Autore Topic: Circolazione auto storiche,norme divieti, possibilità,provincia ,regione, ecc.  (Letto 63342 volte)

Offline Spider-man1981

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #15 il: 15 Agosto 2008, 08:15:06 »
se i limiti sono tutti uguali non ci capisco nemmeno io...però mi viene un dubbio..qual'è la discriminante tra un euro 0 ed un euro 5 in cosa differiscono...convintissimo(a puro intuito,senza il supporto di materiale legislativo) nelle emissioni inquinanti...no??

Offline Christian 86

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #16 il: 15 Agosto 2008, 12:18:09 »
se i limiti sono tutti uguali non ci capisco nemmeno io...però mi viene un dubbio..qual'è la discriminante tra un euro 0 ed un euro 5 in cosa differiscono...convintissimo(a puro intuito,senza il supporto di materiale legislativo) nelle emissioni inquinanti...no??

Il limite è uguale per tutti è imposto dallo stato.
Euro 123... è determinato dal costruttore e puo essere variato in base a kit forniti dalla casa.
(ecco perchè un benzina con il gas puo entrare dappertutto.)

La differenza sta nella quantità di micropolveri emessa dagli scarichi della vettura.
La quantità stessa viene misurata con un unita di misura che se nn sbaglio è ml/gr.
In pratica se la vettura sta sotto il limite impostato dallo stato rispetta la legge che in atto in quel momento.

Alfetta*GTV 2000L

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #17 il: 15 Agosto 2008, 13:56:10 »
Gli stessi principi di Torino valgono più o meno anche per Milano, lo scorso anno le non-cat potevano circolare dal 15/10 al 15/4 nei giorni feriali solo dalle 20 alle 8, quindi praticamente solo di notte, mentre il sabato, domenica e festivi c'era libera circolazione per tutti. Penso anche per quest'anno verrà mantenuta questa regola. Il mio Club A.S.I. Federato mi ha fatto tuttavia firmare lo scorso Febbraio una petizione in cui si chiedeva la libera circolazione dei mezzi storici certificati A.S.I. anche nel pomeriggio dei giorni feriali, mi pare quindi dalle 14,30 e, mi devo comunque aggiornare, pare che tale petizione sia stata accettata o comunque era in fase di valutazione positiva da parte della Regione, quindi tutto sommato non sarebbe male se così fosse! C'è comunque l'obbligo del bollino blu, ma nessun obbligo d'installare impianti a gas, a prescindere dal fatto che io non lo farei mai perchè significa deturpare e rovinare inesorabilmente la macchina, l'A.S.I. non accetterebbe mai una cosa del genere!
« Ultima modifica: 15 Agosto 2008, 13:57:53 da Alfetta*GTV 2000L »

Offline Spider-man1981

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #18 il: 15 Agosto 2008, 14:17:41 »
bhe sono "orogoglione" di aver dato il là ad una discussione che cmq ha fatto presa...bene... ;)

furbo

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #19 il: 15 Agosto 2008, 15:06:17 »
Gli stessi principi di Torino valgono più o meno anche per Milano, lo scorso anno le non-cat potevano circolare dal 15/10 al 15/4 nei giorni feriali solo dalle 20 alle 8, quindi praticamente solo di notte, mentre il sabato, domenica e festivi c'era libera circolazione per tutti. Penso anche per quest'anno verrà mantenuta questa regola. Il mio Club A.S.I. Federato mi ha fatto tuttavia firmare lo scorso Febbraio una petizione in cui si chiedeva la libera circolazione dei mezzi storici certificati A.S.I. anche nel pomeriggio dei giorni feriali, mi pare quindi dalle 14,30 e, mi devo comunque aggiornare, pare che tale petizione sia stata accettata o comunque era in fase di valutazione positiva da parte della Regione, quindi tutto sommato non sarebbe male se così fosse! C'è comunque l'obbligo del bollino blu, ma nessun obbligo d'installare impianti a gas, a prescindere dal fatto che io non lo farei mai perchè significa deturpare e rovinare inesorabilmente la macchina, l'A.S.I. non accetterebbe mai una cosa del genere!

....avete fatto benissimo..speriamo che riuscirete ad ottenere almeno quello che avete chiesto...meglio che niente.
Sono d'accordo con tè..sul GPL..,è un ottimo sistema per risparmiare e non inquinare..mà sù una storica lo eviterei...

