Oggi mattinata dedicata allo smantellamento del cruscotto, ho terminato la rimozione delle preziose imbottiture, dopodiché sono passato a smontare uno per uno i vari utilizzatori, ho passato più tempo a segnare i singoli collegamenti che a smontare effettivamente, ma sono sicuro che questo sarà tempo abbondantemente recuperato in fase di rimontaggio.
C'è da fare un plauso agli ingegneri che hanno concepito questa vettura, l'impianto elettrico è cablato con una logica ineccepibile, veramente facilissimo da seguire e (spero) da riassemblare, sostanzialmente c'è un grosso fascio di cavi che parte dal regolatore di tensione situato nel vano motore lato passeggero, questo cavo è assicurato alla scocca sotto la cornice inferiore del parabrezza, percorre tutta la lunghezza del cruscotto e in due punti si dirama arrivando direttamente agli utilizzatori. Arrivato a fine cruscotto lato guida, dei comodissimi connettori multipli fanno continuare l'impianto verso il muso e verso la coda, il tutto perfettamente modulare.
Idem per il circuito di "climatizzazione", il tutto ci sono due pezzettini di tubo lunghi pochi cm, il resto del circuito è composto da uno spazio vuoto ben chiuso situato dietro il cruscotto in cui l'aria è forzata ad uscire dalle varie bocchette.
Tornando ai lavori, settimana prossima dovrebbe finalmente essere l'ora di smontare la meccanica anteriore (oltre che piantone dello sterzo, pedaliera e pompa freni). Oggi infatti ho anche iniziato a smantellare i primi collegamenti scocca/slitta motore.
Chiedo scusa per la più bassa qualità delle foto, ma ho dovuto usare un obiettivo di fortuna in quanto il principale è in riparazione...