C'è da dire un paio di cosette... il sistema è più costoso della tradizionale sabbiatura, però non intacca la fosfatazione della lamiera, strato protettivo che le auto dagli anni '60'70 almeno in poi avevano. Questo è stato detto, ma bisogna vedere che macchina si ha sotto mano e in che condizioni è. Se infatti la scocca è stata già sabbiata o scartavetrata a mano, non ha nessun senso fare la sverniciatura ad acqua, sono soldi in più e basta. Se la scocca è già arrugginita un po' dappertutto può valere la pena in due casi: se i punti di ruggine sono piccoli ma molto diffusi, oppure se la ruggine è talmente penetrata che una sabbiatura sarebbe troppo aggressiva (ho visto tante auto mitragliate dalle sabbiatrici...). Anche una pressione così elevata concentrata in un unico punto può deformare la lamiera, quindi bisogna sempre chiedersi chi fa il lavoro e come.
Conviene assolutamente anche nel caso di scocche in alluminio, anche se precedentemente scartavetrate a mano, perchè non si asporta materiale.
A parte il trasporto, la sverniciatura ad acqua è più costosa ma in fin dei conti no se si pensa che hai eliminato la ruggine completamente senza danneggiare la lamiera.
In definitiva:
Una sabbiatura la farei solo se avessi o una scocca già in precedenza scartavetrata o sabbiata, oppure se avessi dei piccoli punti localizzati su una macchina non da restauro radicale (cioè che non va smontata ocmpletamente).
Una sverniciatura ad acqua la farei con una scocca in alluminio, con una scocca completamente smontata e mai restaurata prima, con una scocca (completamente smontata) molto compromessa.