Autore Topic: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no  (Letto 14651 volte)

GTI79

  • Visitatore
Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« il: 27 Dicembre 2010, 16:32:13 »
Stò leggendo in questi giorni un'articolo su un vecchio quattroruote del 1968, dove si parla della proposta dell'introduzione dei limiti di velocità su strade ed autostrade italiane.

Si è parlato degli esempi negli altri stati, come USA, Francia, Inghilterra, ma soprattutto si discuteva dei prò e contro in Italia.

Frà i contro, c'era un punto particolarmente interessante, cioè l'assemblamento dei veicoli.
Il limite di velocità, secondo alcuni studiosi, porterebbe tutte le auto ad andare alla stessa velocità, formando quindi degli assemblamenti, molto pericolosi, perchè le auto passano più tempo una vicina all'altra e soprattutto passano più tempo in strada perchè costrette ad andare più piano. Tutto questo dovrebbe aumentare la possibilità di incidente.

Inoltre si considerava la media delle auto circolanti in Italia in quel periodo, cioè di piccola e media cilindrata. Si è considerato che la maggioranza delle auto non arriverebbero nemmeno al limite massimo autostradale e si sentirebbero "in dovere" di andare più forte del normale e "competere" con auto di più grossa cilindrata.

Mi piacerebbe sentire i vostri commenti su questi due punti abbastanza curiosi, soprattutto da chi ha vissuto quel periodo.  ;)

Jagitalia

  • Visitatore
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #1 il: 27 Dicembre 2010, 18:54:20 »
sull'assemblamento di veicoli sono d'accordo... potevo considerarla una nota curiosa di un antico automobilista fino a poco tempo fa; poi hanno messo il tutor e mi riconosco in quelle parole... molto più sicuro quando c'era un differenziale di velocità fra veicoli.

Il secondo punto è ormai superato visto che anche le più piccole ormai fanno velocità autostradali senza affanno...

GTI79

  • Visitatore
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #2 il: 27 Dicembre 2010, 19:50:27 »
Certo che la teoria che meno stai sulla strada (perchè vai forte) e meno possibilità hai di fare incidenti, è al quanto bizzarra.

Jagitalia

  • Visitatore
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #3 il: 27 Dicembre 2010, 19:58:15 »
si quello si, e parecchio ;D   anche se c'è un'estensione di questo concetto che mi piace: fare parcheggi riduce il traffico; mentre ora va per la maggiore la teoria "per ridurre il traffico state a casa" ...

ma il fatto che passano più tempo vicine fra loro e che questo sia negativo, lo sottoscrivo..

Offline litlegio

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 5732
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #4 il: 27 Dicembre 2010, 20:13:37 »
ma all'epoca si partiva x la montagna in 500 3 adulti 2 bimbi stracarichi (ricordo sotto il sedile passeggero la mitica pentola a pressione) be il nonno la lanciava a 110 km orari, e tra la puzza del riscaldamento le vibrazioni ecc ecc il limite non preoccupava un granche' (ringrazio il buon dio che non ha mai fatto trovare un ostacolo improvviso sulla strada di mio nonno) invece i 2 zii pazzerelli uno con il 124, l'altro "ricco" con il 125 superavano (sul km) ampiamente il limite
ma le autostrade non avevano allora una corsia occupata sempre da tir......
bei tempi. ultimo aneddoto e chiudo nelle curve di montagna con il 124 scivolavamo sbattendo da una portiera all'altra (ci divertivamo un sacco) causa sedile post in skai estremamente scivoloso scusate l'ot

GTI79

  • Visitatore
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #5 il: 27 Dicembre 2010, 20:14:21 »
Comunque quando si faceva riferimento agli esperimenti dei limiti negli altri paesi, è risultato che il numero degli incidenti diminuiva sì, ma in maniera quasi irrilevante.
L'altra motivazione è invece senza dubbio più attuale: per far rispettare i limiti c'era bisogno di un'impiego di forze dell'ordine insostenibile dal punto di vista sia logistico che economico.

