Autore Topic: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca  (Letto 14033 volte)

Offline nigel68

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #30 il: 18 Maggio 2013, 07:49:33 »
Cit: "ma nel calendario internazionale non si legge praticamente mai il nome di Paesi che hanno fatto del rigoroso rispetto delle leggi e del rispetto dell’ambiente (oltre il rispetto della logica generale) punti essenziali, come i Paesi Nordici."

Non c'è bisogno del "calendario internazionale" per sapere che ogni anno il più grande raduno di auto americane d'epoca (parliamo di quasi 10.000 automobili in un weekend) si svolge a Vasteras, in SVEZIA. Questo se lo trovo in giro gli sputo in faccia giuro  :D
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #30 il: 18 Maggio 2013, 07:49:33 »

Offline acton1951

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #31 il: 18 Maggio 2013, 09:55:14 »
A sapere chi è ............


Offline supercinque

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #32 il: 18 Maggio 2013, 12:44:58 »
avevo già commentato la "notizia" sul forum della rivista di auto (moderne) più famosa d'italia.

sono rimasto veramente deluso dal quotidiano, che spesso ho letto con piacere, e che ritenevo ben più attendibile di altri.
mi viene sul serio il dubbio che chiunque passi davanti alla redazione possa scrivere ciò che vuole, senza filtro e senza uno straccio di prove.

che tristezza.
scambiare una "gara" di regolarità, che somiglia più a una sfilata, per una gara di velocità.

fare riferimento a delle vittime innocenti, risalenti a un periodo in cui manco esistevano i circuiti, per cercare di avvalorare la propria stupida tesi.

schifo. e vergogna per il quotidiano che ospita questo soggetto.

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #32 il: 18 Maggio 2013, 12:44:58 »

Offline litlegio

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #33 il: 18 Maggio 2013, 14:39:54 »
secondo me voleva partecipare con la sua auto, ::) visti i costi e' la possibilita' di vittoria si e' incazzato di brutto denigrando la manifestazione, ::) ::) vabbe' dai gli hanno bocciato l'auto ereditata del nonno!! ;D ;D ;D

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #34 il: 18 Maggio 2013, 22:01:11 »
che imbecille, non vale nemmeno sprecare fiato pe' stò idiota... aggiungo solamente che in ITALIA lavorano solo i raccomandati per spiegare come una persona così priva di neuroni scriva su una testata giornalistica  >:(
“ L’Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E’ una specie di malattia, l’entusiasmo per un mezzo di trasporto. E’ un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. "

Jagitalia

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #35 il: 18 Maggio 2013, 22:05:49 »
secondo me voleva partecipare con la sua auto, ::) visti i costi e' la possibilita' di vittoria si e' incazzato di brutto denigrando la manifestazione, ::) ::) vabbe' dai gli hanno bocciato l'auto ereditata del nonno!! ;D ;D ;D

in effetti adesso che mi ci fai pensare, è un palese caso di giornalista che non ha ricevuto il solito invito gratuito con annessi e connessi (posto figo, 5 stelle, autisti, regali, omaggi, salamelecchi..)

Offline bimmer

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #36 il: 20 Maggio 2013, 09:30:57 »
dico solo: che schifo! Che ipocrisia! Che Italia!  ::)
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Offline Quetzalcoatl

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #37 il: 20 Maggio 2013, 09:59:35 »
-Odio viscerale nei confronti di chi è benestante
-Odio viscerale nei confronti di chi OSA fare qualcosa di diverso dalla norma
-Puntualizza che la Mille Miglia è stata voluta da Mussolini
-Puntualizza la perdita di vite umane (a causa di una Ferrari, poi... CHE SCANDALO...)
-Puntualizza ancora di più la morte di bambini
-Puntualizza la mancanza di sicurezza, la rumorosità e l'inquinamento delle auto d'epoca
-Puntualizza le agevolazioni fiscali.

Solitamente non mi permetto di immischiare la politica nelle mie considerazioni, ma questo qui è un militante comunista, anzi direi filo-URSS (che qualcuno lo informi che il suo EDEN non esiste più...)

Questi individui hanno come concetto di vita l'APPIATTIMENTO, l'odio (frutto dell'invidia) per chi ha di più o SI PRESUME che abbia di più, in quanto chi ha di più NON ESISTE che se lo sia sudato, di certo ha rubato truffato evaso ecc... Di certo la vacanza alle Maldive ogni anno è socialmente più accettabile del mantenimento di una Maserati d'epoca...

