tempi memori, quando con un amico di infanzia e senza patente prendemmo in "prestito" la 500 di sua cugina, all'epoca appena patentata.
Era estate ed avevano appena realizzato una bretella stradale nuova e poco frequentata che pero' si immetteva su una circunvallazione a scorrimento veloce. Rettilinio appena asfaltato dove lanciammo ad oltre 90km h la 500 beige a cappottina aperta e per noi 16enni era un esperienza a dir poco libidinosa, l'amico mi incitava ad andare perchè dopo toccava a lui fare il giro. Arrivati al fondo della strada, doppietta mal riuscita freno a mano e sulla sabbiolina l'auto cambio' senso di marcia con un fighissimo testacoda che gli altri amici a lato strada definirono tale. Poi cambiammo posto, il secondo round toccava a lui e partimmo nella direzione opposta, quella che dava verso la superstrada :-[ Forse il mio amico ciccio poco esperto si lascio' intimidire da una 128 che allargo' un po la curva e si sposto' bruscamente. La 500 perse aderenza inizio' a intraversarsi sulla sabbietta e quando la ruota posteriore tocco' il cordolo fu' il decollo. La macchina si ribalto' sollevandosi, battendo col tetto sul prato adiacente, rimbalzando per fermarsi sulle 4 ruote al centro della superstrada dove le auto sfrecciavano a destra e sinistra. Scendemmo dall'auto, raccogliemmo il parabrezza miracolosamente intero e ci spostammo a lato con estremo sangue freddo. Dopo pochi minuti entrambi avevamo le mani gonfie e nere e facevano sempre piu' male....... nel cappottamento ci eravamo aggrappati al montante superiore visto che il telino era aperto, il resto è facilmente immaginabile. Per oltre un mese entrambi con le 20 dita ingessate diventammo le mascott del quartiere ed inoltre ci tocco' riparare la 500......... fu la prima di una lunga serie ;D
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A macchina ferma, riprovo e ULP! Il pedale e’ tornato su come niente fosse. Provo a partire e l’auto frena normalmente.
Arriviamo a casa tranquillamente ( o quasi... Frenavo ogni 50 metri per vedere lo stato di efficienza) e portiamo l’auto dal meccanico per far vedere la pompa. Risultato: pompa e gommini perfetti, impianto frenante perfetto, meccanico che non credeva ad una parola di quello che gli raccontavo.
L’auto non fu toccata ed i suoi freni funzionarono perfettamente per anni e anni prima di essere venduta.
:-X
A parte che non sono credente, ma di piu'... e che quindi non penso ad una punizione divina per le battute sul camion schiantato perche' chi e' lassu' passa sopra moltissime cose.... secondo me c'e' una soluzione "scientifica"....
Magari si era solo scaldato un po' l'olio nel circuito e i gommini di pompa e cilindretti non sono piu' riusciti a fare tenuta fino a quando non si e' raffreddato un po'...
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A parte che non sono credente, ma di piu'... e che quindi non penso ad una punizione divina per le battute sul camion schiantato perche' chi e' lassu' passa sopra moltissime cose.... secondo me c'e' una soluzione "scientifica"....
Magari si era solo scaldato un po' l'olio nel circuito e i gommini di pompa e cilindretti non sono piu' riusciti a fare tenuta fino a quando non si e' raffreddato un po'...
In effetti sono anch'io per la razionalità..... le prime 127 marzo 71/novembre 72 avevano la vaschetta sul passaruota collegata alla pompa con un cavis da 6mm che faceva due curve. In caso di falding capitava spesso che nel tubetto si creasse una bolla d'aria causando quell'inconveniente. Nel 1972 la casa modifico' l'impianto con una nuova pompa completa di vaschetta, unico inconveniente era quello di averla sotto la ruota di scorta. Ricordo che molti in caso di revisione dei freni optavano per la modifica, quella di mia madre rimase originale per 22 anni e ricordo bene il difetto.
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In effetti sono anch'io per la razionalità..... le prime 127 marzo 71/novembre 72 avevano la vaschetta sul passaruota collegata alla pompa con un cavis da 6mm che faceva due curve. In caso di falding capitava spesso che nel tubetto si creasse una bolla d'aria causando quell'inconveniente. Nel 1972 la casa modifico' l'impianto con una nuova pompa completa di vaschetta, unico inconveniente era quello di averla sotto la ruota di scorta. Ricordo che molti in caso di revisione dei freni optavano per la modifica, quella di mia madre rimase originale per 22 anni e ricordo bene il difetto.
