Autore Topic: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...  (Letto 119160 volte)

Offline moroello

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #135 il: 06 Marzo 2012, 22:04:41 »
lascia perdere quel che dicono... sito ASI e ti leggi la determinazione che dice che tutte le auto (quindi anche la 1) immatricolate entro il 31.12.92 sono di interesse storico e collezionistico se iscritte nei registri ASI, FIAT, ALFA ROMEO, LANCIA

Offline alfatarlo

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #136 il: 07 Marzo 2012, 08:52:26 »
a me hanno detto che  se la macchina a 20 anni decide L"ASI  se e d"epoca e mi hanno pure detto che la uno non rientra nelle macchine d"epoca

E' vero che decide l'asi (o ikl registro di marca) in base alle condizioni della macchina se considerarla o meno di interesse storico e collezionistico, ma se la carrozzeria è decente, gli interni puliti e senza strappi sui sedili, il vano motore è abbastanza pulito, vai tranquillo. Dai 20 ai 30 anni la strada dell'iscrizione ai registri è praticamente obbligata per tutti se vuoi il bollo ridotto. Per l'assicurazione devi sentire compagnia per compagnia. Vero è che ultimamente molte case assicuratrici evitano di assicurare auto come la uno o la 500 specie nelle regioni del centro sud dove queste auto vengono vissute ancora come auto da tutti i giorni, e quindi con una sinistrosità maggiore. Magari se dimostri di avere una moderna in uso ti assicurano anche la uno...

Offline supercinque

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #137 il: 07 Marzo 2012, 21:11:14 »
Dato che mi sembra una norizia di particolare interesse per tutti noi appassionati,la segnalo in questa sezione volutamente generale.
Ci sono dei punti assai interessanti.
Per cui vi invito a leggere la notizia con ESTREMA attenzione:

http://www.autoblog.it/post/22004/auto-storiche-leta-minima-passera-da-20-a-25-anni
al di là del fatto che la mia ha già compiuto 26 anni, quindi sarebbe salva comunque...

leggendo i commenti si trova di tutto.....
tra cui quello che dice che avere la fiat uno del 1983 riconosciuta come auto storica sarebbe un abominio....

mi chiedo cos'abbia in meno una vecchia uno ben tenuta rispetto a una 127 o una 500.
sono tutte  e tre utilitarie economiche di tre decenni diversi. tutte  e tre con un  valore economico molto basso nelle loro epoche e rivolte alla fascia meno abbiente della popolazione.
sinchè non cambierà questa mentalità, difficilmente l'italiano medio capirà il senso delle parole "auto storica".

Offline supercinque

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #138 il: 07 Marzo 2012, 21:16:13 »
ragazzi scusate a me vogliono regalare una fiat una 45 del 86 però mi sono informato in verie agezie e mi hanno detto che non posso fare l"assicurazione d"epoca perchè non ha 30 anni e vero o no prima che il propietari la porta in demolizione devo sapere questa cosa grazie ciao
la mia supercinque è sua coetanea ed è già iscritta asi da alcuni anni.
quando ho fatto l'iscrizione ho visto un attestato di una uno 45 sempre del 1986.
quindi ti hanno detto balle.
la toro da quest'anno non stipula più assicurazioni di auto storiche, ma rinnova solo quelle già attive a costo maggiorato. lo fa la reale mutua però.
informati presso un club federato asi per la modulistica.
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=automotodepocascq.it&source=web&cd=1&sqi=2&ved=0CB4QFjAA&url=http%3A%2F%2Fautomotodepocascq.it%2F&ei=uFQET-aFIMrE4gTrzKnOAQ&usg=AFQjCNESsDoafO3_W-sBYcQHFoLu9WyS_A
ecco quello dove sono iscritto, ad esempio.