GTI79

  • Visitatore
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #6 il: 27 Dicembre 2010, 20:17:37 »
ma all'epoca si partiva x la montagna in 500 3 adulti 2 bimbi stracarichi (ricordo sotto il sedile passeggero la mitica pentola a pressione) be il nonno la lanciava a 110 km orari, e tra la puzza del riscaldamento le vibrazioni ecc ecc il limite non preoccupava un granche' (ringrazio il buon dio che non ha mai fatto trovare un ostacolo improvviso sulla strada di mio nonno) invece i 2 zii pazzerelli uno con il 124, l'altro "ricco" con il 125 superavano (sul km) ampiamente il limite
ma le autostrade non avevano allora una corsia occupata sempre da tir......
bei tempi. ultimo aneddoto e chiudo nelle curve di montagna con il 124 scivolavamo sbattendo da una portiera all'altra (ci divertivamo un sacco) causa sedile post in skai estremamente scivoloso scusate l'ot

Anche la troppa differenza di velocità frà le auto è molto pericolosa però.
Uno dei problemi principali dei limiti attuali è proprio che sono rimasti come quelli di quarantanni fà ed ora sono troppo bassi per il tipo di strade e di auto che utilizziamo. Chi rispetta illimite rappresenta un'ostacolo decisamente pericoloso per il traffico che viaggia normalmente.

Offline giorgio47

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 3311
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #7 il: 27 Dicembre 2010, 20:43:47 »
I limiti di velocità funzionano se sono applicati in sede progettuale con criterio e in funzione del traffico effettivo. C'è poi tutto il contorno : devono esser rispettati e fatti rispettare. Io credo che i limiti attuali in autostrada siano troppo bassi, anche se ritengo che la questione limiti sia molto più complessa, spesso indipendentemente dal fatto che siano alti o bassi.Le variabili sono molteplici, e vanno dalla tipologia della strada alla percentuale di saturazione (lunghezza coda diviso lunghezza percorso), che tipologia di veicoli passano, punti di ingresso e uscita, ecc,ecc. La mia esperienza passata sulle autostrade in Germania dice che si può andare anche forte, ma devi rispettare i cartelli a messaggio variabile che, molti chilometri prima di dove serve, ti dicono la velocità consigliata, ed è meglio osservarli ; Anche in caso di cantieri li segnalano correttamente molto prima e non a 200 metri come da noi, e con le indicazioni e canalizzazioni corrette, e se c'è un incidente ti fanno uscire subito, non all'ultimo casello . Inoltre la mancanza di caselli ti azzera il tempo tecnico di passaggio e permette un miglior flusso in uscita. Solo così io non ho mai fatto coda ferma anche con traffico intenso( salvo il camion di traverso col ghiaccio ).  Quindi si tratta di uniformità di limiti ragionevoli su un determinato tratto di strada o autostrada calcolati punto - punto . E' perfettamente inutile avere una superstrada dove puoi correre e poi magari avere dei tratti imposti più lenti( da noi l'esempio tipico è il raccordo stradale a doppia corsia di circa 20 Km tra l'uscita A4 Latisana  e la spiaggia di Lignano, vi sono tratti a 90, 70 , 60, e vi assicuro che di sera è una scommessa tra non tamponare  e non esser tamponati) ; così facendo , specie se hai traffico intenso, si creano solo dei rallentamenti progressivi, ampliati dal diverso grado di reazione dei guidatori, e la media scende certamente sotto il limite inferiore , e senza tema di smentita. Solo che ,sia da noi che all'estero, vi sono quelli che se ne fregano delle indicazioni/limiti/imposizioni, e questo è un altro dei tanti fattori di pericolosità. Qui li beccano qualche volta , di là ho visto personalmente la polizia in moto BMW o in Porsche di servizio correr dietro a qualcuno e bloccarlo, e vi assicuro che son dolori, non si discute. Una volta addirittura un'auto civetta si è affiancata ad una vettura  per un paio di Km, poi han tirato fuori la paletta per fermare e multare chi guidava senza cintura. G 47

