A parte il fatto che prima di disperarsi conviene verificare se questo prigioniero c'è o non c'è (e si può indagare con un fil di ferro, mica ci vuole la nasa), questi prigionieri non sono di ferro comune, ma di acciaio bello duro, e non sono semplici da forare. I maschi sinistri sono ottimi ammesso si riesca a forare il moncone abbastanza in centro, altrimenti si rischia di spezzare dentro anche il maschio (che è in acciaio ancora più duro). Vanno bene per diametri un po' più grandi, anche se si dovrebbe riuscire... però bisogna sempre mettere in conto che questi prigionieri sono innestati molto duramente sull'alluminio della testa, e non vengono via facilmente (proprio perchè non devono svitarsi da soli).
Se si smonta la testa senza che ci siano problemi, ci si rimette la guarnizione, ma non si deve necessariamente spianarla: lo si fa solo in caso di bruciatura, e non sempre, o di perdite. A furia di piallare poi si rimane anche senza... bisogna valutare caso per caso.
Personalmente se il motore va bene e non ha problemi io farei togliere il motore intero (prima gli tolgo l'olio), sistemerei sto prigioniero lavorando col motore rovesciato, poi farei rimettere su il motore, senza smontare la testa: magari si spende lo stesso, però almeno non hai problemi.
Certo capisco che bruci parecchio per un bulloncino del picchio dover spendere tutti sti soldi... ma è così. Io ho rischiato una cosa simile coi prigionieri della pompa acqua di un motore simile, che sono ancora più sottili...