Scopro solo ora (qualcuno mi ha accennato in quel di Grazzano).
Devo proprio quotare l'ottimo Albenz (oltre a condividere gli interventi di Cekk, Bimmer e Arcangelo).
Mi preme solo (perdonami Albenz, se ti rubo il mestiere) sottolineare la differenza fra l'uso di stolto
come aggettivo: dissennato, precipitoso, inavveduto, cretino, deficiente ........... e
come sostantivo: gonzo, sciocco, bestia, bue, coglione .........
Le definizioni non son mie, ma di "homolaicus".
Direi che ce n'è per tutti i gusti ..............................