Tra l'altro avresti potuto risparmiarti anche il bollo di quest'anno... fa fede infatti l'anno di costruzione. Pare comunque che non ci sia tutta questa fretta anche se dovessero approvare la legge domani: in teoria le certificazioni si potranno fare per le auto dai 20 ai 25 che già oggi hanno più di 20 anni, però meglio non fidarsi troppo. Per cui prepara foto del vano motore dall'alto (da dx o da sx, non roicordo, ma falle tutte e due), foto del numero di telaio impresso sulla carrozzeria (e magari fa anche quella della targhetta riassuntiva di omologazione), foto della macchina davanti di tre quarti, dei sedili anteriori e cruscotto visti dalla porta laterale destra. Sei foto quindi. Poi fotocopia del libretto, del codice fiscale (a volte me l'han chiesto) e del tua carta d'identità e vai a iscriverti ad un club affiliato asi specificando l'anno di costruzione (magari porta qualche controprova), andandoci lì con la macchina così se vogliono se la possono anche guardare.
Tornando al discorso anch'io ho delle perplessità nel vedere storiche della auto come la Lancia Thema o la Bmw 5 e34. Pochissimi le certificano per la storicità, quasi tutti per evitare bollo pieno e per ottenere assicurazione ridotta, inutile che ci giriamo intorno. Penso però che l'asi non voglia penalizzare troppo i collezionisti altrimenti si dà la zappa sui piedi decimando il suo possibile futuro bacino d'utenza. Vero è che ogni dieci anni il numero di auto prodotte e vendute in Italia si moltiplicava per 3 (almeno credo) per cui esistono quasi dieci volte auto anni '70 rispetto alle auto anni 50' e così via. O qualcosa del genere, comunque si vede anche ai raduni e alle fiere come le auto ante 1970 sono sempre più difficili da vedere, e i pezzi più belli spesso prendono la via dell'estero. Il mio non vuole essere un discorso snobistico, anzi, ma è un dato di fatto che i proprietari di auto dai 20 ai 30 spessissimo le usino come auto di tutti i giorni proprio per evitare bollo e assicurazione. E allora? Che male c'è? se uno è invidioso può farlo anche lui, nessuno glielo vieta. Piuttosto diciamo che questa legge è la solita legge che stravolge tutto per non cambiare nulla, i furbi ci saran sempre, l'asi avrà il monopolio come adesso, chi riusciva ad immatricolare con le targhe vecchie (e ce ne sono) lo farà ancora così come riuscire a sapere la targa da un rottame senza documenti.
Se fossi stato io al posto di Berselli e company avrei abolito il bollo per le auto con più di vent'anni (anche se non storiche: tanto per 28.40 euro non andiamo certo in fallimento) però avrei mantenuto per loro la revisione ogni anno (se uno gira con un'auto "storica" cioè con 21 anni e più nel traffico di tutti i giorni è giusto che la mantenga in perfetta efficienza, e credo che alla fine spende molto di più all'anno di un bollo) mentre avrei portato a 4 anni la revisione per le storiche (perchè sappiamo che l'appassionato di auto storiche mantiene l'auto in efficienza indipendentemente dai costi o dalle revisioni obbligatorie). Altro che revisioni in motorizzazione, sgravi fiscali solo per chi è asi, targhe H e non H...