Offline madmax

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  • Steve
Qui si vuole mettere in evidenza le possibilità, quanto i divieti , di circolazione per le auto storiche,mostrando le differenze tra le varie province e regioni d'Italia,tanto quanto le possibilità di sopperire ai divieti, con escamotage, e risorse, come il GPL, i "bollini blu",le iscrizioni ai raduni ecc.
Mad

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furbo

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Ottima idea Madmax..
Per quanto riguarda la Campania..sè non erro..non mi sembra ci siano divieti di circolazioni ad auto storiche o ad Euro 0/1/2...,l'unico divieto nelle città di Caserta..Benevento..Avellino...''le altre Città..Napoli e Salerno non saprei perchè e da tempo che non vado''..e per le auto che sono sprovviste di bollino blu...quelle non possono entrare..,sè invece un'auto ha il bollino blu può tranquillamente circolare al centro della città indipendentemente sia storica..Euro 0/1/2/3 ecc....
Le auto a GPL..devono sempre avere esposto il bollino blu..in caso contrario non possono circolare.

Offline madmax

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Grazie Furbo,
io spero che questo trhead aiuti noi appassionati a far luce sulle differenti interpretazioni, ed applicazioni, delle regole preponderanti l'uso e l'utilizzo delle auto storiche.
Chissà un giorno forse si potranno trovare unificazioni di vedute e regole.
L'importante che ci sia permesso l'utilizzo delle nostre amate.
Mad

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Offline Mtechnic

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Fresca fresca.
Questa mattina nella buca delle lettere trovo una busta del mio club.

Cito:
"La Giunta della Regione Lombardia ha emanato, nella seduta del 11/07/08, una nuova delibera, n°VIII/007635, inerente le limitazioni al traffico che andrà in vigore dal 15 ottobre 2008............bla, bla..................La grossa novità per i possessori di veicoli storici riguarda l'ESCLUSIONE DALLE LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE, AI SENSI DELL'ART.13,COMMA 4, DELLA L.R.24/06.

*Veicoli storici, purchè in possesso dell'attestato di storicità o del certificato di identità/omologazione, rilasciato a seguito iscrizione negli appositi registri storici, ai sensi dell'Art.60, comma 4, del Codice della strada. d.lgs. n°285/92.

EVVVVVAAAIIIII!!!!!!!!!!!! Niente più fifa per le multe/sequestro!!

Era ora ;) ;) ;)

furbo

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Questa si che è una buona notizia..finalmente un pò di buon senso..
Sono felice per voi..buon divertimento con le vostre storiche.

Offline civas

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Ottima cosa l'esclusione delle auto d'epoca dai divieti, speriamo solo che non ne approffittino i soliti "furbi" che girano con catorci putrescenti iscritti ASI solo per spendere poco, perchè altrimenti la elimineranno presto...

Per quanto riguarda il GPL, io l'ho installato sulla A112 perchè:
- inquina molto di meno
- il motore si usura meno (questo vale per la A112 ma occorre fare attenzione perchè alcuni motori possonio avere problemi con le valvole e sedi valvole, non è un discorso universale)
- il carburante costa la metà
- la modifica è perfettamente reversibile.
Vw golf cabrio 1991
Autobianchi A112 1984
Piaggio vespa T5 1986

furbo

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Ottima cosa l'esclusione delle auto d'epoca dai divieti, speriamo solo che non ne approffittino i soliti "furbi" che girano con catorci putrescenti iscritti ASI solo per spendere poco, perchè altrimenti la elimineranno presto...

Per quanto riguarda il GPL, io l'ho installato sulla A112 perchè:
- inquina molto di meno
- il motore si usura meno (questo vale per la A112 ma occorre fare attenzione perchè alcuni motori possonio avere problemi con le valvole e sedi valvole, non è un discorso universale)
- il carburante costa la metà
- la modifica è perfettamente reversibile.

