salve,
qualsiasi auto con piu di 20 anni è un auto storica ? o deve avere rilevanza storica ?
Daniele
Il requisito dei 20 anni dalla
costruzione (solo in alternativa, in caso di impossibilità di dimostrarlo - quasi sempre -, si fa riferimento all'anno di
immatricolazione) è il primo requisito, mentre il secondo è quello di ottenere l'iscrizione in uno dei Registri previsti dall'art. 60 del C.d.S. (come già ben indicato dall'amico Nigel) secondo le prescrizioni dell'art. 215 del relativo Reg. di Att., nonché del D.M. 17/12/2009-19/3/2010. La classificazione di "veicolo di interesse storico e collezionistico" si ottiene unicamente tramite l'iscrizione in tali Registri, non vi è alcun altro modo.
La tua domanda specifica riguardo al fatto se "debba avere rilevanza storica", prende senz'altro i natali dalla questione dell'esenzione/riduzione della tassa automobilistica, ai sensi della vecchia versione dell'art. 63 della L. 342/2000, ma non ha nesso con la classificazione del veicolo ex C.d.S., il quale inoltre, colgo l'occasione per ricordarlo, differenza tali veicoli da quelli "d'epoca" (tutt'altra questione, nonostante tali termini vengono spesso desuetamente utilizzati come sinonimi (un po' come se si chiamasse "autobus" una "autovettura" per intenderci). Prima della modifica dell'art. 63 della L. 342/2000, di ormai circa 3 anni or sono, era disposto il requisito da te citato per indicare quale veicoli, di almeno 20 anni ma meno di 30, potessero essere presi in considerazione dall'ASI (per gli autoveicoli ed i motoveicoli) e dalla FMI (per i soli motoveicoli) al fine di iscriverli concedendo l'esenzione/riduzione della tassa automobilistica (ndr: si trattava di un combinato disposto con la normativa speciale citata in precedenza, a più riprese criticato negli anni), ma oggi non ha più nessuna rilevanza normativa, siccome appunto è stata abrogata la parte di interesse (ndr: l'ASI iscriveva comunque a prescindere qualunque autoveicolo/motoveicolo di almeno 20 anni, producendo una "lista" annuale la quale considerava come "di interesse storico e collezionistico" tutti quelli di almeno 20 anni iscritti all'ASI, quindi il problem non si è mai posto, mentre l'FMI produceva la lista dei vari modelli annualmente). Ad oggi resta in vigore, a livello nazionale, tal art. 63 così come modificato, cioè tutti i veicoli con almeno 30 anni dalla costruzione, prescindere che siano iscritti in uno dei Registri dei quali all'art. 60 del C.d.S., quindi a prescindere che abbiano ottenuto o meno la classificazione di "interesse storico e collezionistico", sono in riduzione della tassa automobilistica automaticamente, mentre tutti quelli con meno di 30 anni non lo sono, sempre a prescindere dalla classificazione e quindi dall'iscrizione (sembra una follia, ma è così). A livello regionale sono comunque "possibili" (discorso lungo e spinoso) riduzioni/esenzioni, tant'è che, ad oggi, solo due Regioni su venti le applicano (Lombardia ed Emilia Romagna).