Da circa un mese (anche se la scelta è stata pensata e maturata da molto più tempo), ho deciso che era ora di smettere di girarsi i pollici e ho deciso di passare all'azione per quanto riguarda il restauro (spero che a fine lavori possa essere definito restauro con la R maiuscola) della mia Fulvia Coupè, che non nascondo essere di gran lunga la preferita tra quelle che ho.

Di per sé la macchina non era brutta e non avrebbe necessitato di un lavoro del genere per ancora almeno 7/8 anni, però in origine è nata grigio tor di valle, colore che io reputo molto bello ed elegante oltre ad essere il suo di "nascita", la voglia di rivederla grigia è sempre stata molto forte ma riverniciandola semplicemente senza approfittarne per risanarla dove necessita lo ritenevo una perdita di tempo e soprattutto di denaro, da qui la scelta molto meditata di sottoporla a un restauro totale, il quale consiste nello:
- smontare totalmente la macchina non lasciando assolutamente nulla attaccato alla scocca.
- portare la scocca in una ditta specializzata qui a Torino dove verrà sottoposta a sverniciatura pirolitica e decappaggio.
- riportare la scocca in carrozzeria ed eseguire tutti i lavori di lattoneria necessari, più che altro volti a correggere pasticci fatti negli anni precedenti.
- ritornare alla ditta che ha eseguito la sverniciatura per farle dare per cataforesi il fondo.
- riverniciare l'auto del suo colore originario.
- rimontare.
La prima ed ultima fase le eseguirò io stesso per un duplice motivo, il primo, più venale è quello di risparmiare qualcosa visto che ho deciso di dirottare maggiormente le risorse per avere un trattamento al top della scocca. Il secondo che preferisco smontare e catalogare io i pezzi onde evitare smarrimenti o rotture.
Al momento sto smontando la macchina e secondo le previsioni entro dicembre dovrebbe andare finalmente in sverniciatura.
Ecco qualche foto dei lavori fino ad arrivare allo stato attuale:










