Non so se sono ingrado di esprire tutto quello che è stata questa giornata...ma ci provo...
Come saranno?
Mi piaceranno??
Come sarà il tempo domattina?
Questi,su per giù, gli interrogativi che si susseguivano nella mia testa,ieri notte,all’una,dopo essermi disconnesso e aver chiuso il forum…
Sotto le coperte gli interrogativi continuavano ad essere sempre i medesimi…E coltivavo la speranza che la mattina seguente il tempo sarebbe stato abbastanza clemente da lasciarmi vivere una giornata che si preannunciava di un certo interesse…
Nonostante l’ora tarda non riuscivo a prender sonno…Pensavo,riflettevo…Zzzzz…
“C’è qualcosa che si mette a vibrare,dannazione…Chi è che rompe l’anima??”Apro gli occhi…E’ il cellulare.E’ la sveglia.
Il cervello ci mette un secondo( per dir il vero molto più di un secondo) a capire che è mattina.Che è LA mattina…
Mi metto seduto sul bordo del letto…
Non so se ho il coraggio di guardar fuori…Il meteo dava brutto tempo,intense nevicate o in alternativa nubifragi biblici…Poco allettanti entrambe le prospettive,specie se nell’ottica di affrontare un viaggetto in terra incognita…
Mi vedevo già la scena.Io che mi affaccio alla finestra e vedo bianco ovunque.Mezzo metro di neve e persone che percorrono la provinciale con le slitte trainate da cani…
Con passo timoroso mi avvicino alla finestra,scosto le tendine e…Pioviggina…YUHUUUUUU!
Piove!Evviva!!!
Mai stato contento della pioggia,che in genere odio…
Faccio colazione,mi lavo…rapida connessione sul web,per dare un’occhiatina al mio inseparabile forum,per vedere se ci sono aggiornamenti utili alla giornata da passare insieme…Un paio di PM..Arc e Ema mi hanno lasciato il loro cellulare…Bene,non si sa mai…
Me li segno sul cellulare e mi caccio sotto la doccia.
Mi sbarbo,cercando di fare un bel lavoro.Avevo la barba (quella poca che in realtà ho) di una settimana e più.La aggiusto. Si,ho un aspetto decoroso.
Rivesto,prendo lo stradario e il foglietto su cui mi son segnato l’indirizzo del ristorante…
Saluto mamma e papà,che si apprestano ad andare ad un mercatino.
Sono in macchina.La fida Punto in un attimo si scalda,accendo l’autoradio e via.
Ogni tanto qualche goccia di pioggia mi segna il parabrezza…Mai stato così contento della pioggia…
Dopo poco tempo,dopo aver avvistato un Maggiolino rosso, sono in autostrada che “lancio” la piccola Fiat ai 130…
Nonostante la pioggia a quelle velocità costringa i tergi a fare gli straordinari,va tutto alla grande…Non ho un gran che di benzina…Appena esco la faccio….
Intanto Radio 105 mi tiene compagnia..O meglio…Fa da colonna sonora ai miei pensieri.Nonostante il volume non sia basso,quello che mi passa per la testa ha un volume decisamente più forte.Penso a delle persone,che,anche se ci condivido tanto del mio tempo libero,anche se ci condivido la mia grande passione,alla fine della fiera è la prima volta che avrò occasione di conoscere di persona.
La prima volta che stringerò loro la mano…
Le sensazioni che si alternano in me sono opposte,come il bianco e il nero…
Sono agitato ed emozionato perché conosco persone che non ho mai visto.Allo stesso tempo mi sembra di andare ad un pranzo con dei compagni di scuola,che conosco da sempre,con cui mi sembra d’aver già condiviso di tutto…
Dopo Santhià la pioggia smette…Il tempo non è bello in senso assoluto,ma consente una giornata tranquilla,così sembra…
Esco a Vercelli Ovest…E mi dirigo verso Vercelli.Entro in paese e mi fermo al distributore.20 euro di benzina,per non aver patemi al ritorno.Chiamo Emanuele.
Benissimo,devo andare fino davanti ad un Blockbuster…In un paio di minuti ci arrivo e spengo la Fiat blu…E aspetto…I pensieri continuano a susseguirsi tumultuosi…
Poi una Panda bianca fa capolino dalla rotonda.Una mano che fa un gesto di saluto,un viso amichevole che,abbassato il finestrino mi fa:”Arrivo!”.
Scendo,ci diamo la mano.Più giovane di me di un paio di anni,è un ragazzo calmo e gentile,come mi era parso sul forum…Devo seguirlo.Alcuni degli amici sono già arrivati sono al bar.
Diligentemente lo seguo,posteggiamo,facciamo una passeggiata, finchè non entriamo nel locale…
Mi porta in una saletta dove,in un angolo si trova un tavolino assai popolato,con diverse tazzine trasparenti vuote,con quel che rimane di un cappuccino.
Il tavolino è coperto da una cappa di chiacchiere,un vociare,un disquisire intenso,che alla nostra comparsa sulla soglia dirada…
Metto a fuoco le persone che attorniano il tavolo…Visi amichevoli che ancora non conoscevo…Un bambino,vestito di rosso…Una signora bionda…
Uno spilungone vestito di scuro,uno,decisamente meno spilungone, con pizzetto,un signore con capelli sale e pepe,che somiglia un po’ a De Niro e un po’ ad Al Pacino…Nell’oridine GTI,Cash e Arcangelo (con famiglia al seguito).
L’accoglienza è decisamente calorosa…Tutti gli interrogativi si dissolvono.Penso solo a godermi quella che da subito mi è parsa una giornata a cui non sarei mancato per nulla al mondo.
Poco dopo ci raggiungono altre 2 ragazze,dai capelli scuri e un ragazzone con un pullover viola,berretto in testa,dalla stretta di mano vigorosa…Rispettivamente La ragazza di Ema e 5turbo con consorte.
Noi intanto ci immergiamo in discorsi prettamente a carattere automobilistico,con buona pace delle donne presenti,che in viso hanno scritto:”Che noia,parleranno tutto il tempo di macchine…”
Qualcuna, dopo qualche minuto di intensa conversazione, scopre che alla fine il suo uomo,al confronto con qualcuno dei presenti, è a livelli molto più accettabili di quel che credeva fino a pochi minuti prima…
Insomma,c’è di peggio…
Io prendo un “Crodino” e mi portano anche qualche stuzzichino che calamita lo sguardo di alcuni dei presenti…
Mangiucchio,dividendo le patatine coi miei compagni d’avventura…
Civas è già al ristorante…Paghiamo il conto al bar, e ci incamminiamo verso la “vecchia Brenta”…Ovviamente Cash ed io ci perdiamo nei meandri del mondo della 112…Particolari,auto visionate,curiosità…