Stesso dicasi per le 126 e le 500..... pompa sotto la ruota di scorta, vaschetta sopra il passaruota sinistro, tubi in gomma per il passaggio dell'olio et voila', la bolla d'aria e' servita...
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Stesso dicasi per le 126 e le 500..... pompa sotto la ruota di scorta, vaschetta sopra il passaruota sinistro, tubi in gomma per il passaggio dell'olio et voila', la bolla d'aria e' servita...
Eggia'.......... ma a volte conta molto la lunghezza dei tubi e lo sbalzo. Una 500 bene o male la fermi ma quando capitava su un tigrotto o un om 55, c'era da piangere :)
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Eggia'.......... ma a volte conta molto la lunghezza dei tubi e lo sbalzo. Una 500 bene o male la fermi ma quando capitava su un tigrotto o un om 55, c'era da piangere :)
Si doveva fare stile flintstones... aprivi lo sportello e via di calcagno...
;D ;D ;D ;D
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Si doveva fare stile flintstones... aprivi lo sportello e via di calcagno...
;D ;D ;D ;D
Hummmm.......... una volta l'ho fatto davvero con la 600 sportelli a vento! ;D ;D ;D ;D ;D
ma distrussi comunque una cabina telefonica......... il tizio all'interno abbandono' la comunicazione :D :D :D :D
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Hummmm.......... una volta l'ho fatto davvero con la 600 sportelli a vento! ;D ;D ;D ;D ;D
ma distrussi comunque una cabina telefonica......... il tizio all'interno abbandono' la comunicazione :D :D :D :D
Io l'ho fatto con lo scooter a 15 anni... il freno a disco anteriore mi ha abbandonato di colpo a 40 all'ora mentre pinzavo in curva......non ricordo perche' non attivai il posteriore.... ho ancora i segni...
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A parte che non sono credente, ma di piu'... e che quindi non penso ad una punizione divina per le battute sul camion schiantato perche' chi e' lassu' passa sopra moltissime cose.... secondo me c'e' una soluzione "scientifica"....
Magari si era solo scaldato un po' l'olio nel circuito e i gommini di pompa e cilindretti non sono piu' riusciti a fare tenuta fino a quando non si e' raffreddato un po'...
Impossibile.
A quel santuario si accede dopo una lunga salita dalla pianura. I freni erano freddi.
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ragazzi quete storie vissute e raccontate con il senno di poi diventano veramente comiche e leggendole mi sono saltate alla mente alcuni episodi dimenticati ma vi assicuro comici. appena possibile li cito.
a presto.
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Leggete un po' questa fresca fresca, a proposito di freni :
http://gazzettino.it/articolo.php?id=141388&sez=NORDEST
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vi raconto cosa mi è successo una ventina di anni fà. Alla guda di una citroen gs ,accanto mio padre, dietro due dipendenti , bauliera colma di materiali,percorrevo una strada zona colonna.
mel tratto diritto ad una velocità di circa 80 orari, mi vedo sorpassare da una ruota. nel mentre sopraggiungeva una W maggiolino,la ruota salta la W a piè pari senza toccarla,prosegue la sua corsa, sfondando un vecchio capanno adiacente la strada. Io sconcertato, rallento e mi accorgo che la gs si inclina e si adagia con la meccanica sul'asfalto con uno stridio metallico.La ruota era la mia. ??? incredulo scendo, l'occupante della W si ferma, tira giù il finestrino e incomincia ad insultarmi. testa di .....zo incoscente, screanzato ecc.ecc. io lo mando a quel posticino e lui se ne va.
nel mentre appare un vecchietto tutto imbrattato,con se ha la mia ruota. si avvicina ed esclama ."mi ha sfondato il capanno e rotto la damigiana piena di vino,e anche tutti i fiaschi,vieni a vedere."
appena mi affacio dalla porta vedo un gran macello, un fiasco era rinasto intatto. si contratta, pago i danni poca cosa e il contadino mi regala il fiasco di vino. si beve dopo montato la ruota.
