Essendo una vettura già immatricolata in altro Stato membro UE (ancora fino a ottobre...) si può procedere all'immatricolazione d'ufficio a patto che sussistano due condizioni:
- Revisione (MOT) in corso di validità
- Carta di circolazione inglese (tradotta, quindi o passi da un'Agenzia o ti rivolgi ad una società di traduzione autorizza dal Tribunale del luogo) che riporti sufficienti dati tecnici per l'immatricolazione italiana. Diversamente, sarà necessaria una Scheda Tecnica fornita dal Costruttore con carta intestata, in originale. Da richiedersi presso la Ferrari logicamente.
In caso non si riesca ad avere il MOT valido, è necessaria la Visita & Prova (collaudo). Il mio consiglio, se non si ha tempo da perdere, è ovviamente quello di rivolgersi ad una Agenzia qualificata, specializzata in nazionalizzazione di veicoli.