Offline alfatarlo

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #139 il: 08 Marzo 2012, 10:20:12 »
Anche secondo me una fiat uno ha la stessa dignità di una r5, ma anche di una 500 e di una 127. Se proprio avrei da ridire su certe auto che vengono considerate di interesse storico, dei veri e propri cessi stilistici senza nessuna particolarità meccanica. Ovviamente non posso far nomi che poi c'è sempre qualcuno che si offende, per carità... ma basta riflettere sul fatto che le auto più popolari "normali" acquistano interesse di pubblico solo dopo 40 o 50 anni. Ha senso tenersi che so, una audi 80 per 50 anni in garage, magari tenendola in efficienza? secondo me no, anche se poi ognuno è libero di spendere i propri soldi come vuole. Magari i nostri nipoti andranno pazzi per una opel agila 1200, chissà, intanto però io mi voglio godere auto che mi piacciono, non auto che avranno valore in futuro (e siccome non mi piacciono oggi, non mi piaceranno neanche domani).
Ai raduni di auto storiche farsi vedere con una uno 45 fa ridere i polli, siamo sinceri. Volete mettere Lo Presto che passa da una 2600 sprint esemplare unico ad una panda 30 al concorso di eleganza di Villa d'Este dell'anno successivo? Insomma... Ciò nonostante è opportuno salvare anche la Uno. Ma non TUTTE le Uno che hanno prodotto, salviamo solo quelle seminuove, inurtate, poco usate. E magari anche quella che è sempre stata di famiglia, tenendola nella rimessa di legno dietro la casa in campagna, se si può, giusto per ricordo. Ma non pretendiamo di avere un tesoretto in garage, come quelli che credono di vendere la 127 a 4000 euro.

Offline nicki.a112barth

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #140 il: 08 Marzo 2012, 16:09:49 »
ragazzi mi sono informato in assicurazione TORO e mi hanno detto che la possono assicurare però adesso devo cercare un club che me la faccia iscrivere voi conoscete qualquno che lo può iscivere io sono in provicia di catania grazie

Offline moroello

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #141 il: 08 Marzo 2012, 23:13:40 »
se vai sul sito dell'asi e clicchi sulla regione sicilia trovi l'elenco di tutti i club federati...essendo una fiat c'è anche la possibilità di iscriverla al RFI (registro fiat italiano) anche con loro puoi scricare i moduli dal sito iinternet (sono per legge equiparati all'ASI)

Offline nelson62

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #142 il: 09 Marzo 2012, 19:16:47 »
Anche secondo me una fiat uno ha la stessa dignità di una r5, ma anche di una 500 e di una 127. Se proprio avrei da ridire su certe auto che vengono considerate di interesse storico, dei veri e propri cessi stilistici senza nessuna particolarità meccanica. Ovviamente non posso far nomi che poi c'è sempre qualcuno che si offende, per carità... ma basta riflettere sul fatto che le auto più popolari "normali" acquistano interesse di pubblico solo dopo 40 o 50 anni. Ha senso tenersi che so, una audi 80 per 50 anni in garage, magari tenendola in efficienza? secondo me no, anche se poi ognuno è libero di spendere i propri soldi come vuole. Magari i nostri nipoti andranno pazzi per una opel agila 1200, chissà, intanto però io mi voglio godere auto che mi piacciono, non auto che avranno valore in futuro (e siccome non mi piacciono oggi, non mi piaceranno neanche domani).
Ai raduni di auto storiche farsi vedere con una uno 45 fa ridere i polli, siamo sinceri. Volete mettere Lo Presto che passa da una 2600 sprint esemplare unico ad una panda 30 al concorso di eleganza di Villa d'Este dell'anno successivo? Insomma... Ciò nonostante è opportuno salvare anche la Uno. Ma non TUTTE le Uno che hanno prodotto, salviamo solo quelle seminuove, inurtate, poco usate. E magari anche quella che è sempre stata di famiglia, tenendola nella rimessa di legno dietro la casa in campagna, se si può, giusto per ricordo. Ma non pretendiamo di avere un tesoretto in garage, come quelli che credono di vendere la 127 a 4000 euro.
quoto in tutto e per tutto - lasciamo fare al destino
« Ultima modifica: 09 Marzo 2012, 19:19:02 da DOPPIA GOBBA »

