Proseguo la narrazione con una fase abbastanza interessante: lo smontaggio del motore!
L'ideale sarebbe stato avere una capretta in modo da imbracare il motore e tirarlo via dalla macchina senza grossi patemi, ma la capretta non era disponibile ed allora mi sono dovuto inventare qualcosa.
L'alternativa era tirare via il motore a braccia, ma così completo era ovviamente troppo pesante, allora ho iniziato a smontare ogni singolo componente del motore: dinamo, collettore di scarico e di aspirazione con relativo carburatore e scatola filtro, tubazioni esterne dell'acqua e pompa, filtro dell'olio, spinterogeno, pompa benzina, motorino d'avviamento frizione e volano. Sostanzialmente ho lasciato solo il blocco cilindri con la coppa dell'olio.
Smontato completamente, il motore aveva adesso un peso "umano" e pertanto in due era possibile sollevarlo e staccarlo dalla macchina ma rimaneva il problema dell'enorme scomodità per prenderlo oltre che della barra stabilizzatrice e la barra dello sterzo che non permettevano di sollevarlo agevolmente. Ho allora smontato la barra stabilizzatrice e scollegato momentaneamente lo sterzo, dopodiché tramite l'ausilio di un crick idraulico ho sollevato il motore lo ho appoggiato su alcune colonne di mattoni fino ad alzarlo sopra la traversa anteriore, infine dopo aver posizionato una grossa tavola di legno sotto ho potuto farlo scorrere in avanti e toglierlo dal vano motore.
Ho poi riassemblato sommariamente il motore a casa onde evitare di perdere o rompere qualche componente.