VIceversa c'era anche un'alfetta gtv completamente masticata, mi meraviglio anzi che avesse potuto arrivare fino a quel punto: il fatto positivo della rottamazione è che molte storiche di poco interesse vengono tolte dalla circolazione e diventano donatrici di organi. Quello che non va bene è la rottamazione di auto conservate benissimo, magari la macchina del nonno che era in ospizio che è rimasta nella baracca in campagna, e che torna utile per prendere uno sconto di 1200-1500 euro minimo, cifra che nessun collezionista ti darebbe per una 126 come mi era capitato. Secondo me lo stato dovrebbe incentivare la rottamazione abbonando i bolli per tre o quattro anni per le nuove immatricolazioni, così i nostri soldi intanto non andrebbero a finanziare nuovi stabilimenti nei paesi dell'est europa o del nordafrica, in più forse qualcuno ci penserebbe due volte in più prima di rottamare una storica seminuova.