Ciao a tutti... sono qua a presentare la mia macchinina che mio nonno comprò nel 1979 e che da allora è sempre rimasta fra noi...
La VOLVO 66 è una vettura che, fino a pochi anni prima l'acquisizione della casa svedese, veniva commercializzata con marchio DAF. Quando, nel 1975, la Volvo acquistò la casa automobilistica olandese, cambiò il marchio ai modelli 66 e ne perfezionò i componenti per migliorarne la qualità. Queste vetture erano caratterizzate dal particolare cambio automatico, il Variomatic, che funzionando a variazione continua di velocità, è da considerare l’antenato dei moderni CVT di oggi. La stranezza di questo cmabio è che poteva raggiungere i 110 km/h anche in retromarcia!! Andava all'indietro alla stessa velocità con cui andava in avanti!
La Volvo 66 veniva prodotta in due versioni, la DL e la GL, entrambe carrozzate berlina a tre volumi e due porte oppure in versione giardinetta, una pratica station wagon a tre porte. La DL montava un motore 1.1cc mentre la GL un 1.3cc e si riconoscevano all’esterno per la presenza di 4 fari anteriori nella versione GL e di 2 fari nella versione DL.
Attualmente io ne possiedo due esemplari, una DL e una GL entrambe giardinette, di cui uno però (la GL grigia) è sacrificata come banca ricambi per mantenere efficiente quella che dal 1979 ha sempre fatto parte della nostra famiglia. Infatti la piccola 66 DL blu che vedrete in queste pagine è stata acquistata nuova nel 1979 da mio nonno.
Poche sono come la mia, con la carrozzeria giardinetta, che venne prodotta in appena 70.916 esemplari.
Mi dilungo un pò ma la storia che l'accompagna dovete conoscerla...
Mio nonno purtroppo è venuto a mancare nel 1997. Da allora questa macchina, tenuta da lui sempre in garage e curata come un gioiellino, fu posta in un box preso in affitto apposta nei pressi di Milano e per 10 anni restò lì senza che nessuno della famiglia la usasse. Ogni tanto mio zio la andava a mettere in moto perché non deperisse, ma non percorreva più di 5 metri!
Mi ricordo ancora il giorno in cui l’ho rivista dopo molti anni: era una domenica qualunque, anni fa... una di quelle domeniche in cui io e i miei andavamo a trovare la nonna e gli zii su a Milano. Poi non ricordo il motivo, ma ci ritrovammo, io e mio zio, davanti a un portone di un garage. Io non ero mai stato li, lui si, ogni tanto ci tornava... si aprì la basculante e... eccola li, al buio, un pò polverosa, ma sempre lei... la Volvo 66 del nonno!!! Dieci anni erano trascorsi dall'ultima volta che la vidi, ancora in mano al suo proprietario.
Provammo a metterla in moto... 1...2... 3 volte e alla fine il motore si mise in funzione... non ricordavo che aveva un suono simile!
La portiamo fuori dal box... salgo... dentro ancora il suo profumo, quello che ricordavo da bambino. Il tempo qui dentro si era fermato... Tutto è come lasciò mio nonno, ArbreMagique compreso... Qualche calamita "vai piano pensa a noi" con la foto dei nipoti!
Apro il bagagliaio e i ricordi balzano alla mente... il cigolio inconfondibile delle sue cerniere mi fanno rivedere tutte quelle scampagnate che facevamo quando i nonni scendevano per l'estate da noi in Toscana. Mio nonno abbatteva i sedili posteriori e caricava me e i miei cugini nel bagagliaio che a noi pareva infinito... e via... su per i passi per gite e pic-nic!!
Il tempo di farle due foto e la basculante la richiuse nella sua tana, quella tana di un letargo durato dieci anni.
Dopo qualche mese il box andava liberato e il destino della Volvo sarebbe stato o verso una sicura rottamazione, o il suo utilizzo come “Euro 0” come incentivo se qualcuno della famiglia avesse voluto cambiare macchina.
Io che abito in Toscana, e non abito in una città, potevo essere l'unico che avrebbe potuto salvarla, anche perchè rottamare una macchina che, apparte il fatto che funzionava ancora, ma che al giorno d'oggi non ce ne è veramente più in giro mi dispiaceva troppo... e poi il ricordo affettivo soprattutto!!
Il grosso problema era lo spazio per tenerla..... allora, dopo molti tentennamenti, che ho fatto...... ho acquistato un terreno e le ho costruito un garage apposta!!
Una sera come un altra, nel Settembre 2007, con un carroattrezzi l'ho portata via, verso una nuova vita... quella nuova vita che conoscete anche voi, che avete seguito sempre in ogni vicenda nel vecchio sito!!
Dopo aver affrontato il viaggio di trasferta da Milano fino in Toscana è rimasta un pò di tempo in un'officina per rimetterla in sesto visto il lungo periodo di "letargo".
La riparazione iniziale per riportarla su strada non è stata molto impegnativa anche se certi pezzi di ricambio li ho dovuti acquistare all’estero perché qua in Italia è come cercare un ago in un pagliaio. Da tre anni a questa parte ho trovato solo altre quattro Volvo 66 funzionanti in tutta Italia! In totale ne ho scovate 9, due delle quali sono mie… tutte le altre abbandonate o conciate male!
Nel frattempo la mia 66 è uscita pubblicata nel Marzo 2009 sulla rivista RUOTECLASSICHE con un bell’articolo intitolato “Vado a vivere in campagna”. A Febbraio 2011 usciremo sulla rivista francese GAZOLINE, e nello scorso settembre ha ottenuto la “Targa Oro ASI”. Chi avesse Facebook, può anche iscriversi alla pagina “Volvo 66 – Fun club” sempre aggiornata di foto, video e commenti di persone che all’estero possiedono macchine come la mia.
Ora che l'ho rimessa in sesto, mangia la strada come se il letargo di 10 anni l’avesse preservata. Con il bel tempo ci facciamo delle belle passeggiate, delle quali metterò delle foto anche qua!!!
Scusate se mi sono dilungato un pò!!