Il concetto di fondo di tutto l'articolo è "Non capisco come mai, mentre l'italiano medio vive nel piattume e nel grigiore, questa gente fa qualcosa di diverso". Ecco, NON CAPISCI. Nel Medioevo la gente che non capiva mandava al rogo le streghe. Oggi, scrive su un giornale.
My Cars:
-1999 FIAT Bravo HGT MK2 155 20v "Trinity"
-1979 Pontiac Firebird Trans Am V8 403cu.in. T-Top "Ponty"
-1996 Buick Roadmaster Estate Ltd. Collector's Edition "Moby"

Offline nigel68

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #38 il: 20 Maggio 2013, 14:03:29 »
... Nel Medioevo la gente che non capiva mandava al rogo le streghe. Oggi, scrive su un giornale.

Sei un grande ;)
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline Quetzalcoatl

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #39 il: 20 Maggio 2013, 14:31:20 »
Sai che c'è? In buona sostanza, MI SONO ROTTO di questo sistema. Per la società è più accettabile se fumi tre pacchetti di sigarette al giorno, piuttosto che se spendi la stessa somma per un Brunello di Montalcino (o, in alternativa, qualche bottiglia di birra d'abbazia). Con la stessa cifra avrei potuto comprare la Pontiac, oppure una PANDA. Che avrei pure comprato, se non fossi più che soddisfatto del servizio che mi fa la Bravo ogni giorno. Gente che ti fa i conti in tasca e DECIDE che no, non puoi permetterti un'auto americana... però una Giulietta Euro5 nuova, che costa 35000€, quella è il caso di comprarla, e farti incravattare con le rate per i prossimi 5 anni.
Non ho mai capito tutta questa necessità di acquistare un'auto ogni 3 anni. Mio nonno ha avuto UNA macchina nella sua vita, il Maggiolino, comprato nel dopoguerra e tenuto finchè ha avuto una patente. E... NO, non era pazzo. Lo reputo più normale di chi ogni 3 anni getta nel WC metà del valore dell'auto che ha acquistato nuova 3 anni prima. Ma abbiamo DAVVERO bisogno del cicalino per le cinture, del park assist e dell'hill holder?
In base al senso comune, io sarei un benestante. Di fatto nel mio Club di realmente benestante ce n'è uno solo, tutti gli altri sono come me, "poveracci" con un grande sogno e tanta voglia di fare sacrifici per realizzarlo. Tempo fa il mio commercialista, parlando con mia madre delle possibili ispezioni della Finanza riguardo al mio tenore di vita (che sostanzialmente si può riassumere in: NON HO un tenore di vita, auto a parte :D ) le ha detto "La cosa migliore che poteva fare suo figlio, era di non comprare quell'auto". Complimenti, mi avete fregato. Per 36 anni ho creduto di vivere in Italia, e invece abito in Unione Sovietica.
My Cars:
-1999 FIAT Bravo HGT MK2 155 20v "Trinity"
-1979 Pontiac Firebird Trans Am V8 403cu.in. T-Top "Ponty"
-1996 Buick Roadmaster Estate Ltd. Collector's Edition "Moby"

Offline zarasofi

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #40 il: 22 Maggio 2013, 11:38:12 »
Triste e penoso. quel giornalista probabilmente non ha MAI avuto passioni, interessi, voglia di giocare, cultura, ingegno e buonsenso.
Purtroppo è pieno il mondo di gente che denigra l'auto d'epoca. come i mobili d'epoca, ecc.

Ma ci dobbiamo preoccupare di questi personaggi?
Rob

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #41 il: 22 Maggio 2013, 12:10:23 »
Triste e penoso. quel giornalista probabilmente non ha MAI avuto passioni, interessi, voglia di giocare, cultura, ingegno e buonsenso.
Purtroppo è pieno il mondo di gente che denigra l'auto d'epoca. come i mobili d'epoca, ecc.

