L'altro giorno parlando con un proprietario di una alfetta gt 1800 color faggio mi raccontava che tanti anni fa a duecento metri dalla sua stazione di servizio, all'uscita dell'autostrada, venne fermato e beccato con la revisione scaduta. Gli sequestrarono la macchina per tre mesi perchè ebbero il sospetto che avesse manomesso i numeri di telaio... pratica anche questa molto diffusa a causa della difficoltà di reimmatricolare auto radiate e a causa dei costi del bollo molto alti. Dopo tre mesi ritornò il libretto da Torino che pareva perduto poi invece sltò fuori... scusi grazie arrivederci.
Ad un altro mio amico sempre con un'alfetta gtv gli contestarono le cinture di sicurezza: non era leggibile la sigla di omologazione nella fettuccia arancione... fortuna che ne ho una buona scorta e gliene ho date altre due...
A me alla dogana mi fecero storie perchè tenevo i tergi fermi in posizione verticale (faceva molto racing...)...
Ad un altro che aveva assetto, distanziali sui mozzi, motore e cambio non originale lo fermarono perchè la marmitta era troppo sportiva a dir loro, e si chinarono sotto la macchina con lo specchietto per verificare i numeri di omologazione del centrale dello scarico inox... e per fortuna c'erano (questo in quel di Trento e mi dicono ci siano dei caramba specializzati in marmitte...)
Insomma se ti vogliono fare pelo e contropelo non si salva nessuno... anche se uno dice "in fondo non facevo male a nessuno". Dobbiamo metterci in testa che siamo in Italia, che l'onesto cittadino non può sgarrare neanche di una virgola, mentre lo spacciatore fa quello che vuole (proprio ieri notte c'era la camionetta dell'esercito che pattugliava davanti a casa mia, stanotte gli extra son tornati come se niente fosse...)