Con la triste occasione, ricordo che da alcuni anni(dopo aver eliminato un bizantino balzello chenon lo permetteva), è possibile installare anche sulle auto diesel l'impianto a gas(metano o GPL).
Il metano pare essere quello che rende meglio dato l'alto numero di ottani(circa 120) e il rapporto di compressione del diesel, decisamente superiore a quello abituale dei motori a benzina.
https://landirenzo.com/it/impianti-dual-fuel-diesel-metano
Purtroppo è una modifica la quale riguarda solo i veicoli commerciali (in particolare i pesanti, dunque > 3.5 ton m.c.p.c., seppur non esclusivamente) ed, oltre a questo, le trasformazioni non sono "totali": si tratta di miscele di gasolio e metano, nell'ordine del 40 o 50% (nei migliori dei casi, usualmente 30%), dunque, al contrario dei motori a ciclo Otto, non avviene solo l'avvio a gasolio, bensì ne si riduce solo l'utilizzo, siccome viene sempre utilizzato, seppur in maniera ben meno consistente, ragion per la quale non è prevista deroga alla stregua delle trasformazioni GPL/metano dei ciclo Otto, i quali si avviano solamente a benzina (ndr: gli impianti fasati liquido utilizzano sempre e solo GPL a prescindere).
Io invece faccio presente che a Torino, le euro 0 sono comunque spacciate anche se convertite a GPL...
Assurdo! A mio umile avviso vi sarebbero i presupposti per adire la Corte di Giustizia UE, siccome quanto disposto contrasta con i principi del diritto UE in merito al favorire la diffusione dei carburanti alternativi, come lo sono, appunto, GPL e metano. Comunque, che io sappia, è l'unica Regione ad aver legiferato in tal senso!
Stavo riflettendo invece che il silenzio di ASI è di nuovo assordante. Addetti ai lavori mi hanno rassicurato dicendomi che ASI si sta interfacciando con chi di dovere, però anche un semplice comunicato stampa sarebbe, secondo me, opportuno.
Premesso che sarei ben felice di essere smentito nei fatti, dubito che l'ASI abbia possibilità concreta di controbattere alcunché, dal momento che la "deroga" per i veicoli di interesse storico e collezionistico è già prevista, seppur con la disposizione della "necessità" di circolazione (manifestazioni autorizzate/riparazioni). Ergo, diventa difficile sostenere la necessità di dover circolare durante i blocchi del traffico, con veicoli i quali ottengono tal classificazione per aver conservato le caratteristiche originarie avendo compiuto almeno vent'anni dalla costruzione, in luogo della ratio della disposizione legislativa in oggetto (tutela ambientale). Ma ripeto, ben felice di essere smentito, è solo un parere giuridico su quanto prospettato, sapete bene invece per quale parte in causa propenderei io.