Offline litlegio

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 5732
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #8 il: 27 Dicembre 2010, 20:46:19 »
Anche la troppa differenza di velocità frà le auto è molto pericolosa però.
Uno dei problemi principali dei limiti attuali è proprio che sono rimasti come quelli di quarantanni fà ed ora sono troppo bassi per il tipo di strade e di auto che utilizziamo. Chi rispetta illimite rappresenta un'ostacolo decisamente pericoloso per il traffico che viaggia normalmente.
stefano forse dalle tue parti le strade sono migliorate ma  la a4 fino a venezia e' rimasta a 2 corsie (poi c'e la nuova bretella) e' se vai verso il meridione da 40 anni non e' cambiato nulla anzi si i cantieri mai chiusi!! ;D provava a farti la salerno regio ecc ecc.
poi i vari sistemi di sicurezza abs act ecc ecc hanno permesso a una marea di imbranati di farsi la patente e' di essere convinti di giudare meglio di soocmaker!! ;D (ricordo ancora con terrore un viaggetto con un deficiente che andava con pioggia battente visibilita' nulla a 140 TANTO HO TUTTI I SISTEMI DI SICUREZZA io) ovviamente siamo andati a sbattere contro un camion in sorpasso! >:( x fortuna lassu' qualcuno ci ha aiutati e' ne siamo usciti illesi....
quasi tutti, emm il conducente dopo poco si e' scontrato con la mia mano rompendosi il naso!! ;D ;D ;D

GTI79

  • Visitatore
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #9 il: 27 Dicembre 2010, 20:57:53 »
Sei violento oltre che scurrile  :D :D

Offline Cash

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 13435
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #10 il: 27 Dicembre 2010, 21:08:03 »
Tema estremamente interessante con infinite implicazioni sia di natura tecnica che civica.
Dal lato tecnico bisogna scindere il fattore squisitamente automobilistico da quello infrastrutturale, in quanto da un lato le vetture hanno avuto un tale sviluppo che anche le utilitarie possono viaggiare senza problemi a velocità di codice e anche oltre senza troppi problemi, sia per confort che per sicurezza. Dall'altro lato purtroppo ci sono strade che al contrario sono enormemente peggiorate sia per la qualità dell'asfalto che per i continui saltelli a cui si è sottoposti.
Civicamente il guaio è che troppa gente è in giro senza nemmeno sapere quello che fa, da chi occupa la corsia centrale delle autostrade andando a 90 all'ora, a quelli che escono in sorpasso senza guardare, a quelli che ti si incollano al paraurti posteriore fottendosene delle distanze di sicurezza, ecc...
Tutto ciò rende semplicissimo andare veloci ma anche estremamente pericoloso, quindi pur essendo uno a cui piace mettere giù il piede destro in autostrada, non sono così convinto che l'innalzamento del limite in Italia sia una cosa buona.
Ho viaggiato un pò in Europa e la situazione è ben diversa, le infrastrutture da un lato e il comportamento dei guidatori renderebbe ben giustificati limiti più alti dove ancora non ci sono, e giustificano perfettamente la realtà dove già non ci sono limiti (Germania): nessun sobbalzo quando si guida, nessuna buca, distanze di sicurezza rispettate, chi esce in sorpasso (con la freccia), rientra al compimento della manovra (con la freccia), se il limite è abbassato a causa ad esempio di lavori in corso tutti si adeguano a quel limite. E magari, come nel caso specifico della Germania, il divieto di sorpasso per i mezzi pesanti aiuta parecchio...
Non amo le donne orientali ma per una Cinesina del 1978 faccio follie!

Offline litlegio

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 5732
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #11 il: 27 Dicembre 2010, 22:41:28 »
Sei violento oltre che scurrile  :D :D
ooooooooo  yesssssssssss ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

GTI79

  • Visitatore
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #12 il: 28 Dicembre 2010, 08:03:21 »
Tema estremamente interessante con infinite implicazioni sia di natura tecnica che civica.
Dal lato tecnico bisogna scindere il fattore squisitamente automobilistico da quello infrastrutturale, in quanto da un lato le vetture hanno avuto un tale sviluppo che anche le utilitarie possono viaggiare senza problemi a velocità di codice e anche oltre senza troppi problemi, sia per confort che per sicurezza. Dall'altro lato purtroppo ci sono strade che al contrario sono enormemente peggiorate sia per la qualità dell'asfalto che per i continui saltelli a cui si è sottoposti.
Civicamente il guaio è che troppa gente è in giro senza nemmeno sapere quello che fa, da chi occupa la corsia centrale delle autostrade andando a 90 all'ora, a quelli che escono in sorpasso senza guardare, a quelli che ti si incollano al paraurti posteriore fottendosene delle distanze di sicurezza, ecc...
Tutto ciò rende semplicissimo andare veloci ma anche estremamente pericoloso, quindi pur essendo uno a cui piace mettere giù il piede destro in autostrada, non sono così convinto che l'innalzamento del limite in Italia sia una cosa buona.
Ho viaggiato un pò in Europa e la situazione è ben diversa, le infrastrutture da un lato e il comportamento dei guidatori renderebbe ben giustificati limiti più alti dove ancora non ci sono, e giustificano perfettamente la realtà dove già non ci sono limiti (Germania): nessun sobbalzo quando si guida, nessuna buca, distanze di sicurezza rispettate, chi esce in sorpasso (con la freccia), rientra al compimento della manovra (con la freccia), se il limite è abbassato a causa ad esempio di lavori in corso tutti si adeguano a quel limite. E magari, come nel caso specifico della Germania, il divieto di sorpasso per i mezzi pesanti aiuta parecchio...