Offline supercinque

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #143 il: 14 Marzo 2012, 10:01:25 »
Anche secondo me una fiat uno ha la stessa dignità di una r5, ma anche di una 500 e di una 127. Se proprio avrei da ridire su certe auto che vengono considerate di interesse storico, dei veri e propri cessi stilistici senza nessuna particolarità meccanica. Ovviamente non posso far nomi che poi c'è sempre qualcuno che si offende, per carità... ma basta riflettere sul fatto che le auto più popolari "normali" acquistano interesse di pubblico solo dopo 40 o 50 anni. Ha senso tenersi che so, una audi 80 per 50 anni in garage, magari tenendola in efficienza? secondo me no, anche se poi ognuno è libero di spendere i propri soldi come vuole. Magari i nostri nipoti andranno pazzi per una opel agila 1200, chissà, intanto però io mi voglio godere auto che mi piacciono, non auto che avranno valore in futuro (e siccome non mi piacciono oggi, non mi piaceranno neanche domani).
Ai raduni di auto storiche farsi vedere con una uno 45 fa ridere i polli, siamo sinceri. Volete mettere Lo Presto che passa da una 2600 sprint esemplare unico ad una panda 30 al concorso di eleganza di Villa d'Este dell'anno successivo? Insomma... Ciò nonostante è opportuno salvare anche la Uno. Ma non TUTTE le Uno che hanno prodotto, salviamo solo quelle seminuove, inurtate, poco usate. E magari anche quella che è sempre stata di famiglia, tenendola nella rimessa di legno dietro la casa in campagna, se si può, giusto per ricordo. Ma non pretendiamo di avere un tesoretto in garage, come quelli che credono di vendere la 127 a 4000 euro.
tieni conto che ci sono diversi tipi di raduni. in un concorso d'eleganza farebbe ridere anche il primo prototipo della uno, esemplare unico al mondo, portato lì dalla stessa fiat.
ma in un raduno regionale o comunale una uno 45 ben tenuta e originale fa molto meno ridere vicino a una A112 o una prinz. senza contare gli ex possessori, che si avvicinano a vedere una vettura simile a quella che li ha accompagnati per migliaia di km, in balìa dei ricordi. poi a fine giornata si scopre che ti ha emozionato di più vedere quella uno 45 beige con tutto il bagaglio di ricordi ed emozioni che ti ha suscitato, che vedere un'alfa romeo 6c degli anni 30, simile a tutte le altre già viste negli altri raduni.

comunque nessuno salverebbe tutte le uno prodotte, come non salverebbe le punto prima serie, anche perchè buona parte di queste già sono state rottamate per inseguire le norme euro (il che le riporta a numeri più viciniagli esemplari prodotti negli anni 60-70 anzichè negli 80-90). e sulle poche che rimarranno nei prossimi 10 anni, bisognerà vedere quali sono in grado di essere a loro volta salvate.

il tutto visto nell'ottica del valore NON economico della vettura, solamente come memoria storica.
chi tiene una vecchia auto per farla diventare un investimento economico non ha capito nulla di auto storiche.
« Ultima modifica: 14 Marzo 2012, 10:07:54 da supercinque »

