Mi inserisisco anch'io, raramente intervengo nei vari post di passione auto perchè ho tanto da imparare da tutti voi e quindi preferisco leggere i vostri interventi e li leggo sempre volentieri, come per questo post ovviamente.
Fatta questa premessa, c'è da dire che anche secondo me si rischia di perdere buona parte del patrimonio di interesse storico recente sopratutto di media/alta cilindrata;
per dovere di storia occorre ricordare che la prima legge sull'esenzione del bollo risale al 1983 e se non sbaglio prevedeva l'iscrizione al registro Asi e il compimento dei 25 anni, poi abbassati a 20 anni, non ricordo se in occasione della legge 342/2000(l'allora legge finanziaria) che ha introdotto anche l'ipt ridotta, oppure prima;
E' vero poi che a livello sovrarnazionale l'età è ormai 30 anni per la storicità dei veicoli, però è anche vero che sicuramente qui da noi mentenere una macchina dal punto di vista del bollo costa di più che in altri paesi, e dunque mantenere un veicolo per 10 anni, tra i 20 e i 30 in attesa che si arrivi all'esenzione, ha un costo non trascurabile per la maggior parte di noi appassionati e implicherebbe ulteriori rinunce(perchè sappiamo che i costi non sono solo quelli del bollo), viisto che il bollo si paga nella stessa maniera sia che la macchina abbia 1 anno che ne abbia 21, anzi l'autonuova a parità di potenza paga un po meno perchè è un euro 5 o 6 e non un euro 0 o 1.
All'estero ci sono paesi in cui il costo scende all'aumentare dell'età del mezzo o addirittura non si paga, logico che viene meno in salita arrivare a 30 anni di vita del veicolo.
D'accordissimo che sulle piccole, tipo panda ecc..., il costo del bollo è talmente esiguo che è quasi ridicola l'iscrizione Asi e che la maggior parte di chi le utilizza le usa come utilitarie aumentando la sinistrosità della categoria delle storiche a danno di tutti, ed ecco il giro di vite delle assicurazioni, ne abbiamo parlato tante volte e sappiamo tutti che i costi sono stati spalmati su tutti gli assicurati, non voglio tornare sull'argomento ma solo esprimere la mia.
Credo dunque sia iniquo abolire la normativa esistente per tutti piuttosto che inserire una gradualità e lasciare la possibilità di esentare i veicoli più potenti che altrimenti verrebbero rottamati e non darebbero alcun gettito, e lasciar fuori le utilitarie che continuerebbero a pagare il bollo.
Non sarebbe male poi nell'interesse di tutti noi che ci promuovessimo per far sì che comunque le assicurazioni non assicurino come storiche le utilitarie più piccole(come alcune compagnie già fanno), ne gioverebbe tutta la categoria delle storiche perchè scenderebbe la sinistrosità, anche se magari qualcuno di noi oltre ad altre storiche ha magari una Uno iscritta Asi e inserita in una polizza storica e che quindi comporterebbe qualche safrificio da parte nostra.
E dico questo da possessore di Panda peraltro mai iscritta Asi e con polizza normale, per la quale pagare il bollo è più che remunerativo visto l'utilizzo polivalente che ne faccio e ne fanno il 99% dei proprietari!
Mi auguro che in definitiva questo disegno di legge venga modificato e non venga approvata la legge con la reintroduzione del bollo per tutte le ventenni, spero giungano alle orecchie dei parlamentari queste ragioni, che il mondo delle storiche si faccia sentire insomma.