C'è da dire che in moltissimi demolitori, i pezzi piu' interessanti, li tengono per anni in capannoni a parte,
aspettando di piazzare il colpaccio o vendere a peso d'oro qualche particolare
.
In ogni caso se riuscisse a portarsi a casa la Maserati, che risulta già conferita ad un demolitore autorizzato,
ci sarebbe da tenere in considerazione il fatto che, quel veicolo, con quel numero di telaio e con quella ex targa,
risultava ufficialmente radiato dalla circolazione dal demolitore che lo aveva preso in carico,
per cui non sarebbe impossibile che, nel momento di riaprire la pratica di reimmatricolazione con l'ASI,
non vengan fuori qualche casino legale per il demolitore e per l'acquirente.
Inoltre non è piu' contemplato, l'utilizzo e la custodia in proprietà private di veicoli radiati.
Infatti è stata abolita la possibilità di radiare un veicolo con consegne di soli libretto e targhe al PRA e tenersi il mezzo stargato a casa propria.
O si consegna il veicolo ad un demolitore autorizzato che provvede obbligatoriamente lui alla radiazione di targhe e libretto al PRA,
oppure si fa una radiazione per esportazione.
Addirittura, nelle disposizioni attuali, proprio per evitare l'abbandono di veicoli,
è considerato rifiuto speciale,
persino un veicolo ancora targato ed iscritto al PRA, ma in evidente stato di abbandono su terreni privati.
Curiosità:l'unico posto dove circolano liberamente auto senza targa, in Italia, penso sia Normadelfia..