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ne hai vissute di esperienze devo dire ;D
io quella + incredibile è stato lo scorso autunno con la Punto JTD la settimana prima di darla via x la fine dei suoi giorni volevo divertirmi per l'ultima volta così ho deciso di fare il giro della Pietra (che faremo il 10 Aprile) a tutta, prendo una discesa con quanta ne ho intorno ai 100km/h, ma nel risalire c'erano 2 leggere gobbe e la Punto si alza con le 4 ruote da terra, fortunatamente il mio sangue freddo mi ha fatto rimanere calmo e saldo il volante, per fortuna non arrivava nessuno perchè la strada è stretta, durante il salto mi son passati per la mente tutti i video di incidenti nei rally che guardavo :D dopo qualche secondo per capire ciò che mi era successo, di nuovo via a tutta, premetto che l'auto era senza ammortizzatori con il volante che tirava almeno 15° da una parte ;D
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adu con più di 30 anni di patente e qualche milione di kl anche a non volere.
una sera, anzi mattina presto, tornavo a casa, dopo aver passato la notte con una tipa, avevo furia di tornare a casa . lunedì mattina, quasi alba, ero alla guida di una land rover 110 passo lungo. viale con in fondo spartitraffico, cartelli stradali grandi come case montati su quattro o cinque pali. arrivo lungo, freno, il pedale giù 0 ma 0 freni..panico,gli attimi,ore interminabili. salto lo spartitraffico alto una trentina di cm , una testata nel sofitto, vedo tutte le stelle e anche caino che fà le frittelle, i cartelli giù come birilli. la lend, si ferma.
senza esitare,vado via. con calma e senza freni torno a casa. scendo, guardo, niente ,ma niente ,paraurdi con longherina e vericello idr. solo un tubo freni rotto, e un bernoccolo bello grosso in capo.
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dimenticavo, entro in casa da una porta secondaria per non fare rumore, mi spoglio, stavo per entrare a letto, ricca dormita, entra la mamma, ahhhh. sei già sveglio? ha detto il babbo che oggi niente università, vai con lui, deve gettate il solaio e serve aiuto. tutto mesto e stanco, io subito dico: non guido. si passa davanti al fattaccio, il babbo esclama: guarda guarda, che lavoro chi sarà strato? speriamo che non si siano fatti male ma una bella testata nei cartelli ci starebbe bene. io zitto zitto. menomale che non passava nessuno. tutto è bene ciò che finisce bene. certe cose si affrontano con incoscenza, quella dei vent'anni, a cinquanta ti racconti per far capire che dobbiamo aver 100occhi.
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Leggete un po' questa fresca fresca, a proposito di freni :
http://gazzettino.it/articolo.php?id=141388&sez=NORDEST
300 quintali? direi che era "leggermente" sovrappeso...
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Con l'alfetta gt veramente ne facevo di tutti i colori... e infatti anche se non mi hanno mai multato mi fermavano sempre, con sonore lavate di capo...
Una volta un sabato pomeriggio mi ritrovai in prato della Valle, a Padova in zona centrale quindi, in concomitanza poi della maratona del Santo, quindi con rallentamenti e deviazioni, fortemente in ritardo: dovevo essere di lì a 10 minuti a Teolo, sui colli, e percorrere una strada che normalmente si percorre in mezz'ora almeno, senza traffico. Quella volta lì veramente esagerai troppo, neanche un limite da autostrada mi sarebbe bastato, e penso che le due ragazze che avevo a bordo (sempre così, o nessuna o troppe) se la ricordano ancora oggi: ogni tanto rientravo in corsia per lasciar passare quelli in senso contrario, motore a palla costante in fuorigiri (il motore non era proprio di stretta ordinanza...), in salita tutte le curve con le ruote che fischiavano... Le ragazze all'inizio cominciarono a chiacchierare, poi man mano che la velocità aumentava si zittirono completamente, e non ebbero il coraggio di parlare anche perchè il ritardo era colpa loro. Arrivai a destinazione in ritardo ma tutto sommato accettabile, in metà del tempo solito. All'arrivo la scena fu simile a quella di "taxxi", tutte e due verdi di vomitino, e io che facevo il disinvolto ma in realtà ero pieno di adrenalina. Inutile dire che tornai da solo...
I veri divertimenti li ebbi soprattutto col maggiolino, macchina inarrestabile e simpatica già solo da ferma. Mi ricordo che aspettavamo le sei di sera che si svuotassero i parcheggie delle sciovie, e andavamo lì io col maggio e un mio amico con una talbot horizon a fare i deficienti, vinceva chi riusciva a fare più testacoda consecutivi...