Ma ci dobbiamo preoccupare di questi personaggi?
Rob

concordo, oppure peggio ancora è uno di quelli che crede che siano buone e giuste soltanto le sue passioni e il suo modo di vedere le cose...

preoccuaprsi? da ottimista quale sono direi di no, ma purtroppo nella realtà invidia e livore possono fare danni.. diciamo che preoccuparsi è una parola grossa, ma sapere dove sono e cosa stanno facendo magari si ;D

Offline Betazagato

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #42 il: 22 Maggio 2013, 14:22:02 »
Tralasciando gli aspetti pressappochisti dell'articolo, trovo che su una cosa bisognerebbe riflettere: un conto è la stragrande maggioranza dei collezionisti, che col sudore della fronte lavorano per rimettere in sesto le loro storiche , cercano ricambi e si incontrano la domenica per una scampagnata.. Un conto sono questi miliardari come Elkann che hanno mezzi dalle quotazioni astrali , che possono tranquillamente essere considerati beni di lusso, sui quali investire cifre a 5 o 6 zeri.. Magari non hanno mai aperto il vano motore perché c'è chi se ne occupa... Quando li vedo sfilare alla millemiglia, mentre nel bagno di folla pensano anche lontanamente di incarnare quel furore sacro che era alla radice della corsa negli anni '20 .. Li prenderei a calci, loro e i loro soldi. Per me non hanno niente a che spartire con i Nuvolari i Varzi i Trossi.. Si fanno pubblicità e ostentano ricchezza.. Sarò invidioso direte voi.. Ma quando c'è il business sento puzza di bruciato, e la millemiglia puzza parecchio.


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Offline zarasofi

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #43 il: 22 Maggio 2013, 14:47:52 »
In effetti andrebbe fatto un distinguo, almeno a livello legislativo, oltreché sociale.
Ma come si fa a censire gli appassionati veri distinguendoli dai facoltosi detentori di prototipi in guanti bianchi?
Chissà se quel giornalista  ha mai sparlato della F.1, o del MotoGP, o dei raduni di motoscafi d'epoca, anche li scorrono fiumi di denaro e ostentazioni varie.
Si sa, però che in questo Paese ogni scusa è buona per spalare letame sull'auto, nuova o vecchia che sia, salvo poi piangere perché chiudono i concessionari, le officine, i carrozzieri, i ricambisti, le agenzie pratiche auto ecc.
Ma che volete da un Paese dove PER LEGGE il 50% delle entrate delle multe deve essere impiegato per la sicurezza stradale, mentre CONTRO LEGGE non si impiega 1 euro allo scopo?
(solo un esempio, il primo che mi viene)
Rob

Offline Contecassius

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Re: ignoranza e invidia sulle auto d'epoca
« Risposta #44 il: 22 Maggio 2013, 14:55:47 »
-Odio viscerale nei confronti di chi è benestante
-Odio viscerale nei confronti di chi OSA fare qualcosa di diverso dalla norma
-Puntualizza che la Mille Miglia è stata voluta da Mussolini
-Puntualizza la perdita di vite umane (a causa di una Ferrari, poi... CHE SCANDALO...)
-Puntualizza ancora di più la morte di bambini
-Puntualizza la mancanza di sicurezza, la rumorosità e l'inquinamento delle auto d'epoca
-Puntualizza le agevolazioni fiscali.

Solitamente non mi permetto di immischiare la politica nelle mie considerazioni, ma questo qui è un militante comunista, anzi direi filo-URSS (che qualcuno lo informi che il suo EDEN non esiste più...)

Questi individui hanno come concetto di vita l'APPIATTIMENTO, l'odio (frutto dell'invidia) per chi ha di più o SI PRESUME che abbia di più, in quanto chi ha di più NON ESISTE che se lo sia sudato, di certo ha rubato truffato evaso ecc... Di certo la vacanza alle Maldive ogni anno è socialmente più accettabile del mantenimento di una Maserati d'epoca...

Il concetto di fondo di tutto l'articolo è "Non capisco come mai, mentre l'italiano medio vive nel piattume e nel grigiore, questa gente fa qualcosa di diverso". Ecco, NON CAPISCI. Nel Medioevo la gente che non capiva mandava al rogo le streghe. Oggi, scrive su un giornale.

Hai sintetizzato perfettamente il mio pensiero!

Ah tra l'altro i signori della redazione non si sono nemmeno degnati di rispondermi riguardo alla mia richiesta di sapere chi ha scritto l'articolo, questo la dice lunga....

Ciao, Stefano

 

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