In parole povere è un problema di civiltà!!!

Si faceva riferimento agli USA: là i limiti sono nato insieme alle auto, quindi nessuno ha avuto modo di abituarsi a fare quello che vuole.

Offline nigel68

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 6503
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #13 il: 28 Dicembre 2010, 08:20:47 »
Frà i contro, c'era un punto particolarmente interessante, cioè l'assemblamento dei veicoli.
Il limite di velocità, secondo alcuni studiosi, porterebbe tutte le auto ad andare alla stessa velocità, formando quindi degli assemblamenti, molto pericolosi, perchè le auto passano più tempo una vicina all'altra e soprattutto passano più tempo in strada perchè costrette ad andare più piano. Tutto questo dovrebbe aumentare la possibilità di incidente.

Cazzarola se sono cambiati i tempi :D adesso le teorie sulla regolazione del traffico dicono esattamente l'opposto...
In moderne città tipo Barcellona o Shanghai esistono apposite telecamere che misurando il flusso del traffico comandano un sistema computerizzato che regola i tempi dei semafori proprio per "uniformare" lo scorrimento delle auto tutte alla stessa velocità.. A Barcellona si possono vedere ad esempio sulla Diagonal.

In autostrada invece, negli Stati Uniti, dove da circa quarant'anni la NHTSA studia ogni singolo incidente per trarne suggerimenti e la viabilità è all'avanguardia, esistono dei semafori sulle rampe autostradali proprio per evitare che l'auto che si immette rallenti il flusso costante delle auto che vanno proprio tutte alla stessa velocità, quella massima consentita. Sono rarissimi i pirla con la Panda che in corsia di sorpasso vanno a 60 all'ora, scena tipica della tangenziale di Torino... anzi, non esiste proprio la corsia di sorpasso dato che il sorpasso a destra è previsto.

Curiosamente, anche in italia (pochi lo sanno) è permesso sorpassare a destra un cretino che va piano sulla corsia tutta a sinistra, purchè ciò non avvenga cambiando improvvisamente corsia. Tale manovra viene detta "superamento a destra" e non è sanzionata. (art. 143 cds e mod. l. 214/2003).

@GTI: è vero in parte, negli anni 50 su moltissime autostrade americane i limiti di velocità non c'erano, in assenza di una legge federale (come oggi) ogni Stato applicava i limiti a suo piacimento. Ricordo di aver letto una prova su strada di una Buick del '58 che veniva spinta a oltre 100 mph (oltre 160 km/h) e se ne decantava la perfetta stabilità sulle highway che erano di lastroni di cemento, come in Germania...
Mi pare che tra i primi stati ci fu la California e paradossalmente tra gli ultimi il Nevada (che confina con la California) dove anche oggi i limiti sono i più alti: 75 miglia, ma vanno tutti a 80-85.. Mentre in California se vai a 56 (1 miglio in più) ti inseguono con l'elicottero ;D ;D ;D
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Jagitalia

  • Visitatore
Re: Limiti di velocità sì, limiti di velocità no
« Risposta #14 il: 28 Dicembre 2010, 08:27:26 »
Curiosamente, anche in italia (pochi lo sanno) è permesso sorpassare a destra un cretino che va piano sulla corsia tutta a sinistra, purchè ciò non avvenga cambiando improvvisamente corsia. Tale manovra viene detta "superamento a destra" e non è sanzionata. (art. 143 cds e mod. l. 214/2003).


esatto la differenza sottile fra sorpasso e superamento, la adoro...

 

Sitemap 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23