...scusami Civas..nulla di personale..mà la tua dichiarazione è nettamente in controsenso..
Nella prima parte parli dei soliti furbi che circolano con catorci..approfittandone che sono storiche..per risparmiare ''comunque sono ASI..e quindi la responsabilità ricade sull'ASI che le ha accettate...''..e poi ti vanti di avere il GPL..
Il GPL non è accettato dall'ASI in quanto si ritiene una modifica dell'auto..che essendo storica deve rimanere tassativamente originale..quindi per quello che dici anche tù saresti un ''furbo''..che usa la propria auto per risparmiare carburante bollo ed assicurazione.
Non fraintedermi Civas..io sono con tè...,però eviterei di parlare dei soliti furbi..anche perchè allora saremo tutti dei furbi..in quanto tutti noi risparmiamo qualcosa..chi più o chi meno..
Concordo che le auto per essere ritenute di interesse storico debbano avere uno stato decente..però sè ci sono storiche in pessime condizioni..la colpa non è esclusivamente del proprietario..mà sopratutto dell'ASI..che dimostra di non aver fatto i giusti controlli sulla qualità del mezzo e sulla sua originalità..
Forse si è fatta prendere dalla smania di avere più soci...e più soldi...,però sè vogliamo essere giusti e coerenti le auto di interesse storico non andrebbero controllate soltanto al momento della loro iscrizione all'ASI..mà anche saltuariamente..magari ogni due anni..per verificare sè sono tenute ancora in stato decente..e sè sono ancora originali..
Infatti..molti tengono l'auto originale al momento dell'iscrizione ASI..e dopo..una volta iscritta la modificano o esteticamente o meccanicamente..''magari mettendo anche il GPL per risparmiare..''..e sinceramente io trovo poco corretto quest'atteggiamento..
E giusto dover risparmiare..di questi tempi poi..,però credo che si risparmi già abbastanza trà bollo ed assicurazione..modificare l'auto lo trovo personalmente esagerato..e ciò denota anche una poca passione ed anche poco rispetto verso la propria storica..
Poi il GPL o peggio ancora il Metano pregiudicano le prestazioni..anche camminando a benzina..visto che il motore è di tipo vecchio è non è possibile installare un impianto a gas di ultima generazione..
Motivo in più per evitare un'installazione del genere..
Non fraintendetemi..non sono contro il GPL..anzi..è un sistema ottimo..però lo eviterei sulle auto storiche in quanto sono storiche e devono a mio avviso rimanere originali in tutto e per tutto...

Offline civas

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Furbo la penso come te al 99%, mi rendo conto di aver unito due cose diverse in un'unico post e non mi sono spiegato come volevo:

- nella prima parte del post io criticavo quei proprietari di auto tenute male, in stato di evidente di mancanza di cure e manutenzione, iscritte all'asi solo per ottenere bollo e assicurazioni ridotte (di solito sono auto di medio/grossa cilindrata e potenza). Siccome la penso come te per quanto riguarda l'asi, nel post precedente esprimevo la mia preoccupazione relativamente ad un provvedimento che reputo giusto quanto a principio ma che ho paura verrà sfruttato soprattutto da chi per l'auto d'epoca non ha alcuna passione.

- nella seconda parte del post spiegavo le motivazioni che mi hanno spinto verso il gpl per chi non ha una buona conoscenza di questo tipo di alimentazione (erano state scritte molte imprecisioni in proposito): come ho sempre espresso in precedenza, non sono per l'assoluta originalità dell'auto, ma per qualsiasi modifica reversibile ed in linea con la vettura; in particolare mi sono orientato sul gpl per i motivi che ho specificato, ovvero minore inquinamento (faccio 20mila km annui, la differenza in termini di impatto ambientale è tanta), minor usura del motore (ne ho un'altro di scorta, per ogni evenienza, ma se tu vedessi l'olio motore da quando viaggioa gas, capiresti: anche dopo 5mila km, è trasparente e limpido come nuovo, perchè la combusstione lascia molti meno residui che a benzina. Inoltre il gpl ha oltre 100 ottani e quindi evita qualsiasi fenomeno di detonazione, anche sotto sforzo), maggior risparmio sul carburante (per me non fondamentale proprio per i costi contenuti anche a benzina, ma comunque da non disprezzare in quanto non ha contropartite negative, almeno ai miei occhi: perchè buttare denaro in tasse?) e completa reversibilità della modifica (per montare l'impianto a gpl è stato forato il carburatore, quindi me ne sono procurato un'altro identico; la presa per il carburante è stata montata senza forare il paraurti - che comunque ho a ricambio -, idem l'indicatore fissato al cruscotto senza danneggiarlo). A livello di prestazioni vi è una leggera perdita di prestazioni, che in seguito ho sostanzialmente annullato montando un carburatore maggiorato ed un impianto di scarico sportivo.
A me poi (e questi sono personali gusti) piace l'idea di avere sull'auto un impianto in sintonia con l'auto, ovvero semplicissimo ed a regolazione manuale, tantevvero che ho imparato a regolarlo proprio come si fa con il carburatore andando a benzina (cosa che faccio comunque regolarmente).
In definitiva non vedo perchè il gpl denoti poca passione (credimi, tenere un dodici in ordine come lo è il mio nonostante l'uso intenso non è cosa per chi non ha voglia di passare qualche fine settimana in box!) o poco rispetto per l'auto. E' semplicemente un modo di vivere l'auto d'epoca differente dal tuo, tutto qua.
Spero di aver chiarito un po' meglio il mio pensiero.  ;)
« Ultima modifica: 08 Settembre 2008, 21:37:57 da civas »
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furbo

