I magna tranquillo

[orione79]

Non abbiamo detto che uno non deve spendere soldi per curare la propria auto, anzi, è un piacere proprio perchè la amiamo, ma siamo anche consapevoli che poi, il suo valore di mercato è ben altro rispetto a quello che gli attribuiamo noi.

[rana]

Non abbiamo detto che uno non deve spendere soldi per curare la propria auto, anzi, è un piacere proprio perchè la amiamo, ma siamo anche consapevoli che poi, il suo valore di mercato è ben altro rispetto a quello che gli attribuiamo noi.

E poi dicono che il gentil sesso non se ne intende di motori

[ITRAEL]

Per restaurare la mia "L" del 71 ho speso ben di più. Il prezzo di quella "R" a 10 mila, se restaurata a regola d'arte, potrebbe non essere così fuori di testa. Bisogna vedere realmente come è messa.

La differenza fondamentale è che tu non la vendi, l'hai restaurata per un tuo piacere e te la godi.Se, in caso di vendita chiedessi ciò che hai speso, andresti di diritto nei "Magna tranquillo"e, con grandissima probabilità, non la venderesti alla cifra richiesta.
Da molto tempo ormai, ad esclusione di auto prestigiose e rare, è difficile portare a casa i soldi spesi per un restauro. Se la prospettiva è tenersela, l'nvestimento è fatto per il proprio piacere. 

[Anacidol]

Mah, sarà… però per me, 10 mila per una 500 non è del tutto fuori di testa. Certo, qui da noi fa sorridere e può passare per “magna tranquillo”, ma se si punta a mercati esteri, ci può stare. Un mio amico residente a Londra da diversi anni ha portato su la sua 500R (neanche messa troppo bene), l’ha immatricolata, l’ha usata per un po’ e poi la l’ha venduta alla bella cifra di 9 mila sterline senza neanche faticare troppo.

Riguardo la mia, è ovvio che l’ho restaurata per me. La terrò ancora per qualche anno e poi la venderò a valore di mercato, ben cosciente di averci perso economicamente ma di averci guadagnato in soddisfazione. Sempre se la venderò, ma non è detto.

[ITRAEL]

C'è un mio caro amico che ha fatto un piccolo business restaurando bene due 500 (F e L) e rivendendole in UK, ma questo esula dal mercato locale.
Non mi stupisco a vedere in vendita in UK Fiat 500 al prezzo i una RR Silver Shadow in buone condizioni e, al di fuori dei gusti personali, tutti rispettabili, una 500 di serie deve mantenere un prezzo per la qualità che può proporre.
Non a caso, quando venne presentata nel 1956 fu un fiasco e così rimase sino almeno al 1960, complici le vittorie di Abarth e delle 500 Sport. Non è un caso anche, che le N siano rarissime: non le voleva nessuno e, gli italiani, preferivano ancora la "topolino" che acquistavano usata.
In Italia, a mio parere, i prezzi delle 500 stanno incominciando(giustamente) a scendere, sia per la crisi che per un eccesso di offerta. Tu stesso ammetti che, se un giorno ti decidessi a venderla, perderesti del denaro 
Ma la passione non fa rima con denaro 

[nigel68]

Secondo me in generale il mercato è drogato dal fatto che le belle auto ormai sono in mano a collezionisti che le custodiscono nei caveau. Allora spuntano dei cadaveri indicibili che vengono restaurati in modi diversi: o raffazzonati o vite per vite. In entrambi i casi si spendono tantissimi soldi (che non ha ordinato il dottore) che ovviamente si vogliono non solo recuperare, ma mettere a profitto.

Che senso ha dire "mi è costata 20.000 euro"...? Per forza, provate a ricostruire un'auto DA ZERO andando da un ricambista... Qualsiasi auto (anche nuova) costerebbe 10 volte in più rispetto che a produrla in serie, è un concetto elementare.

Ma il valore storico di quella macchina, non è 20.000 euro. Magari è 5-6.000 perchè a quella cifra si trovano esemplari ben messi. Ma chissà per quale oscura ragione, se un lavoro lo fa un altro E' UNA CAGATA e quindi la devo ri-restaurare... Pazzesco, perchè a volte il risultato è peggiore. Fatto "come mi piace ammè".
Trovi delle Fiat 128 che chiedono 7.000 euro... eh sai l'ho rifatta tutta. Ma io nemmeno da nuova l'avrei comprata a quella cifra!

[rana]

http://www.subito.it/auto/bmw-323-i-1981-1981-biella-92905748.htm folle

[orione79]

Lungi da me far polemiche, però scusate rana e orino79,

ho scelto il nick orione che oggi sui social farebbe rima con C...
orione é una costellazione, che nella mitologia greca e latina aveva un suo significato
ma ORINO non me lo sarei mai aspettata

[Tux]

Ridente comune in provincia di Varese

[Anacidol]

...ma ORINO non me lo sarei mai aspettata

Chiedo umilmente scusa  è un errrore di battitura, spero non ti sarai offesa. Se un giorno ci incontriamo di persona ti offrirò una birra (o quello che vorrai) per farmi perdonare.

[rana]

E' perchè orino fa rima con fiat fiorino

[ITRAEL]

il valore aggiunto di un cambio automatico 
http://www.subito.it/auto/volkswagen-maggiolino-anni-70-latina-114435435.htm
http://www.subito.it/auto/mercedes-d-epoca-salerno-108825066.htm
http://www.subito.it/auto/alfa-romeo-giulia-montreal-tipo-105-64-v8-iscrit-bergamo-114431095.htm

[nigel68]

Il problema dei maggiolini/oni automatici è che non li vuole nessuno (tranne il sottoscritto). Purtroppo nella mente dei proprietari c'è tutto un altro film in proiezione!

[Anacidol]

Il problema dei maggiolini/oni automatici è che non li vuole nessuno (tranne il sottoscritto). Purtroppo nella mente dei proprietari c'è tutto un altro film in proiezione!

Per quale motivo?, davano problemi?

[nigel68]

Assolutamente no, a patto di non modificare o stravolgere il motore (cosa che invece di solito fa leccare i baffi ai maggiolinisti). E' importante il meticoloso controllo di tutte le depressioni e gli attuatori elettrici, ma per il resto è un maggiolino come un altro.

In generale in italia il cambio automatico non è mai piaciuto nonostante adesso ci propinano questi robotizzati-doppia frizione che non centrano una mazza con un vero cambio automatico. I proprietari dei maggiolini non sono da meno. Da considerare che il 90% in italia sono dei 1200 che non ce la faceva a tirare l'automatico: era disponibile solo col 1300-1500 e 1600.

Questo del maggiolino in verità è un semiautomatico: un cambio a 3 marce è accoppiato a una normale frizione però attuata da un servocomando a depressione collegato al pomello del cambio. Tra la frizione e il motore c'è un convertitore di coppia. Quindi si parte di solito in seconda e si mette (manualmente) la terza solo sopra una certa velocità. Ai semafori basta tenere il piede sul freno (non c'è frizione) e si comporta come un automatico convenzionale.