Fino a circa 10 anni fa, la osservavo transitare a Cremona.
Mi sconfortava vedere una quantità inaccettabile di 300SL (una delle auto inarrivabili che adoro
) e mancava solo quella rosa a pois verdi (ma rosa metallizzata,c'era
).
Ho visto, come utente, in quegli anni,il RIASC sudare sette camicie, per più anni di seguito, per far iscrivere una delle prime DS19 che aveva partecipato, nel 1956, con equipaggio privato(non sostenuto dalla casa).
Vogliamo aggiungere, con un mio occhio di riguardo, che la BMW Isetta, che spesso partecipa, in versione statunitense, non aveva alcun diritto di partecipare, essendo la Iso ad aver partecipato all'edizione storica
Insomma, non prendetemi per integralista, ma l'ho vista troppo manipolata e poco rappresentativa dello spirito originario, che mi è passata la voglia di tornare a vederla.
Spero che con i recenti cambiamenti di gestione, l'aria sia cambiata