OK, anche la mia Mercury non è mai stata importata "ufficialmente" in Italia, ma è stata venduta comunque nuova qui e ha la "sua" targa. Quella ha una targa che potrebbe benissimo essere degli anni '80 e comunque non è precedente al 1976. Perciò non è la sua targa originale come sostiene il venditore.
La BMW 600, come peraltro l'Isetta 250/300 non possono mai avere avuto targhe originali italiane perchè la ISO quando cedette la licenza, accordò con BMW che il mercato italiano rimaneva di sua competenza(della ISO intendo) e quindi, ad esclusione( a mia conoscenza) di un esemplare di Isetta BMW, con targa nera Udine, sequestrata su un treno ,con una storia abbastanza complessa, il fatto di vendere una 600 dichiarando targhe originali è, a mio parere, un'affermazione accettabile. Il tuo caso è differente, le auto americane avevano un mercato ufficioso ma regolare: Fred Buscaglione aveva una Thunderbird targata, se non sbaglio Torino, ovviamente con targhe nere