Si é appena concluso il Gran Premio Storico di Monaco, dove abbiamo potuto ammirare dalle vetture Grand Prix anteguerra sino alle prime F1 con motore dietro, dalle Formula 2 alle Sport.
Si corrono diverse manche dove nulla é scontato e l’impegno di uomini e mezzi ci riporta ai favolosi anni d’oro dell’automobilismo e infatti é facile ritrovare un piccolo Team della provincia Pavese, che battaglia con il Theodore Racing di Hong Kong o con le forti scuderie statunitensi e britanniche.
Si trascorrono ore a mettere a punto gli assetti, ad affinare le regolazioni meccaniche, parlandone col pilota, per poi chiedere le previsioni ai pescatori; davvero un’altra filosofia rispetto ai nomi delle scuderie di cui abbiamo usato i box e che si fanno dare le previsioni da un satellite e collegano dei sofisticati computers alla monoposto.
Vorrei raccontarvi tre giorni entusiasmanti e faticosi insieme, ma lo spazio é tiranno ; spero che alla prossima occasione qualcuno verrà a trovarmi, per godere di queste sensazioni d’altri tempi.
Vi dico soltanto che la vettura in gara, insieme alle Vip-shuttle si sono comportate benissimo ; avevo spazio per due auto ed abbiamo scelto di portare la più grande, una Lincoln Continental, e la più piccola in assoluto, la 500 Jolly, reduce dai successi ai Concorsi.
Con la piccola Fiat abbiamo ottenuto un successo di pubblico senza pari, il cui culmine é stato l’applauso di tutti i commissari di pista, nell’ultimo giro di commiato.
Pensare che sabato, al terzo giro, si é rotta la molla che richiama l’acceleratore, proprio nella discesa, verso il Mirabeau ; si rientra ai box, alzando il pedale con il bordo della scarpa, tiriamo via la molla dal pedale del freno, la montiamo dietro e subito fuori in pista, con miss Ukraine 2011.
Con l’occasione ringrazio il pilota, il nostro Mauro Pane, e tutti gli uomini che hanno lavorato al meglio, sbagliando soltanto la scelta del pescatore.
Il terzo posto é comunque un successo: grazie ragazzi e ci si vede giovedì a Brescia, per ricominciare, sempre nel mito.
Un restauratore é tale quando lavora su vetture speciali,
vince i concorsi di eleganza,
mette un pilota in prima fila a Monte-Carlo.
Questi sono uomini, questi sono i loro fatti !