Offline alfatarlo

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #144 il: 14 Marzo 2012, 10:49:02 »
Quello che volevo dire è che mentre per certe auto, poco diffuse, belle stilisticamente, d'elite, o molto sportive e molto di lusso, la partecipazione ad un raduno di auto storiche può passare, per altre no, non c'è ancora la voglia e l'interesse per vedere certe auto che sono ancora abbastanza comuni o che lo sono state.
Per dire, ad un passato raduno c'era un delta integrale. Che ci stava a fare? Nulla, tra l'altro non aveva neanche i 20 anni. Però col fatto che c'erano anche altre auto da rally si amalgamava bene. Ad un raduno precedente c'era una delta lx normalissima, prima serie, tenuta molto bene, che non aveva tanti anni meno della mia gtv. Però stonava parecchio, e senza nessuna imposizione è stata relegata in fondo al gruppo (tra l'altro non aveva il motore in perfette condizioni, bruciava olio). Stonava parecchio anche vicino alle sue antesignane Lancia (appia prima serie, aurelia b50...). Ovvio che non sto dicendo che non aveva diritto ad essere considerata storica a tutti gli effetti. Dico solo che per venir conservata devono sussistere certi prerequisiti, e cioè come già detto che sia un esemplare immacolato, poco usato, praticamente nuovo. Anche perchè fra trent'anni sarà difficile ripristinare correttamente certi rivestimenti interni, o trovare ricambi.
Non fa testo che le auto "storiche" di 40 anni e più erano già interessanti quando avevano 20-25 anni: i tempi sono profondamente cambiati, e se da una parte non succede più che si tiene tanto un'auto, dall'altra assistiamo a produzioni incomparabilmente più numerose per ogni modello, quindi le probabilità di conservare un veicolo moderno per il futuro, sono molte di più. Inoltre stiamo parlando di vetture progettate col computer, fatte dai robot, tutte uguali tra di loro, quindi difficilmente paragonabili a quelle fatte ancora semimanualmente.
Senza contare che non esistono quasi più carrozzieri in grado di fare piccole produzioni. Oggi fare una Fulvia zagato in poche migliaia di esemplari (tra tutte le serie) è impensabile. Al massimo ci sono le serie numerate che oltre ad un'etichetta numerata e magari un allestimento interno o un colore di carrozzeria, non hanno niente di particolare: sono queste le future auto storiche?
Non volevo fare un discorso sui raduni di serie A e di serie B, non è questo il punto. Solo sottolineare che quando la mia alfetta gt aveva 19 anni, e non c'era la storicità a 20 anni, era già un'auto rarissima, non se ne vedevano in giro, e non esisteva internet per poter sapere se in giro per l'Italia ce n'erano in vendita. Viceversa era pieno di Ritmo, golf prima serie 1100, 127, r4. Bene, se oggi ai raduni si vede qualche alfetta gt-gtv, mentre non ho mai visto le ritmo, le golf prima serie, 127 e r4, nonostante siano diventate rare, un motivo ci dev'essere, indipendentemente dalla mia opinione, ti pare?
Un'alfa 6c mi emoziona meno ma mi interessa molto pdi più perchè il ricordo della uno è ancora troppo vivo, mentre di alfa 6c non se ne vedono molte. Per quello sto dicendo che bisogna aspettare molti anni affinchè le auto più comuni diventino delle madeleine proustiane: anzi, a volte per alcuni rivedere la fiat 600 ricorda tempi bui, di auto di sesta mano coi fondi fatti in cartapesta, mentre magari già la topolino del nonno di 70 anni or sono, fa tenerezza. Di uno ne vedo ogni giorno più d'una, così come di 500 che ha già come minimo 37 anni.
E non volevo fare neanche un discorso sul valore economico delle auto in questione. Solo che bisogna stare sempre attaccati alla realtà, e se uno non ha una rimessa in campagna o se non è un museo di auto storiche, tra conservare una uno 45 e una giulietta turbodelta io non avrei dubbi, anche se UNA uno 45 fosse stata l'auto della mamma.

GTI79

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #145 il: 27 Marzo 2012, 21:22:09 »
Discorso vecchissimo e che non metterà mai tutti d'accordo.

Ci sarà sempre ci non considera un modello "degno" e chi sì, ma siccome i gusti ed i pareri sono soggettivi, l'unico fattore che è un dato di fatto e basta è l'età, quindi a parer mio, è l'unica consoderazione da fare.

