ottimo esempio di come rovinare un lavoro esteticamente ben fatto; se proprio voleva un motore più spinto avrebbe potuto montare quello della 1.6 oppure il 2.0 della coeva berlina, senza stravolgere troppo lo spirito di conservazione del patrimonio automobilistico, dato che all'epoca era prassi diffusa. E comunque per 15.000 euro può anche magnare molto tranquillo.
Cambiare il motore con uno diverso da quello omologato è comunque illegale, sia che sia uno della stessa serie 105 che di un'alfetta, giulietta o 75 che dir si voglia.
Anche dal punto di vista della correttezza storica il motore non sarebbe comunque il suo anche con un 105 e i motori successivi non sono poi così diversi, a meno che non si prenda un TS. Mettendo un coperchio punterie corretto non si nota quasi nulla.
Sicuramente dal punto di vista pratico penso che i motori successivi siano nel tempo migliorati e siano più robusti. Spero solo che abbiano fatto il buco nell'albero motore e non abbiano segato il cambio.