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Condivido il tuo pensiero..Civas..mà non in tutto..l'impianto a gas almeno per il momento lo eviterei sù una storica...mà sopratutto le modifiche estetiche.
Questo perchè credo che un'auto di interesse storico debba essere originale il più possibile proprio perchè appartiene ad una categoria di auto storiche...,però effettivamente devo dire che si potrebbe fare un'eccezione sull'alimentazione a gas..proprio perchè ci sono le leggi antinquinamento e comunque gli impianti a gas venivano utilizzati già a metà degli anni settanta...sè non sbaglio.
Al momento..per quello che nè sò..l'ASI non dovrebbe accettare le modifiche con alimentazione a GPL..in futuro non si sà..magari cambierà qualcosa..però finchè non cambierà il regolamento interno ASI inerente il GPL..io vi CONSIGLIEREI di attenervi al regolamento.
Comunque spero che in futuro l'ASI accetti il GPL per le storiche..e che faccia anche dei controlli saltuari..ogni due anni magari per verificare lo stato del mezzo..la sua originalità..ed in caso cancellarlo dall'ASI sè non in condizioni decenti..,almeno così sì eviterà che la passione per le auto venga travisata..e che le auto con più di venti anni vengano usate esclusivamente per risparmiare in bollo ed assicurazione e non perchè le si amano come meriterebbero..
Così e sicuro che chi ha una storica non la farà marcire sulle strade di città..e sicuramente capiterà molto di meno vedere auto ASI in stato penoso..
Io penso che avere una storica sia un grande piacere e privilegio..mà anche una grande responsabilità..in quanto si ha trà le mani un pezzo di storia dell'automobile...e si deve sentire il dovere di tenerla come si deve ed averne cura..proprio perchè è una storica ed ha più di venti anni.

Offline madmax

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  • Steve
Furbo scusami ma stai dicendo una castroneria, il gpl semmai preserva il motore non inquinando,poi le prestazioni sono minori nell'arco di un 5/10 % , dipende il tipo di impianto ed il motore.
Poi se nno sbaglio pochi mesi fa su una rivista di auto d'epoca, c'era proprio un delegato o il presidente ASI, intervistato, con tanto di foto della sua auto mentre fa il pieno di GPL!!!!Fai un pò te, semmai direi che c'è ipocrisia da parte dell'ASI nel non permettere una modifica simile, è un pò come dire che il montare le cinture preclude la storicità del mezzo, bhe allora obblighiamo a rottamare sempre e si fa prima.
Comunque se si analizza i vostri discorsi, io non sono d'accordo sotto un aspetto quello dei "furbi"!
Oggi con la situazione economica mondiale ed italiana, molte famiglie non arrivano alla 3° settimana, quindi se quello di viaggiare con una storica , permette loro di sopravvivere, perchè dargli torto, semmai come dice Furbo si dovrebbe riformare la metodica dell'ASI in modo che queste auto siano conformi sempre, anche dopo l'iscrizione, è impensabile che un'auto dopo pochi anni debba passare la revisione ogni due ed una storica dopo l'iscrizione all'ASI nessuno la controlla più!
Mad

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