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #146 il: 27 Marzo 2012, 21:45:01 »
Meno male che le mie sono ASI... Ma qualcuno di voi mi sa spiegare come funziona con le auto radiate o prive di documenti? Cosa bisogna fare per reimmatricolarle e iscriverle all'ASI sarebbe un buon modo per allargare la collezione?   ??? ;)
“ L’Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E’ una specie di malattia, l’entusiasmo per un mezzo di trasporto. E’ un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. "

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #147 il: 28 Marzo 2012, 13:55:54 »
Meno male che le mie sono ASI... Ma qualcuno di voi mi sa spiegare come funziona con le auto radiate o prive di documenti? Cosa bisogna fare per reimmatricolarle e iscriverle all'ASI sarebbe un buon modo per allargare la collezione?   ??? ;)

Le auto radiate possono essere reimmatricolate attraverso il Certificato Di Rilevanza Storica... Sugli aspetti burocratici passo la parola ai forumisti più competenti.

GTI79

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #148 il: 28 Marzo 2012, 14:50:45 »
Ci sono già diverse discussioni in questa sezione che parlano di reimmatricolazioni.  ;)

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Re: STORICA:passiamo dai 20 ai 25 anni...
« Risposta #149 il: 28 Marzo 2012, 19:26:01 »
Aggiornamento:

http://www.autoblog.it/post/22996/novita-legislative-per-le-auto-storiche-revisione-biennale-e-proposta-
per-alzare-leta-minima-a-25-anni


Addio auto storiche a 20 anni.
Quindi facciamo un bel salto indietro, e le storiche, che fin'ora erano del 1989, tornano al 1984.
Cosa significa ciò? Qualche deduzione
1) se non reatroattiva, come credo sia, chi ha omologato una vettura magari un modello 89, supponendo sia una delle prime (vedi Mazda Mx-5) vede potenzialmente salire il valore della sua vettura: le altre non potranno diventarlo per altri 5anni, creando una serie di furbacchioni che ci hanno visto lungo, e potendo (economicamente o legalmente) hanno fatto il giochino. Da mesi lo dicevo, chi voleva FC, Delta Integrale, Mx-5 o altro, era il momento.
2) Con le campagne rottamazione, le modalità di esenzione grassettate MOLTO FUMOSE ed altro, le auto ventennali da 500€ di bollo e 5000€ di valore, finiranno ancora più nella pressa. E noi giovani ci ritroveremo SENZA le NOSTRE auto storiche.
Ma a questi colletti dopotutto, che gliene.
3) Il fatto che l'ASI si sia fatta la legge per lei, a 20anni, si sia rimpinguata le tasche ed adesso lo metta nel sederino è presto dimostrata: quasi tutte le assicurazioni richiedono la certificazione ed il tesseramento ASI. Una volta fatto il bacino (in questi 4/5anni da cui passano le ventennali il numero di iscritti ha avuto un'impennata mostruosa), praticamente la maggior parte dovrà rimanerlo per usufruire delle assicurazioni ridotte, continuando a versare € nelle casse pur se non condivide la politica attuata
4) che l'ASI sia una sorta di Elite lo si capisce:
- Il progetto prevede che le auto storiche possedute non costituiscano indice di capacità contributiva
- la revisione ogni due anni
sono ad hoc per chi ha automezzi di valore o in quantità. Il risparmio per l'appassionato di nicchia è proprio esile e non è nelle priorità dell'Elite...
Si potrebbe continuare ancora, ma non ho più voglia ne tempo...
Grazie quindi all'ASI, all'attuale Governo che ha in uno dei suoi parlamentare il promulgatore della Legge, a quelli che non si sono opposti in questi mesi, ed a chi vi ha partecipato.
Grazie a loro l'Rx-7 pagherà 700€ di bollo per un quasi 10 anni, lo stesso le 300ZX e cosi via... La Rover Copuè 220 Turbo che volevo prendere per fare diventare storica a un 2000€ finirà in una pressa e cosi molte altre.
E noi addio diremo alle supercar delle nostre gioventù.

Ah, ultima cosa, spero vivamente non sia retroattiva la legge, o c'è da tagliargli le mani (voglio vedere che ha preso una delta hf del 1988 perchè era storica ora pagarsi altri 3 anni di bollo da 600€)
Quindi fammi capire io che ho compratouna 75 del 1988 se la legge sarà retroattiva l'avrò preso nella "trazione posteriore" ..... non sia mai!!! ;)
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